Le prime immagini del nuovo Figaro Beneteau 3 in acqua

Il Figaro Beneteau 3 è il primo monoscafo monotipo a foil di serie mai concepito.  A partire dal 2019 andrà a sostituire il Figaro 2, prodotto in un centinaio di scafi a partire dal 2003. Concentrato di tecnologia e innovazione, è il frutto di una collaborazione tra i migliori esperti del gruppo Beneteau e lo studio di architetti Van Peteghem Lauriot-Prévost (VPLP), architetti che hanno vinto le ultime tre Vendée Globe.

MODERNITA’, AFFIDABILITA’ E PRESTAZIONI

Gli esperti definiscono il FB3 come un monotipo affidabile tanto quanto il suo predecessore, il FB2. Foil, sì, ma anche una carena più performante, che sarà senza ballast, con una chiglia più stretta e leggera, un albero spostato più a poppa e un piano velico più generoso.

Figaro Beneteau 3

I FOILS
Diversamente dai foils degli Imoca 60, i foils del FB3 avranno un profilo rivolto verso l’interno. La loro funzione è diversa: sono dei foils versatili che riducono lo scarroccio e migliorano il momento in cui la barca si raddrizza senza aumentare il dislocamento, migliorando così le prestazioni.

LA CHIGLIA
Profonda, con una pinna più stretta, genererà meno resistenza. Questo sarà accompagnato dalla riduzione dello scarroccio creato dai foil.

LO SCAFO
Realizzato in sandwich di schiuma, fibra di vetro e resina poliestere, è in linea con i progetti attuali. Il cambiamento più significativo è la scomparsa delle cisterne di zavorra.

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ALBERO E PIANO VELICO
Come negli Imoca60, l’albero è portato più a poppa, garantendo un buon equilibrio sotto vela, permette di armare vele più performanti, è previsto un bompresso a prua. I solitari navigheranno con una randa square-top, un genoa e un fiocco, nonché uno spinnaker armato in testa (di 105 m² per cercare velocità nelle arie leggere) e un piccolo gennaker.
Superfice randa : 39.5 m²
Superfice fiocco : 30.5 m²
Superfice grande spi : 105 m²

IL CIRCUITO FIGARO BÉNÉTEAU

Il circuito Figaro, nel quale troviamo il famoso “Solitaire URGO le Figaro”, è rinomato per la sua difficoltà. Raggruppa l’eccellenza della vela francese in regate al largo, che si affrontano su una decina di regate all’anno. I più grandi skipper vi hanno fatto le loro classi, a bordo dei FB1 e FB2. Il FB3 è stato concepito per rispondere alle esigenze di questo circuito ma è in grado di soddisfare anche altri utilizzi!

Andrea Mura torna a Cagliari! I sostenitori lo festeggeranno con alcuni eventi

L’arrivo è previsto il 4 agosto, seguirà un incontro conviviale con i sostenitori nel pittoresco quartiere della “Marina”.

Il 4 agosto prossimo Andrea Mura farà rientro a Cagliari via mare, dagli U.S.A., dopo aver concluso la regata transatlantica “OSTAR”.

Mura, come sostengono gli stessi organizzatori del Circolo della Regina (Royal Western Yacht Club), è entrato nella storia della vela, avendo vinto anche questa edizione della durissima Ostar e risultando imbattuto dal 2012 (anno in cui peraltro ha stabilito un record anch’esso tutt’ora imbattuto). Un risultato mai conquistato da nessuno prima d’ora e ottenuto in un’edizione come quella di quest’anno, nel corso della quale i due terzi dei partecipanti sono stati costretti al ritiro per le durissime condizioni meteo-marine.

Tali ragioni sono le medesime che hanno giustificato gli onori tributati ad Andrea dal Console Generale d’Italia a New York, nonché dal C.O.N.I., tramite il Delegato negli USA Cav. Mico Delianova Licastro.

L’ingresso di “Vento di Sardegna” nel porto di Cagliari è previsto per le ore 18,00-18,30 circa, del 4 agosto prossimo.


Questo il programma:

VENERDI 4 AGOSTO

ORE 18,00 circa: saluto in mare dei sostenitori, prima dell’ingresso in porto

A seguire: attracco di “Vento di Sardegna” e saluti, foto e interviste di rito ad Andrea Mura

ORE 20,30 circa: cena assieme ai sostenitori che avranno piacere di unirsi, nel pittoresco quartiere Marina, presso i ristoratori che aderiscono all’iniziativa (prenotazioni e costi a carico di ciascun interessato)

LUNEDI 7 AGOSTO

ORE 10,00 circa: veleggiata di trasferimento di “Vento di Sardegna” da Cagliari a Villassimius

VENERDI 11 AGOSTO

Villasimius: proiezione foto e video della regata transoceanica “Ostar” ed evento presso la Sez. Villassimius della Lega Navale Italiana

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Per maggiori informazioni è possibile contattare l’Associazione Velica e Culturale “Vento di Shardana”, che sta curando l’organizzazione: ventodishardana@gmail.com – 348 3391707 – 347 3710769

Notizie aggiornate anche su:

www.facebook.com/ventodishardana

www.facebook.com/ventodisardegna159/

www.andreamura.com


Andrea Mura

Andrea Mura nasce a Cagliari il 13 settembre 1964. Dall’età di 6 anni si dedica alla vela agonistica, collezionando successi e record nelle classi più diverse, che comprendono dieci titoli italiani, due titoli europei nella classe 420, un titolo mondiale Juniores 470, due campagne olimpiche in 470, una in Tornado.

Nel 1992 gareggia con il Moro di Venezia per la Coppa America, vincendo due campionati del mondo, uno in Coppa e uno nella classe 50 piedi, e una Louis Vuitton Cup.

Andrea Mura non è solo un grande atleta: già fondatore nel 1985 della Veleria Andrea Mura Sail Design, Andrea sviluppa soluzioni tecniche innovative che gli valgono l’Oscar come “Miglior Velaio 2005”.

Nel 2007 Andrea lancia una nuova sfida votandosi alla vela d’altura a bordo di Vento di Sardegna, un formidabile Open 50. Vince la Route du Rhum, famosa regata transatlantica in solitario che si svolge ogni quattro anni, 3.543 miglia attraverso le fredde acque del Nord Atlantico, fino ai Caraibi. Con questa vittoria, Andrea è il primo italiano ad entrare nella leggenda.

Andrea replica nel 2012 con vittoria e record sia nella Twostar (13 gg 14 h), sia nella Quebec – S. Malò (11 gg, 12 h).

Nel 2013, Affronta e vince la terribile Ostar, 2.850 miglia dall’Inghilterra agli Stati Uniti, la più dura delle regate in solitario perché a temperature polari, controvento e controcorrente.

Andrea ha vinto nel 2011 e nel 2014 il Premio “Velista dell’Anno”.

A novembre 2014 ha concluso al secondo posto (primo dei monoscafi) la Route du Rum 2014 – Destination Guadeloupe in “Rhum Class”.

Andrea Mura ha vinto per la quinta volta la “Roma x 1” nel 2016 e nel 2017 ha vinto nuovamente la OSTAR.

Comunicato stampa