Aperte le iscrizioni a “Le Vele d’Epoca nel Golfo”, La Spezia 8-10 giugno

Tutto pronto presso il borgo ligure delle Grazie, nel Golfo della Spezia, per la prima edizione di “Le Vele d’Epoca nel Golfo”, in programma dall’8 al 10 giugno 2018. Le due regate previste, organizzate dall’Associazione Italiana Vele d’Epoca, si svolgeranno tra Portovenere e il Golfo dei Poeti. Tra le barche iscritte alcuni scafi della Marina Militare e prestigiose imbarcazioni che hanno fatto la storia dello yachting. Ai vincitori verranno assegnati gli orologi Michel Herbelin – Chronos Diffusion, manifattura dell’alta orologeria francese che esordisce in qualità di sponsor nel mondo delle barche d’epoca.

LA MARINA MILITARE A “LE VELE D’EPOCA NEL GOLFO”
Ci saranno anche la gloriosa Artica II, prima classificata nel 1956 alla storica regata Torbay-Lisbona, e la plurivittoriosa Chaplin, donata proprio dieci anni fa dalla famiglia genovese Novi alla Marina Militare, alla prima edizione di “Le Vele d’Epoca nel Golfo”, in programma alle Grazie, nel Golfo della Spezia, da venerdì 8 a domenica 10 giugno. La manifestazione è organizzata dall’AIVE, l’Associazione Italiana Vele d’Epoca fondata nel 1982 (www.aive-yachts.org), in sinergia con il Circolo Velico della Spezia, il supporto dell’Associazione Vele Storiche Viareggio e la sponsorizzazione del brand Michel Herbelin – Chronos Diffusion, prestigiosa manifattura dell’alta orologeria francese (www.michel-herbelin.com/web e www.chronosdiffusion.eu). La presenza di queste due barche ricorderà idealmente il cantiere Sangermani che le ha costruite rispettivamente nel 1956 e nel 1974. Il suo titolare, il ligure Cesare Sangermani Jr., figlio del pioniere della nautica Cesare, è infatti scomparso lo scorso 17 maggio all’età di 71 anni creando un vuoto tra gli estimatori delle barche in legno. La Marina schiererà anche il 23 metri Caroly, un Baglietto del 1948, e Grifone, un classe 5.50 Metri S.I. (Stazza Internazionale) del 1963 vincitrice nel 1965 a Napoli del Campionato del Mondo di classe con a bordo il mito della vela Agostino Straulino. Tra le altre barche iscritte gli 8 Metri S.I. Bamba del 1927 e Margaret del 1925, Melisande del 1928, lo Sparkman & Stephens Ojalà II del 1973, Ilda del 1946, Dragonera e Onfale, varati sempre da Sangermani nel 1961 e 1962.

Chaplin, il Sangermani 1974 della M.M.
Chaplin, il Sangermani 1974 della M.M.

UN’ESCLUSIVA VISITA GUIDATA AL RESTAURO DELLA BARCA DI RE GIORGIO V
Numerose le iniziative collaterali organizzate per gli equipaggi durante la prima edizione di “Le Vele d’Epoca nel Golfo”. Le barche potranno sostare all’ormeggio alle Grazie da mercoledì 6 fino alle ore 12 di lunedì 11 giugno.  Sabato 9 giugno partirà la prima regata, seguita alle 18.30 da un aperitivo tra le barche d’epoca e da un’esclusiva visita agli yachts d’epoca in restauro presso il vicino Cantiere Valdettaro. Qui sarà possibile ammirare Vera Mary, la goletta aurica lunga 22 metri varata nel 1932 presso il cantiere inglese Berthon Boat Company di Lymington su progetto di J.M. Soper. Nel 1935 Vera Mary fu acquistata da Re Giorgio V d’Inghilterra per donarla all’amico Sir Philip Hunloke, suo istruttore di vela nonché skipper dello yacht reale Britannia e Commodoro del Royal Yacht Squadron. Nel corso dei decenni successivi ha esplorato il Mediterraneo, facendo base a Sanremo e Cannes. Alle 21.30 si svolgerà “Sentinelle dell’infinito”, mostra e video sul faro dell’isola del Tino a cura del Cantiere della Memoria e “Rimirandoci nel Golfo”, proiezione delle foto di Tiziana Pieri e Roberto Celi della prima giornata di Regate. Domenica 10 giugno, prima della seconda regata, gli equipaggi visiteranno il Museo del Faro dell’Isola del Tino. In serata si svolgerà la cerimonia di premiazione, con assegnazione di due cronografi della collezione Newport Sport Chic messi in palio dallo sponsor Michel Herbelin –  Chronos Diffusion.

Le Grazie, vele d'epoca
Le Grazie, vele d’epoca

LE IMBARCAZIONI AMMESSE
A “Le Vele d’Epoca nel Golfo” potranno partecipare gli yachts in legno o in metallo di costruzione anteriore al 1950 (Yachts d’Epoca) e al 1976 (Yachts Classici), nonché le loro repliche individuabili secondo quanto disposto dal “Regolamento per la stazza e le regate degli Yachts d’Epoca e Classici – C.I.M. 2018-2021”. L’ammissione di altre tipologie di imbarcazioni verrà valutata a insindacabile giudizio del comitato organizzatore. Il pubblico di appassionati avrà facoltà di presenziare alla manifestazione e di vedere gli scafi all’ormeggio.

INFORMAZIONI E ISCRIZIONI
http://www.aive-yachts.org/regate/regata-sociale-2018/
E-mail: aive.yacht@gmail.com
Roberta Talamoni – Mob. +39 3474336750

Dragonera, un Sangermani del 1961
Dragonera, un Sangermani del 1961

 AIVE – Associazione Italiana Vele d’Epoca
L’Associazione Italiana Vele d’Epoca è stata costituita nel 1982 con lo scopo di preservare il patrimonio storico, artistico e tecnico costituito dagli yacht d’epoca, varati prima del 1950, e classici, varati fino al 1975. Il sodalizio, che ha sede a Genova presso lo Yacht Club Italiano, è un’associazione di classe riconosciuta dalla FIV (Federazione Italiana Vela) per gli yacht a vela d’epoca e classici. In oltre 35 anni di attività l’AIVE ha organizzato e patrocinato decine di regate veliche, realizzato pubblicazioni sullo yachting e promosso incontri volti a diffondere la cultura delle imbarcazioni d’epoca. Un archivio composto da 500 volumi raccoglie oggi la storia della vela e i piani costruttivi di oltre 1500 yacht schedati. L’AIVE fa parte del C.I.M., il Comitato Internazionale del Mediterraneo fondato nel 1926, che emana la normativa relativa alle regate di barche d’epoca. L’attuale presidente AIVE è il professore spezzino Pier Maria Giusteschi Conti, eletto per il quadriennio 2017-2021. Info: www.aive-yachts.org

Vele d'Epoca nel Golfo
Vele d’Epoca nel Golfo

Comunicato stampa

19 maggio 2018, tutti a Viareggio per il varo di “Barbara”: 1923-2018

Una cerimonia aperta a tutti. Sabato 19 Maggio a Viareggio, presso la Darsena Italia del Cantiere Navale Francesco Del Carlo, dopo un restauro durato oltre tre anni, si celebrerà il ritorno in mare di Barbara, una delle più belle barche a vela d’epoca del Mediterraneo. L’imbarcazione, lunga circa 19 metri, è stata costruita nel 1923 presso lo storico cantiere inglese Camper & Nicholsons di Gosport in Inghilterra. Quel giorno chiunque potrà accedere al cantiere Del Carlo e assistere alla discesa in mare di questo yawl bermudiano in legno.   

IL RITORNO IN MARE DI BARBARA
Sabato 19 Maggio 2018, dopo oltre tre anni di lavori eseguiti presso il Cantiere Navale Francesco Del Carlo di Viareggio, Barbara può tornare finalmente a solcare i mari e programmare una serie di partecipazioni ai più importanti raduni di vele d’epoca del Mediterraneo. Quel giorno qualunque appassionato potrà accedere al cantiere Del Carlo e assistere alla cerimonia del nuovo varo. Questo ‘due alberi’ costruito nel 1923 dal cantiere inglese Camper & Nicholsons, lungo 19 metri compreso il bompresso, è stato sottoposto a una serie di interventi che hanno riguardato il risanamento dello scafo in legno, della coperta, dell’attrezzatura velica, interni e impiantistica. Oggi Barbara può dunque tornare a veleggiare mostrandosi al pubblico degli appassionati. La barca isserà il guidone dell’Associazione Vele Storiche Viareggio (VSV), il sodalizio nato nel 2005 con lo scopo di promuovere la cultura della vela classica e organizzare eventi legati alla marineria tradizionale, tra cui il grande raduno che si tiene a Viareggio ogni anno a ottobre. VSV ha contribuito attivamente al restauro e al supporto in tutte le delicate fasi di messa a punto. Il Vicepresidente Riccardo Valeriani, grande navigatore, ha fornito la propria assistenza nel rifacimento della parte impiantistica e nei test a mare, il Commodoro Chicco Zaccagni ha seguito i lavori forte della sua grandissima esperienza nel restauro di innumerevoli e importanti scafi che hanno fatto la storia dello yachting, l’associato Architetto Gian Mario Ciboddo, appassionato del mondo del restauro, ha supportato la progettazione, l’associato Architetto Francesco Rocchetti ha sviluppato la modellazione 3D e svolto sul restauro filologico di Barbara la tesi di Laurea Magistrale in Design Navale e Nautico dell’Università degli Studi di Genova con relatore la Professoressa Maria Carola Morozzo. Il Presidente di VSV Gianni Fernandes commenta: “Siamo felicissimi di festeggiare, insieme al Club Nautico Versilia che ringraziamo per la sempre fattiva collaborazione e ospitalità, il ritorno in mare di Barbara e di aver dato un contributo fondamentale al ritorno in mare di questa imbarcazione, caratterizzata da bellissime linee d’acqua e con importanti innovazioni rispetto a yacht dello stesso periodo con l’armo bermudiano e lo studio di un timone leggero”. Un’altra grande soddisfazione per tutto il mondo nautico viareggino (officine meccaniche, installatori, impiantisti, rigger, velai ecc.) e per il cantiere Del Carlo, fondato nel 1963, che con questo ennesimo restauro si conferma uno dei principali restauratori di scafi storici in tutto il Mediterraneo.

Barbara (1923) in restauro
Barbara (1923) in restauro – Foto P. Maccione

19 MAGGIO 2018 – IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA
Ore 10:00 Accesso al Cantiere Navale Francesco Del Carlo in Darsena Italia – Viareggio
Ore 11:00 Allocuzioni e saluto alle persone intervenute
Ore 11:30 Cerimonia del ritorno in mare di Barbara
Ore 12:00 Fotografie e visite a bordo
Ore 13:00 Ricevimento presso la Terrazza del Club Nautico Versilia (accesso solo su invito)

Barbara 1923 lavori
Barbara ai lavori

LA STORIA DI ‘BARBARA’
Barbara è il progetto numero 318 realizzato dal cantiere navale Camper & Nicholsons a Gosport in Inghilterra, nel 1923. Costruita in fasciame di teak e pitch pine su ossatura in quercia ha avuto tra i suoi ex armatori Harold Francis Edwards, noto yachtsman inglese e regatante di successo, il Barone Amaury de la Grange, che dal 1928 le ha fatto fare base a Cannes, e il Conte Robert-Jean de Vogue, General Manager di Moët & Chandon e creatore del marchio Dom Pérignon, proprietario della barca fino agli anni Sessanta. Nel 1982 Barbara è stata impiegata come scafo appoggio per la traversata atlantica in windsurf compiuta in 24 giorni. Nel 1998 è stato avviato il restauro filologico in Spagna da Astilleros Mediterraneo e successivamente trasferita a Viareggio e affidata alle cure del cantiere navale Francesco Del Carlo.

Credit Photo: Paolo Maccione

Barbara (1923) Acquerello di Emanuela Tenti
Barbara (1923) Acquerello di Emanuela Tenti

Comunicato stampa

Domani alle ore 12.00 partenza della 24^La Duecento

75 equipaggi X2 e XTutti alla regata del Circolo Nautico Santa Margherita.

A Porto Santa Margherita di Caorle, lungo le banchine di Marina 4, in queste ore i velisti stanno mettendo a punto le imbarcazioni in vista dell’imminente partenza de La Duecento, organizzata dal Circolo Nautico Porto Santa Margherita in collaborazione con Birra Paulaner e la partnership di Dial Bevande e Cantina Colli del Soligo.
L’edizione 2018 si aprirà ufficialmente oggi, giovedì 3 maggio nella prestigiosa cornice del Ristorante Villa dei Dogi a Ottava Presa di Caorle. Alle ore 19.00 i lavori inizieranno con lo Skippers Meeting tenuto dal Presidente del Comitato di Regata Nicola Zannolli, seguito dal Briefing Meteo a cura di Andrea Boscolo di Meteo Sport, come sempre molto atteso da tutti i partecipanti.
Al termine, gli equipaggi potranno rilassarsi al Paulaner Crew Party nel salone del Villa dei Dogi.

Il via alla 24^ edizione verrà dato domani venerdì 4 maggio, dal tratto di mare antistante la Chiesa della Madonna dell’Angelo di Caorle, ben visibile dalla passeggiata a mare.
Sulla linea di partenza saranno schierate 75 imbarcazioni delle categorie X2 e XTutti, oltre 600 velisti provenienti da 6 nazioni: Italia, Germania, Austria, Slovenia, Croazia e Svizzera, numeri che danno la cifra della passione per la vela d’altura adriatica.

Equipaggi agguerriti con grandi campioni alla ricerca dell’affermazione nel Campionato Italiano Offshore, semplici appassionati che partono con gli amici per condividere un’avventura, velisti che tornano a mettersi in gioco al di fuori dei bastoni. Comune dal Maxi 65 piedi ai Mini 650, a La Duecento c’è la voglia di mettersi in gioco e riscoprire l’emozione di navigare.
Per domani sul fronte meteo, secondo l’anticipazione fornita da Andrea Boscolo di Meteo Sport, la partenza sarà caratterizzata da venti di bora intorno ai 10 nodi con cielo parzialmente nuvoloso e alto cumoli verso le Prealpi. Il vento di bora accompagnerà la flotta fino al primo waypoint di Grado, diminuendo progressivamente di intensità e ruotando verso sud-est.

La Duecento, quarta tappa del Campionato Italiano Offshore, valida per l’assegnazione del Trofeo Masserotti, si correrà con i sistemi compensati ORC, IRC e Mocra.
La partenza potrà essere seguita in diretta nel sito www.cnsm.org grazie ai sistemi di rilevamento satellitari SGS installati a bordo di ciascuna imbarcazione partecipante e nella pagina Facebook Circolo Nautico Porto Santa Margherita.
La Duecento 2018 è organizzata dal Circolo Nautico Porto Santa Margherita in collaborazione con Marina 4 e Birra Paulaner, la partnership di Dial Bevande, Cantina Colli del Soligo, Darsena dell’Orologio, Marina Sant’Andrea, Sgs Tracking, Meteo Sport.

La 200 Duecento

Comunicato stampa

Presentate La Duecento e La Cinquecento 2018 – A Caorle la grande vela d’altura targata CNSM

La Duecento e La Cinquecento, giunte alla 24^ e 44^ edizione, sono state le protagoniste della conferenza stampa che si è tenuta questa mattina presso la sala di rappresentanza E. Hemingway del Comune di Caorle.

A fare gli onori di casa, l’Assessore allo Sport Giuseppe Boatto, che ha presentato le novità 2018 della storica regata d’altura.
Per la prima volta, nel caratteristico Porto Peschereccio, saranno ospitate alcune delle imbarcazioni partecipanti, che potranno così vivere nel cuore del borgo storico e provare l’emozione di una partenza con il pubblico vicino.
“Quest’anno daremo la possibilità agli appassionati di vela di ammirare da vicino le imbarcazioni che prenderanno parte alla regata offshore e scambiare quattro chiacchere con i protagonisti.” dichiara l’Assessore Boatto “In occasione della partenza infatti, si terrà la prima edizione di Gusta La Cinquecento, tre giorni in cui lo sport sposerà l’eno-gastronomia.”

La festa sarà aperta a tutti e darà la possibilità di degustare i prodotti tipici del territorio di Caorle, grazie alla collaborazione di alcuni ristoratori, velisti e turisti potranno scoprire sapori tradizionali come il broetto di seppie, l’immancabile saor e il moscardino. Tutte le sere inoltre, a partire da venerdì 25 fino a domenica 27 maggio, ci saranno concerti gratuiti, stand tra cui passeggiare e uno show cooking live del noto cuoco-giornalista Fabrizio Nonis.

Il Presidente del Circolo Nautico Porto Santa Margherita, Gian Alberto Marcorin, è intervenuto illustrando il programma delle regate.
A tre settimane dal via de La Duecento, la prima regata offshore a calendario che si disputerà dal 4 al 6 maggio, sono più di 70 le imbarcazioni iscritte, provenienti da tutta Italia e da Austria, Germania, Slovenia e Croazia.
La regata si correrà lungo il percorso Caorle-Grado-Sansego (CRO) e ritorno e avrà come Main Partner Birra Paulaner, che metterà a disposizione come di consueto l’ambito Trofeo Paulaner Line Honour, destinato alle prime imbarcazioni della categoria 200X2 e 200XTutti che taglieranno il traguardo.

A più di un mese dal via, veleggiano oltre quota 30 gli iscritti alla 44^ edizione de La Cinquecento, che avrà al suo fianco per la prima volta Pellegrini Impresa di Costruzioni, azienda specializzata nel settore dell’edilizia industriale e civile.
La regata, sia nella storica categoria 500X2, che in quella aperta agli equipaggi completi, si disputerà dal 27 maggio al 2 giugno lungo l’impegnativo percorso di circa cinquecento miglia che da Caorle alle Isole Tremiti, attraversa gli scenari più affascinanti e impegnativi dell’Adriatico.

“Ci fa molto piacere ritrovare anche quest’anno tanti affezionati a La Duecento e La Cinquecento, regate che hanno saputo ricavarsi un posto speciale nel cuore di molti armatori.” dichiara il Presidente CNSM Gian Alberto Marcorin “Per molti le regate d’altura sono l’appuntamento più atteso della stagione. Tra gli iscritti abbiamo alcuni dei recenti protagonisti de La Ottanta e molti volti nuovi.”

Porto Peschereccio Caorle
Porto Peschereccio, Caorle

Al termine è intervenuto il consigliere nazionale della Federazione Italiana Vela e componente del Team Altura Dodi Villani, che ha parlato del “Campionato Italiano Offshore” del quale fanno parte La Duecento, con il coefficiente di 2.0 e La Cinquecento il cui coefficiente è stato innalzato quest’anno a 3.0 e consentirà ai partecipanti di guadagnare punti preziosi nella classifica nazionale.

Entrambe le regate sono organizzate in collaborazione con le darsene cittadine Marina 4, che sarà la base logistica de La Duecento e Darsena dell’Orologio, che offrirà gli ormeggi in occasione de La Cinquecento alle imbarcazioni che per eccessivo pescaggio, non potranno essere ospitate presso il Porto Peschereccio.
La Duecento e La Cinquecento del Circolo Nautico Porto Santa Margherita sono organizzate in collaborazione con i Main Sponsor Pellegrini Impresa di Costruzioni, Birra Paulaner e la partnership di Marina Sant’Andrea, Dial Bevande, Cantina Colli del Soligo, Sgs Tracking, Meteo Sport.

Come tradizione da qualche anno, per il pubblico da casa sarà possibile seguire in tempo reale l’andamento delle regate, grazie ai sistemi di rilevamento satellitari installati a bordo di ciascuna imbarcazione, collegandosi al sito istituzionale cnsm.org.

I bandi di regata sono on-line nel sito www.cnsm.org. Per aggiornamenti, foto e video è attiva la pagina Facebook Circolo Nautico Porto Santa Margherita.

Boatto, Nani, Villani, Marcorin e Passaro
Boatto, Nani, Villani, Marcorin e Passaro

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Raduno de “I Venturieri” all’Arsenale di Venezia per i 30 anni dell’associazione

Il 26 e 27 maggio 2018, nella splendida cornice dell’Arsenale della Marina Militare di Venezia, si svolgerà un raduno aperto alle imbarcazioni a vela d’epoca, classiche, tradizionali e auto-costruite organizzato per festeggiare i 30 anni de I Venturieri, l’associazione per la diffusione della marineria velica fondata dal navigatore Gian Marco Borea d’Olmo, storico armatore dell’imbarcazione-scuola Vistona del 1937. Alla grande festa si unirà anche una flotta di imbarcazioni in legno dell’Associazione Vela al Terzo di Venezia.

30 ANNI DI MARINERIA VELICA
Venerdì 25 maggio una flotta di imbarcazioni a vela d’epoca e classiche navigherà da Chioggia e da altre località dell’Adriatico diretta a Venezia, dove sabato mattina 26 maggio farà il proprio ingresso nel bacino dell’Arsenale della Marina Militare. Qui si svolgerà, fino a domenica 27 maggio, la XIV edizione del tradizionale Raduno annuale de “I Venturieri” (www.venturieri.org), l’associazione per la diffusione della marineria velica fondata a Chioggia nel 1988 che quest’anno celebrerà il trentennale della nascita. Si uniranno anche le imbarcazioni dell’Associazione Vela al Terzo, sanpierote, mascarete, sandoli e topette, che con le loro caratteristiche vele colorate daranno un tocco di  vivacità all’Arsenale.

Nella giornata di sabato è prevista una visita guidata al Padiglione delle Navi, un breve convegno in ricordo di Gian Marco Borea d’Olmo fondatore de I Venturieri e la cena del Raduno per armatori ed equipaggi. Domenica mattina proseguiranno le visite alle imbarcazioni all’ormeggio, seguite da un brunch di arrivederci per tutti i partecipanti realizzato con le cambuse di bordo. Nel pomeriggio le barche ripartiranno verso le proprie destinazioni.

La goletta Grand Bleu dei Venturieri
La goletta Grand Bleu dei Venturieri – Foto Maccione

In 30 anni di storia I Venturieri si sono fatti conoscere in tutto il mondo per le loro iniziative e lo spirito con il quale hanno sempre organizzato crociere scuola e promosso la cultura delle imbarcazioni “da viaggio”, solide, robuste, marine e adatte ad affrontare lunghe navigazioni in sicurezza. Per informazioni www.venturieri.org

QUI LA LOCANDINA DELL’EVENTO
La flotta dei Venturieri in Arsenale a Venezia
La flotta dei Venturieri in Arsenale a Venezia

I VENTURIERI – Associazione per la diffusione della marineria velica
L’Associazione “I Venturieri” è stata costituita a Chioggia (VE) all’inizio del 1988 da un gruppo di amici e istruttori di vela capitanati da Gian Marco Borea d’Olmo, ex pilota militare, navigatore e uomo di grande cultura, scomparso nel 1999 all’età di 78 anni. A partire dal 1967 a bordo di Vistona, il suo cutter aurico varato in Inghilterra nel 1937 ancora perfettamente navigante, ha trasmesso l’insegnamento della vela a migliaia di allievi. Scopo de “I Venturieri” è sempre stato quello di diffondere la cultura del mare attraverso crociere scuola a bordo di imbarcazioni a vela d’epoca e classiche, spesso armate con velatura tradizionale, promuovere navigazioni in tutti i mari del mondo, compiere visite ai cantieri di restauro di barche in legno, organizzare corsi di costruzione navale e viaggi di istruzione. Oltre 2.300 le tessere sociali rilasciate in trent’anni di attività. L’Associazione è affiliata alla Federazione Italiana Vela ed associata a Chioggia Yacht Group.

La goletta Grand Bleu dei Venturieri
La goletta Grand Bleu dei Venturieri

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Versilia Yacting Rendez-vous 2018: annunciati due debutti mondiali

L’annuncio di due prime visioni mondiali al Versilia Yachting Rendez-vous (VYR), l’evento dedicato alla nautica come espressione dell’alto di gamma, è arrivato alla chiusura del Boot di Düsseldorf, il primo grande salone nautico dell’anno.

A esordire per la prima volta in pubblico dal 10 al 13 maggio prossimo è l’Anvera 48, secondo modello della gamma Anvera, i maxi rib in carbonio della LG di Luca Ferrari, Giancarlo Galeone e Gilberto Grassi caratterizzati dalla rivoluzionaria geometria dello scafo. Una volta ormeggiati possono ribaltare le murate per aumentare lateralmente l’ampiezza del pozzetto che diventa così una vera beach area.
«Abbiamo creduto fin dall’inizio in questo nuovo evento italiano e le nostre attese sono state rispettate e così, oltre all’Anvera 55 che abbiamo portato lo scorso anno, a Viareggio faremo debuttare il nuovo Anvera 48 in worldwide premiere», dichiara Giancarlo Galeone, amministratore delegato del cantiere che aggiunge: «siamo un marchio italiano e il nostro prodotto è rivolto principalmente a un pubblico italiano ed europeo, pertanto è importantissimo per noi essere presenti in questa sede».

Primizia assoluta anche il Pirelli PZero J39, tender idrogetto per megayacht costruiti dalla Tecnorib.
Gianni de Bonis, ceo dell’azienda spiega così la partecipazione: «Rispetto allo scorso anno avremo una maggiore presenza con la linea tender. Avremo la prima presentazione italiana del J33, un tender idrogetto presentato a Dusseldorf in collaborazione con Azimut Yachts, e la prima assoluta del J39, il modello superiore. In linea con il taglio del VYR, che ha una platea di armatori e cantieri di yacht di dimensioni maggiori, rispetto a Genova e Cannes, punteremo di più sui tender».

Proprio per incrementare la fama del VYR, tra gli operatori internazionali è stata organizzata una presenza al salone tedesco, uno dei principali eventi continentali dedicati alla nautica da diporto.
«Siamo rientrati dal Salone nautico di Düsseldorf con la consapevolezza di aver consolidato l’importanza del Versilia Yachting Rendez-vous tra gli operatori internazionali del settore», dichiara Paolo Borgio, Exhibition Director del VYR. «In Germania abbiamo avuto feedback estremamente positivi dalle aziende del comparto che abbiamo incontrato e che hanno mostrato profondo interesse per la nostra manifestazione». La presenza di una delegazione del VYR al Boot di Düsseldorf ha rappresentato l’occasione per rafforzare ulteriormente la visibilità dell’evento anche con gli operatori della carta stampata. «Abbiamo ampliato i contatti con la stampa internazionale», prosegue Borgio, «attraverso incontri mirati one-to- one che hanno contribuito ad affermare l’immagine del VYR anche fuori dai confini nazionali».

Pirelli PZero J39
Pirelli PZero J39

A richiamare l’attenzione di stampa e operatori è stata soprattutto la collocazione dell’evento, nella Darsena di Viareggio, reale ombelico del mondo quando si parla di nautica, per numeri e per qualità. L’evento prende luogo proprio in una sorta di quadrilatero che sta allo yachting come quello milanese sta alla moda, mentre le 700 aziende legate al diporto che operano nelle tre vie che costeggiano il porto turistico del capoluogo versiliese, continuano a lavorare. Sia per chi espone sia per chi visita, essere al VYR è l’equivalente che assistere a una sfilata di moda nello stesso atelier dove stanno operando sarte e stilisti.


Il Versilia Yachting Rendez-vous (VYR), dal 10 al 13 maggio 2018, è un evento internazionale dedicato alle imbarcazioni, gli yacht e i mega yacht della cantieristica italiana e internazionale, ai fornitori di componenti e servizi per lo yachting e ai tender e ai toy di alta qualità e a tutte le realtà legate al mondo dell’alto di gamma, tutti rappresentanti la massima espressione delle eccellenze nautiche mondiali.

La sua peculiarità è nella collocazione, nella Darsena di Viareggio al centro del più importante polo produttivo mondiale di megayacht in attività. Parte integrante del VYR sono gli eventi, interni e esterni alla manifestazione che saranno ospitati in un territorio riconosciuto nel mondo per la bellezza, l’arte, l’accoglienza e l’italian lifestyle.

Ideata da Nautica Italiana la kermesse è organizzata da Fiera Milano in collaborazione con Navigo, il Distretto Tecnologico per la Nautica e la Portualità Toscana, con il supporto della Regione Toscana, dei Comuni di: Viareggio, Pietrasanta, Forte dei Marmi e Lucca.

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On-line i bandi delle regate offshore del Circolo Nautico Porto Santa Margherita

Tra novità e tradizione tutti gli appuntamenti a Caorle.

Cinque appuntamenti tra aprile e ottobre per altura e derive, è la proposta per la stagione 2018 del Circolo Nautico Porto Santa Margherita, sostenuto dal Comune di Caorle con la collaborazione delle darsene Marina 4, Darsena dell’Orologio e Marina & Shipyard Sant’Andrea.

Si comincia il 7 e 8 aprile con La Ottanta, regata costiera sulla rotta Caorle-Grado-Pirano, prologo della quarta edizione del Trofeo Caorle X2 XTutti che nel 2017 ha visto la partecipazione di oltre 200 imbarcazioni.
La Ottanta, organizzata in collaborazione con Cantina Colli del Soligo è aperta sia ad imbarcazioni stazzate sia per quelle che sceglieranno di correre in Libera, nelle categorie X2 e XTutti.

Aprile sarà dedicato anche alla formazione dei più giovani, con il progetto Vela a Scuola, organizzato in sinergia con l’amministrazione comunale Caorle, che vedrà impegnati i ragazzi delle elementari e medie dell’Istituto Comprensivo Scolastico Palladio fino a fine anno scolastico, sia con lezioni teoriche che pratiche in mare.

La stagione offhsore proseguirà con La Duecento dal 4 al 6 maggio, con la partnership di Birra Paulaner, che metterà in palio l’ambito Trofeo Line Honour. La Duecento si correrà lungo la classica rotta Caorle-Grado-Sansego e ritorno nelle categorie X2 e Xtutti, con coefficiente 2.0 ai fini della classifica del Campionato Italiano Offshore.

Dal 27 maggio al 2 giugno largo alla tradizione con La Cinquecento, che avrà al suo fianco per la prima volta Pellegrini Impresa di Costruzioni, azienda specializzata nel settore dell’edilizia industriale e civile, che utilizza nuove tecnologie costruttive con materiali innovativi e tecniche sofisticate.
Molte le novità per la 43^ edizione, a partire dal coefficiente che è stato innalzato a 3.0 e consentirà agli armatori di guadagnare preziosi punti in vista della classifica offshore. Novità anche sul fronte location: per la prima volta La Cinquecento sarà una regata “cittadina”, la base operativa sarà infatti il Porto Peschereccio di Caorle, presso cui nei giorni precedenti la partenza si terranno il briefing e numerosi eventi, come show cooking e concerti. Alcune imbarcazioni partecipanti saranno ormeggiate in porto e avranno l’opportunità di vivere da vicino il fascino di Caorle, antico borgo marinaro.

Regate offshore circolo nautico Porto santa margherita

In luglio e agosto l’attività si concentrerà presso la Base a Mare CNSM in Spiaggia di Levante , con i corsi di vela e SUP per adulti e ragazzi.
Il 7 e 8 luglio si disputerà la Prosecco’s Cup Trofeo Soligo Spumanti e Modulo Tecnica, regata per derive valida anche come tappa zonale per le classi 420 e 470, mentre il 27 luglio i soci CNSM saranno protagonisti con il Festival delle Derive Trofeo OM Ravenna, regata open a compensi.

La conclusione della stagione sarà nuovamente affidata alle competizioni offshore con La Cinquanta, su percorso Caorle- Lignano – Grado, che si diputerà X2 e XTutti il 27 e 28 ottobre.

Al termine della manifestazione, verranno proclamati i vincitori del Trofeo Caorle X2 XTutti con il computo dei migliori risultati ottenuti in almeno tre delle regate offshore a calendario CNSM.

I bandi di regata sono disponibili nel sito www.cnsm.org. Per essere sempre aggiornati sulle novità CNSM c’è anche la pagina Facebook Circolo Nautico Porto Santa Margherita.


Circolo Nautico Porto Santa Margherita
Via Pigafetta, 18 – 30021 Caorle
Tel. 0421 260001 – fax 0421 1880234
info@cnsm.org
www.cnsm.org

Regate offshore circolo nautico Porto santa margherita

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NO Plastica in Mare – tre giorni di eventi dedicati all’ambiente

NO Plastica in Mare – Educazione al gesto
La Lega Navale Chiavari & Lavagna dedica tre giorni all’ambiente coinvolgendo le scuole del territorio, la città e le spiagge.
23-24-25 Marzo 2018 – Chiavari città e Porto Turistico

La Lega Navale sezione di Chiavari & Lavagna il 23-24-25 marzo 2018 organizza il primo week-end ambientale dedicato alla difesa del fiume, del mare e del patrimonio marino dall’inquinamento da plastica. La tre giorni si svolge in concomitanza della terza edizione della Women’s Sailing Cup , regata tutta al femminile organizzata insieme a Blue Project S.r.l. e con il Patrocinio del Comune di Chiavari.
Tre le chiavi di lettura proposte nel fine settimana ecologico dalla Lega Navale: attività didattico-creative, incontri professionali ed esperienze ludico-educazionali tutte fruibili da adulti e bambini, aperte al pubblico, agli appassionati e ai simpatizzanti.
Un percorso di diffusione/informazione supportato dalla Lega Navale Italiana nazionale che vede la città di Chiavari, l’entroterra e le spiagge diventare laboratori di educazione ambientale per la difesa della biodiversità marina.


Si apre Venerdì 23 Marzo 2018 alle ore 10:00 presso l’Aula Magna del Liceo Artistico Luzzati in Chiavari alla presenza delle Istituzioni, la finestra ambientale del progetto “NO plastica in Mare” nato nel 2009 ad opera del Gruppo Tutela Ambiente L.N.I. sezione di Chiavari e Lavagna che ogni anno coinvolge Istituzioni e aziende e appassiona centinaia di bambini e giovani al tema ambientale.
Si inizia con la presentazione degli elaborati artistici prodotti dagli alunni delle scuole appartenenti alle Primarie dell’Istituto Comprensivo Chiavari II e dell’Istituto Paritario Gianelli, la Secondaria di Primo Grado dell’I.C. della Torre nell’interpretazione dei danni che la plastica può causare alle persone e all’habitat marino e nell’invito al buon gesto di differenziare e riciclare.
Si prosegue con la premiazione dei “Progetti di Riutilizzo” del Liceo Luzzati. Alla mattinata partecipano i bambini del Coro della Scuola Primaria di Leivi che canteranno una miscellanea di brani dedicati all’ambiente e al mare.


Sabato 24 Marzo alle ore 10:30 Incontro dibattito “NO Plastica in Mare, educazione al gesto” presso la Sala Ghio Schiffini della Società Economica che ospita la sezione locale della Lega Navale suggellando così la collaborazione iniziata in occasione della 158°edizione della Mostra del Tigullio.
Il pubblico sarà protagonista, si ribalta lo schema unilaterale relatore-platea e l’incontro avrà la dimensione di uno scambio attivo di informazioni, esperienze e chiarimenti su come riconoscere, ridurre e arginare l’inquinamento da plastica nel nostro amato Tigullio. Interverranno CO.RE.PLA Consorzio per il recupero degli imballaggi in plastica che presenterà i dati italiani ed europei, RE.VETRO azienda che cura il recupero locale della differenziata, PACKAGING OBSERVER rivista del settore degli imballaggi con lo sguardo al futuro.
Graditi ospiti i sindaci e gli assessori all’ambiente dei Comuni che, oltre a Chiavari, gravitano attorno al bacino dell’Entella tra cui Leivi, Carasco, Cogorno, Lavagna.
Invitate d’onore associazioni e organizzazioni impegnate in attività ecologiche a favore di fiumi, mari e oceani “perché tutti abbiano voce e si possa cooperare nell’affrontare l’inquinamento da plastica , problema che, a differenza di altri, ha una soluzione: l’educazione consapevole al gesto del raccogliere, differenziare e riciclare” dichiara Umberto Verna Presidente della sezione LNI di Chiavari e Lavagna ringraziando la Società Economica di Chiavari per l’ospitalità e il sostegno.
Il Coro di Leivi farà da cornice musicale all’evento.


Domenica 25 marzo ore 10:00 alla spiaggia antistante la Calata Ovest, il nuovo ampliamento di Marina Chiavari, intrattenimento ludico-esperienziale per giovani e adulti in collaborazione con Blue Project e Rigoni di Asiago. Ritrovo per un doppio appuntamento: Caccia alla plastica sulla spiaggia e, per i professionisti del mare, mappatura dei fondali marini. Il percorso tracciato e segnalato dalla Lega Navale sarà accessibile dopo iscrizione gratuita al desk in loco della L.N.I. Nel corso della mattinata è previsto l’intervento dello scoiattolo Skiro mascotte della Rigoni che si intratterrà con il pubblico e con i bambini.
Alle ore 12:00 presso la tensostruttura della Women’s Sailing Cup al Porto Turistico avverrà la consegna ai partecipanti delle esclusive T-shirt “NO plastica in Mare” recanti il simbolo dei Gabbiani del Mare, primo team nella storia dell’ecologia formato da ragazzi e fondato nel 1984 dal Comandante Dino Emanuelli, ideatore e conduttore di Onda Verde Mare, Linea blu, Navigare informati, Pianeta mare.
La sezione LNI di Chiavari e Lavagna porta avanti con orgoglio l’ eredità storico-ambientale che ci ha lasciato il Comandante Emanuelli affinchè nulla vada disperso in questa lotta per l’ambiente. I giovani dei Gabbiani del Mare rappresentano la coscienza ambientale che vive in ognuno di noi e l’aspirazione a costruire un mondo migliore con gesti ambientali quotidiani di facile impatto sull’ecosistema del pianeta mare” dice il Presidente Umberto Verna.

Il Sindaco di Chiavari (sin.) e il Presidente Umberto Verna (des.)

Comunicato stampa

Annunciato il ritorno in mare di “Barbara”, yacht d’epoca del 1923

Sabato 19 Maggio a Viareggio, dopo un restauro filologico, iniziato da Astilleros Mediterraneo e terminato dal Cantiere Navale Francesco Del Carlo, si svolgerà la cerimonia del ritorno in mare di Barbara, splendida imbarcazione a vela varata nel 1923 dallo storico cantiere inglese Camper & Nicholsons di Gosport. La barca, lunga quasi 19 metri, parteciperà alle più importanti regate di vele d’epoca del Mediterraneo.

IL VARO APERTO A TUTTI
Quella che si svolgerà Sabato mattina 19 Maggio 2018 a Viareggio sarà una grande festa della vela e dello yachting. Alla Darsena Italia del Cantiere Navale Francesco Del Carlo si terrà infatti la cerimonia aperta a tutti del ritorno in mare di Barbara, yawl bermudiano costruito in legno nel 1923 dal famoso cantiere inglese Camper & Nicholsons su disegni di Charles Ernest Nicholson, uno dei più grandi progettisti navali della storia. I lavori di restauro filologico hanno riguardato il risanamento dello scafo, del piano di coperta, degli interni, dell’impiantistica e dell’armo velico. La barca si presenterà ufficialmente al pubblico degli appassionati. Barbara entrerà così di diritto tra le più belle barche a vela d’epoca di tutto il Mediterraneo e nei prossimi anni parteciperà ai più importanti raduni e regate riservate agli scafi storici. Questo yawl lungo circa 19 metri, compreso il bompresso, isserà il guidone dell’Associazione Vele Storiche Viareggio alla quale è iscritto. Quel giorno è come se venissero festeggiati idealmente tre compleanni, i 155 anni del cantiere Camper & Nicholsons, fondato ufficialmente nel 1863, i 95 anni di Barbara e i 55 anni del cantiere Del Carlo, che in oltre mezzo secolo di attività si è fatto conoscere e apprezzare in tutta Europa per l’accurato refitting di decine di scafi storici in legno, sia a vela che a motore.

Barbara (1923) in restauro
Barbara (1923) in restauro – Foto P. Maccione

LA STORIA DI “BARBARA”
Barbara è il progetto numero 318 realizzato dal cantiere navale Camper & Nicholsons a Gosport, in Inghilterra, nel 1923. Costruita in fasciame di teak e pitch pine su ossatura in quercia ha avuto tra i suoi ex armatori Harold Francis Edwards, noto yachtsman inglese e regatante di successo, il Barone Amaury de la Grange, che dal 1928 le ha fatto fare base a Cannes, e il Conte Robert-Jean de Vogue, General Manager di Moët & Chandon e creatore del marchio Dom Pérignon, proprietario della barca fino agli anni Sessanta. Nel 1982 Barbara è stata impiegata come scafo appoggio per la traversata atlantica in windsurf compiuta in 24 giorni. Nel 1998 è stato avviato il restauro filologico in Spagna da Astilleros Mediterraneo e successivamente trasferita a Viareggio e affidata alle cure del cantiere navale Francesco Del Carlo.

La storia della barca e del restauro di Barbara è stata presentata il 27 Gennaio 2018 presso il Palace Grand Hotel di Varese in occasione del 5° Convegno Nazionale sulle Imbarcazioni d’Epoca (info su www.veledepocaverbano.com).

Barbara (1923) Acquerello di Emanuela Tenti
Barbara (1923) Acquerello di Emanuela Tenti

Comunicato stampa

NavalTecnoSud con successo al Dubai International Boat Show 2018

NavalTecnoSud Boat Stand, l’azienda pugliese specializzata nella produzione di attrezzature per la cantieristica e per il trasporto delle imbarcazioni, ha partecipato al recente Dubai International Boat Show, fiera di riferimento per il mercato arabo, dove la nautica italiana in generale ha riscosso un altro importante successo. Molte infatti le imbarcazioni ormeggiate al salone come quelle di Azimut-Benetti, presente con tre anteprime, il Grande 27 Metri, Azimut Verve 40e Azimut 60 oltre al Azimut Magellano 76 e Azimut 77S, Baglietto che ha presentato un approfondimento del progetto di 50 metri semi dislocante, modello che va a completare la linea V-Line e Ferretti, presente con 88′ Domino Super, Ferretti Yachts 55, Riva 100′ Corsaro, Ferretti Yachts 780 ed il Pershing 70.

NavalTecnoSud era presente nell’ampio spazio dedicato all’accessoristica, dove ha esposto le proprie attrezzature da cantiere made in Italy con conformità CE. In particolare gli articoli più conosciuti e apprezzati della gamma, tacchi e cavalletti per la chiglia dotati di telescopi e viti di regolazione, ideali per tutte le tipologie di barche a motore e, dal momento che sono realizzati in varie altezze, utilizzabili anche per puntellare prua e poppa di barche a vela.

Il titolare Roberto Spadavecchia commenta soddisfatto: “Ottimi riscontri al Dubai International Boat Show. Il mercato arabo, principalmente Dubai, Bahrein, Egitto, Oman e Iran, trova i nostri prodotti eccellenti ed economici. In un mercato dove ancora vige il fai da te e dove la nautica sta crescendo, apprezzano anche il CE che è sinonimo di sicurezza e affidabilità in tutto il mondo. Inoltre anche la Marina Militare di Arabia Saudita e Marina Militare di Bahrein hanno mostrato un notevole interesse per i nostri prodotti più grandi per le loro navi piccole e grandi“.

Per guardare la gamma completa dei prodotti Navaltecnosud, tra cui invasi, bilancini, attrezzature per il trasporto di grandi yachts su nave, nonché rastrelliere e scaffali porta barche, visita la VETRINA PRODOTTI dedicata sul nostro portale.


L’AZIENDA
La storia dell’azienda nasce dalla passione e dallo spirito di osservazione di Roberto Spadavecchia, che ha notato e deciso di risolvere svariate problematiche osservate durante la propria esperienza nei cantieri navali. Nello specifico, è stato osservato come molto spesso le imbarcazioni durante la manutenzione a secco fossero posizionate su attrezzature instabili e improvvisate, che mettevano a rischio l’integrità delle stesse, e quanto tempo andasse perso per tagliare e sagomare ogni volta questi sostegni. La Navaltecnosud nasce proprio per supportare armatori e cantieri fornendo attrezzature più moderne e tecnologiche.

 

Naval Tecno Sud Boat Stand
Via P. Pascali 28 – 70010 Valenzano (BA)
+39 393 5493586
navaltecnosud@gmail.com
www.navaltecnosud.it