Trimonoran, progettato dall’ingegnere olandese G.J. Bilkert, ha introdotto un rivoluzionario concetto per la costruzione navale che si traduce in una evoluzione del modo di navigare: più veloce, più sicuro, più confortevole e soprattutto sostenibile.
Il progetto nasce come “ Trieadrieame “ dall’idea di realizzare un trihull che avesse però prestazioni migliori di un monoscafo, un catamarano o di qualsiasi trimarano.
Jelle Bilkert, basandosi sulla sua esperienza, ha quindi pensato ad una soluzione che rispondesse alle seguenti questioni:
– Come possono essere rese più sicure le navi senza perdere confort e spazio?
– Come potrebbe il design essere economico ed attraente e servire a tutti gli utilizzi?
– In che modo i benefici dei diversi scafi possono essere combinati in un unico progetto?
La chiglia TRIMONORAN è la risposta a questa sfida: uno scafo più sicuro, con maggiori spazi e con grande economia di gestione.
La struttura è costituita da tre moduli, praticamente un mono-scafo con due scafi aggiunti simmetricamente su entrambi i lati, dotati di sottili ali.
L’architetto navale Van Oossanen, Paesi Bassi, ha sviluppato ed ottimizzato questo design, già dal 2010, curandone i dettagli ed utilizzando simulazioni al computer all’avanguardia per comparare sia la resistenza che la velocità del Trieadrieame con yacht a motore ed a vela di 50 piedi.
Gli scafi sottili presentano minor resistenza all’acqua, sia nelle realizzazioni a vela che a motore, raggiungendo con facilità la velocità di venti nodi a seconda della potenza del motore o della dimensione della vela.
Questo modello, a parità di condizioni, risulta pertanto notevolmente più veloce di un monoscafo tradizionale.
La forma della chiglia del Trieadrieame conferisce una eccezionale stabilità, evitando il rovesciamento sino ad inclinazioni di 90 gradi.
Le statistiche dimostrano che se adottato su imbarcazioni a motore consente una diminuzione media dei consumi di carburante di oltre il 30%.
Il modello di chiglia TRIMONORAN è adatto sia per barche a vela che per barche a motore di lunghezza compresa tra 12 e 25 metri, inoltre apportando alcune modifiche il modello può essere idoneo per l’impiego su imbarcazioni di maggiore dimensione, tipo traghetti, navi da lavoro o militari.
Il modello trova ottima applicabilità in progetti ibridi, realizzati in materiali sintetici, compositi od alluminio, dove la bassa resistenza si traduce in notevole risparmio di energia.
La riduzione dei costi di esercizio ottenuta dal minor consumo di carburante, unitamente a spazi abitativi più ampi ed alla maggiore sicurezza, sono indubbiamente fattori che aumentano l’interesse per questo innovativo concetto da parte dei produttori del settore.
AnwigemA B.V. detiene il brevetto per oltre 140 paesi, tra I quali Australia, Brasile, Cina, Europa, Corea del Sud, Turchia e Stati Uniti ed è interessata ad entrare in contatto con costruttori di barche, investitori, cantieri navali allo scopo di produrre imbarcazioni che adottino la chiglia Trimonoran.
Per maggiori informazioni sul progetto contattare
Mr. G.J. Bilkert +31 (0) 655 974 092
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