5 nuovi voli diretti dall’Italia rendono più facile raggiungere lo splendido Porto Montenegro

Porto Montenegro annuncia 9 nuovi voli diretti per l’aeroporto di Tivat durante la prossima stagione estiva, compresi voli delle compagnie EasyJet, Flydubai, Transavia France, Thomas Cook ed Eurowings Airlines. Renderanno la visita al principale porto e marina del Mediterraneo più confortevole che mai.

I nuovi voli – che si aggiungono ai voli diretti del periodo estivo attivi da dieci anni – includono: Genova, Bari, Napoli, Roma, Verona, Parigi, Bruxelles, Dusseldorf e Dubai. Quest’ultima è solo la seconda destinazione del Medio Oriente dopo Tel Aviv a essere connessa con Tivat. Con la crescente popolarità del Montenegro, circa un milione di visitatori hanno raggiunto l’aeroporto internazionale di Tivat solo lo scorso anno, e queste novità rendono molto più facile visitare la regione costiera del Montenegro.

Porto Montenegro voli diretti dall'Italia per aeroporto Tivat

flydubai volerà per e da Dubai due volte alla settimana mentre EasyJet volerà su Ginevra una volta alla settimana. Mistral Air offre ottimi collegamenti dall’Italia e include Bari, Napoli, Roma e Verona. Se volate da Parigi, Transavia France coprirà questa rotta tre volte alla settimana. Volando da Bruxelles, Thomas Cook e Tui Fly seguiranno questa tratta ed Eurowings propone voli da Dusseldorf.

Per quanto riguarda i voli già attivi la scorsa estate che rimarranno attivi quest’anno, la lista include diverse destinazioni in tutta Europa: Londra, Oslo, Amsterdam, Copenhagen, Helsinki, San Pietroburgo, Minsk, Kiev, Sofia… Mosca e Belgrado saranno le sole città collegate con Tivat tutto l’anno.

Porto Montenegro voli diretti dall'Italia per aeroporto Tivat

Porto Montenegro è situato sulla costa sud-occidentale della nazione e stare qui significa trovarsi al centro delle più incredibili attrazioni che il Montenegro e il Mediterraneo hanno da offrire. Fate un giro in macchina nel Nord del Montenegro seguendo il più profondo canyon d’Europa, dirigetevi a est verso il lago Skadar dove meraviglie selvagge aspettano di essere esplorate o a Ovest e vi troverete a Dubrovnik, in Croazia, set
del Trono di Spade. Oppure ancora a Sud, dove avrete il fantastico parco giochi dell’Adriatico per navigare o semplicemente riposarvi e scoprire le meraviglie che la baia di Kotor, patrimonio dell’UNESCO, ha da offrire.

A Porto Montenegro ci sono molti modi per divertirsi: tanti eventi e attività, sport acquatici, regate, oppure potrete oziare in piscina ascoltando i fantastici suoni dei migliori DJ internazionali o dedicarvi allo shopping in uno dei numerosi negozi del Marina Village. Tanti motivi che lo rendono una delle più ricercate destinazioni europee dove realizzare investimenti immobiliari.

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Gli ospiti possono soggiornare nel lussuoso Regent Porto Montenegro hotel, che sta proponendo lo speciale “Summer Chic Package for two”, che include un transfer privato ed esclusivo in barca verso un beach club esclusivo, l’accesso alla spa e alla pool club, colazione ogni giorno e altro ancora.

Commentando le nuove tratte, Danilo Kalezic, Senior PR e Marketing Manager di Porto Montenegro, ha dichiarato: “Siamo emozionati per il lancio delle nuove rotte a partire da quest’estate. La nostra vibrante comunità e il superyacht marina nel cuore della città offre tutte le comodità necessarie a creare la perfetta vacanza estiva”.

Altri aeroporti dai quali raggiungere facilmente Porto Montenegro sono Podgorica e Dubrovnik, che distano rispettivamente 90 e 60 minuti di macchina da Tivat.

Porto Montenegro voli diretti dall'Italia per aeroporto Tivat

 Comunicato stampa

Planare per 5,5 Km sul Lago di Como con una moto da cross: si tenta il record

Luca Colombo, conosciuto per essere l’organizzatore del Lario Motor Show, cercherà di attraversare con una moto da cross il lago di Como dalla sponda di Gravedona a quella di Colico a bordo di una Suzuki Valenti RMZ 450 4 tempi. La moto di Luca è stata preparata dal Bellanese Carlo Gelmi di Vercar Moto, “il padre della Yamaha R6E elettrica” e da Giorgio Lumini tecnico motorista di numerosi campioni mondiali.

Allestita con pattini nautici e una gomma dotata di pale speciali che le forniscono la spinta idrodinamica necessaria a far planare gli oltre 230 kg di stazza a pieno carico a una velocità di 25 nodi (50 km/h) Luca Colombo percorrerà domenica 25 giugno alle 9.30 i 5,5 km che dividono le due cittadine sempre col gas spalancato e per questo ha scelto di indossare per la sua sicurezza in acqua Kingii Wearable, il più piccolo dispositivo di galleggiamento al mondo, affidando invece il recupero del mezzo, che a vuoto pesa 150 kg, ad un sistema autogonfiabile che si attiva in caso di perdita di potenza evitando così alla moto di affondare nel lago che nel punto centrale ha una profondità di 250 metri.

Luca Colombo Moto Cross Record del mondo


Cos’è Kingii 3.0, il dispositivo di galleggiamento da polso a prova di sport estremi

Kingii Wearable è il più piccolo dispositivo di galleggiamento al mondo, ma quando ci si trova in difficoltà in acqua può fare una grande differenza. Kingii si porta al polso come un orologio e in caso di bisogno è sufficiente tirare una levetta per azionare un cuscino autogonfiante che si dispiega in soli due secondi ed è capace di mantenere a galla una persona di 130 Kg. Dopo l’uso Kingii è facilmente riutilizzabile: basta ripiegare il cuscino nel suo alloggiamento e sostituire la cartuccia di CO2.

Il futuro che non c’era arriva da Internet

Kingii Boa Indossabile

Prodotto negli Stati Uniti, Kingii è stato creato dal californiano Tom Agapiades dopo aver perso un caro amico in una tragedia che poteva essere evitata. Per avviare la produzione Tom, nell’agosto 2015, ha scelto come trampolino di lancio il sito di crowdfunding Indiegogo ottenendo in soli due mesi investimenti per oltre 635.000 dollari e numerose attestazioni internazionali. Riconoscimenti coronati dal prestigioso premio Edison Award assegnato da un autorevole comitato di accademici e professionisti dell’innovazione e vinto da Kingii quale migliore startup del 2016 in ambito Athletics & Recreation e il primo premio alle Startup Competition dell’Università di Cambridge e dell’Università di Brema.


Luca, da dove nasce l’idea di attraversare il lago su una moto da cross?

Ho visto il video di Guy Martin su YouTube, quello dove ha surfato per 80 metri sulla foce di un fiume e, pochi mesi dopo, la pubblicità della DC Shoes in cui Robbie Madison scivolava sulle acque di Haiti nel 2015. Io e Carlo [Gelmi, ndr] ci conosciamo da anni: ogni occasione è buona per metter mano alla mia moto “da terra” e farsi due risate insieme. Mi ha visto con un sorriso che conosce bene e mi ha chiesto “cosa c’è, cosa vuoi fare stavolta” e io gli ho risposto  “un’impresa impossibile: attraversare il lago come Madison”; lui si è messo a ridere dicendomi “impossibile? E noi lo facciamo lo stesso!”.

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Ecco come nasce l’Hydro MX: il primo tentativo con una KTM250 in prestito, la ricerca dei migliori materiali e forme per realizzare e aggangiare lo scafo e la gomma, ispirata a quelle da sabbia ma realizzata “ad hoc”. Le serate a guardare insieme i video di Madison, le foto, a dedurre a sensazioni, a esperienza, a “secondo me” come creare il mezzo non avendo schemi o dati tecnici: “secondo me” che spesso mi portavano a pucciare me e la moto in acqua.

I primi test a Maggio del 2016 ci fanno scontrare con una dura realtà: la mancanza di motore che ha portato Carlo a coinvolgere Giorgio Valenti, noto preparatore di svariate categorie competitive.

Luca Colombo Moto Cross Kingii

Il progetto ha una svolta con il contributo di Giorgio: alcuni particolari dello scafo posteriore e le continue messe a punto, i primi 100 metri che diventano 500, poi un kilometro ma siamo ancora lontani dai 4,5 km del record.

E’ nell’ottobre 2016 che Carlo e Giorgio mi dicono “oggi andiamo a fare un giro a Lissone”: mi portano da Suzuki Valenti e ne usciamo “con il giocattolo nuovo”: la SUZUKI RMZ 450 4 tempi che porterò in acqua Domenica 25 Giugno.

Cambiando la moto abbiamo avuto, grazie al lavoro di Carlo e Giorgio, il motore che mancava e la spinta che mi serve per percorrere la distanza tra Gravedona e Colico, abbiamo, adattato gli attacchi e e modificato i bilanciamenti ed io imparato a gestire nuovamente la moto, replicando le mattinate “a puccio” nel lago, per me sempre piacevoli e un po’ meno per la moto. Stiamo ultimando gli ultimi dettagli e non vediamo l’ora di mettere in acqua il mezzo Domenica Mattina.

Luca Colombo Moto Cross Lago di Como


I dettagli dell’evento

Partenza: ore 9.30 del mattino di Domenica 25 Giugno da Gravedona, con arrivo a Colico
Distanza: 5,5 km
Record: Distanza su acqua dolce con una moto da cross adattata

Luca Colombo Moto Record mOndo Lago di Como