Cinque ponti, 170 metri di lunghezza, triplo albero, ecco qualche numero di Glory, Mega Motor Sailor classe polare, progetto dello studio Steve Kozloff Designs.
Anche questa nuova realizzazione utilizza per i tre alberi Solid Sail dei Chantiers de l’Atlantique Solid Sail/AeolDrive e come altre disegnate dal progettista il design spicca per originalità, con forme estrose ed inusuali, dotazioni e soluzioni tecnologiche ultramoderne in contrapposizione a linee che richiamano atmosfere di altri tempi.
Questo superyacht è un vero “Word-Class Explorer Sailing Yacht” idoneo a navigazioni sicure in ogni mare nel massimo comfort e lusso, ecco alcune delle caratteristiche uniche:
– Glory può accogliere sino a 26 ospiti alloggiati nelle undici cabine doppie più due Master Room oltre ad una Owner Suite.
– Un hangar per aerei di poco meno di 300 metri quadri, asservito ad una piattaforma di atterraggio con sollevamento e stabilizzazione giroscopica, può ricoverare fino a 2 elicotteri o 3 EVTOL pronti a decollare od atterrare anche in condizioni estreme.
– In prossimità dell’area di atterraggio due grandi gru assolvono i compiti di carico e scarico facilitando le operazioni di imbarco o sbarco per ogni genere di materiale, mezzi ed attrezzature di ricerca speciali.
– Le generose dimensioni del garage sono in grado di ospitare quattro tender, due sottomarini Nemo U-Boat Worx con sistemi di lancio dedicati e altri giochi d’acqua.
– I tre alberi, equipaggiati con vela rigida Solid Sail, possono essere ruotati di 360 gradi inoltre se portati nella posizione di inclinazione massima a 70 gradi garantiscono la navigazione su fiumi, laghi o corsi d’acqua transitando al di sotto di viadotti e ponti.
– Gli alberi di tipo autoportante, dotati di sistema antighiaccio, sono liberi da sartiame in modo da navigare senza inconvenienti nelle regioni polari.
– Montanti, corrimano e porte sono riscaldati, appositamente studiati per prevenire la formazione di ghiaccio.
– Sul ponte superiore una grande piscina ed un beach club a tutto baglio con ponti retrattili posizionato a poppa, una vera rarità per uno scafo a vela.
– Nella progettazione ogni dettaglio è stato oggetto di attenzione con particolare riguardo alla sicurezza a bordo assicurata dalla dotazione di due scialuppe di salvataggio a caduta libera e sei autogonfiabili che, anche nelle peggiori condizioni, possono essere resi operativi dal ponte superiore.