I Numeri 2024

SviluppoNautico, con questo nuovo anno, entra nella stagione di attività numero dieci.

La scelta dei testi per un post di apertura del 2024 non risulta facile volendo rimanere su argomenti di valenza positiva ed evitando propositi e proiezioni che spesso assomigliano al libro dei sogni.

Quindi lasciando da parte considerazioni generali sull’economia o sul mercato nautico, occasioni per prossimi approfondimenti, mi limito a segnalare alcune prerogative del nuovo anno partendo dai numeri.

Il 2024, essendo anno bisestile, conta 366 giorni invece di 365, di cui lavorativi 254 e 112 giornate tra sabati, domeniche e festività.
L’aggiunta, ogni quattro anni, del ventinovesimo giorno al mese di Febbraio si è resa necessaria per allinearsi al calendario astronomico in quanto l’anno solare dura in realtà 365 giorni + 5 ore + 48 secondi.

Caratteristica forse unica, comunque particolare, del 2024 il numero di votazioni nel mondo, dove oltre la metà della popolazione mondiale, circa 4 miliardi di persone, sarà chiamata alle urne.
Le nazioni interessate sono in totale settantasei, tra le quali si contano almeno dieci tra i paesi più popolosi.
Tra i tanti stati che per dimensioni del fenomeno o per effetti conseguenti alle scelte elettorali meritano l’attenzione cito le presidenziali degli Stati Uniti (160 milioni di elettori) e le elezioni del Parlamento Europeo.

Quest’anno sarà anche ricordato per le molte manifestazioni sportive:

– in Estate le Olimpiadi di Parigi

– la UEFA EURO 2024

– la Louis Vuitton America’s Cup in Agosto, selezione dello sfidante al detentore Team New Zeland per l’assegnazione della Coppa America nel mese di Ottobre a Barcellona

– a gennaio partirà la ARKEA ULTIM CHALLENGE giro del mondo in solitario con partenza da Brest su trimarani Ultim

– nel mese di Novembre la partenza del Vendée Globe che vede, tra gli altri iscritti, lo skipper Italiano Giancarlo Pedote

In ultimo, certamente non per rilievo, il 2024 celebra 150 anni dalla nascita di Guglielmo Marconi e 300 dalla nascita di Immanuel Kant.

Ricordiamo anche, seppure di importanza relativa, i primi venti anni del social network e piattaforma pubblicitaria Facebook.

 

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Clara Valle