Trilobis, è un eco-yacht ad idrogeno, realizzato dallo studio Giancarlo Zema Design Group per SemiSubGeneration, ideale per navigare ed esplorare baie, atolli e parchi marini nel pieno rispetto dell’ambiente.
L’innovativo progetto, la cui forma si ispira ai < Trilobiti >, artropodi marini di piccole e medie dimensioni presenti nei nostri mari 500 milioni di anni fa ed oggi estinti, nasce con il principale obiettivo di estendere a tutti la possibilità di osservare flora e fauna sotto la superficie delle acque, occasione rara se non ricorrendo ad una immersione subacquea.
L’unità misura 20 metri di lunghezza complessiva per 13 metri di larghezza, i materiali utilizzati per lo scafo e la sovrastruttura sono in alluminio.
Componenti ed elementi impiegati nella costruzione seguono sofisticate scelte tecnologiche, quali i pannelli fotovoltaici per accumulo e produzione dell’energia necessaria alle strumentazioni di bordo o le vetrate elettrocromiche in grado di regolare la loro opacità, in modo automatico o manuale, secondo la quantità di radiazione che colpisce le superfici esterne dello yacht.
La propulsione, grazie alla partnership con SEALENCE è affidata al rivoluzionario jet DeepSpeed. Si tratta si idrogetti installabili su sistemi pod che permettono la rotazione a 360° e azionati da motori elettrici alimentabili anche da celle a combustibile di idrogeno, oltre che da range extender e pacchi batterie, in totale assenza di scarichi inquinanti. Montando due jet per un totale di 280 kWatt, il Trilobis raggiunge la velocità di crociera di 10 nodi grazie all’incremento di efficienza dei jet DeepSpeed.
Particolare non trascurabile: la sagomatura della poppa permette di unire tra loro una o più unità per creare vere e proprie colonie galleggianti, con o senza collegamento con la terraferma.
La singolare struttura, una vera e propria unità abitativa mobile semi sommersa, può ospitare sei persone; gli interni sono sviluppati verticalmente su quattro livelli collegati tra loro da una scala a chiocciola interna.
La zona comando è situata a 3.5 metri rispetto alla linea di galleggiamento ed al livello inferiore si trova la zona giorno, con i servizi ed una terrazza esterna di ampie dimensioni.
Nella parte semi sommersa, 0.8 metri sotto il livello del mare, trova spazio la zona notte ed il locale motori, mentre l’area di maggior interesse, il bulbo di osservazione in materiale acrilico ad alta resistenza, è totalmente sommerso posizionato a tre metri sotto la superficie.
Gli ospiti, all’interno di questo vero e proprio osservatorio sottomarino, trovano sei comode postazioni, ognuna dotata di computer ed apposito software dedicato col quale personalizzare l’illuminazione esterna ed ottenere informazioni in tempo reale relative alla navigazione, alle acque ed ai pesci incontrati.
Lo studio Giancarlo Zema Design Group, fondato dall’architetto Giancarlo Zema nel 2001, ha sede a Roma ed è focalizzato sulla realizzazione di progetti smart eco-sostenibili curandone l’intero processo progettuale, dal concept ai dettagli esecutivi.
Le linee morbide caratterizzano la produzione del gruppo che si spinge a giocare con il richiamo a forme biomorfiche, siano esse strutture architettoniche semisommerse, habitat galleggianti o yacht.
Trilobis nasce, come altri progetti, dalla partnership con SemiSubGeneration, marchio con una visione futuristica relativa allo stile di vita ecologico, specializzato in promozione e sviluppo di una nuova generazione di architetture per offrire le migliori soluzioni nel settore del turismo extra lusso.