La 23a edizione del “Vele d’Epoca di Imperia – Sailing Week 2022” si è conclusa oggi con la Cerimonia di Chiusura e Premiazione finale.
Nella mattinata la Grande Parata, la tradizionale sfilata al molo lungo di Porto Maurizio delle imbarcazioni partecipanti, che mette in risalto fascino e bellezza di tanti capolavori galleggianti.
La manifestazione, ancora una volta, conferma le potenzialità dell’evento in grado di interessare il mondo della vela e del mare in generale, diffonderne valori e tradizioni cogliendo l’attenzione di un pubblico più vasto che si estende ben oltre il contesto locale.
La settimana ha avuto inizio con le regate della classe Dragoni che hanno preceduto l’apertura del Vele d’Epoca.
Dopo la cerimonia di apertura, nelle giornate di venerdì e sabato, gli scafi classici iscritti al raduno hanno lasciato l’ormeggio di Calata Anselmi per partecipare alle due prove in programma secondo la suddivisione delle diverse categorie ed epoche di costruzione: Epoca, Classici, Spirit of Tradition, Repliche, Big Boats e IOR.
Tra le imbarcazioni presenti, nell’impossibilità di citarle tutte come meriterebbero per importanza, ricordiamo:
– l’unità con la data di costruzione più antica “TUIGA” (Cantiere Fife di Fairlie del 1909)
– per dimensioni (40 metri) “Cambria” (disegno Fife del 1928) e “Naema” (disegno Van Meere del 1938)
– ma anche “BARBARA” (Camper & Nicholsons del 1923) oggetto di un recente restauro presso Cantiere Navale Del Carlo di Viareggio
“DULCINEA” (Cantiere Carlini del 1992) progetto Carlo Sciarelli
“HALLOWE’EN” (Cantiere Fife di Fairlie del 1926)
“EMILIA” (Cantiere Costaguta del 1930)