OCEAN RACE 2023

La regata in equipaggio partita il 15 Gennaio da Alicante per il giro del mondo in sette tappe è giunta alla fase considerata la più impegnativa.

La terza tappa, da Cape Town a Itajaì, si svolge in condizioni meteo molto dure tipiche delle latitudini meridionali e culminerà col doppiaggio di Capo Horn.
Per la flotta si tratta senza dubbio di affrontare il periodo più difficile, mancano poco meno di 4.000 Miglia all’arrivo e le previsioni annunciano vento in aumento sino a 30 nodi con raffiche di 40 e onde di sei-sette metri nei prossimi due giorni.

Gli equipaggi, superati i venti ed i mari in burrasca di Capo Horn, risaliranno verso Nord e probabilmente navigheranno in condizioni meteo meno estreme.

Superata questa tratta, la più lunga della Ocean Race, seguiranno le destinazioni di Newport, Aarhus e The Hague per giungere al Grand Finale a Genova atteso nel mese di Giugno.

G-Quest Explorer

G-Quest Explorer, concept per un gigantesco yacht di 215 metri, pensato per scopi di ricerca oceanografica ed umanitaria nonché dedicato alla sperimentazione nel campo della propulsione alternativa.

Il progetto, etichettato come “Philanthropic Yacht” dallo stesso progettista Steve Kozloff, proietta l’immaginazione verso una nuova visione dei termini di innovazione e navigazione cimentandosi nella non facile impresa di coniugare sicurezza, massimo comfort, sostenibilità ambientale ed obiettivi umanitari.

I tre ponti superiori, area riservata all’armatore ed ai suoi ospiti, occupano il 20% dell’intera superficie. Il restante spazio è dedicato ad un laboratorio ed alle dotazioni per la ricerca oceanografica, a studi e reparti medici per analisi, ad una struttura ospedaliera e chirurgica capace di venti posti letto, ad hangar e garage per il ricovero dei numerosi mezzi in dotazione, aerei, elicotteri, SUV ed imbarcazioni.

Lo scafo, di imponenti dimensioni, è azionato dalla spinta di propulsori azimutali che ricevono energia dalle batterie.
Le batterie sono caricate da gruppi elettrogeni alimentati da idrogeno, metanolo, biodiesel e combustibili verdi del futuro.
Il complesso modello di alimentazione è completato da un reattore a sali fusi di torio che riscalda l’acqua ed alimenta una turbina a vapore che collegata a un generatore ricarica le batterie e fornisce energia elettrica diretta ai propulsori azimutali.

Si stima che tanta tecnologia avrà un costo di realizzazione compreso tra 1/1,2 miliardi USD.

Design – Caratteristiche – Dotazioni

– Large Explorer Vessel (lunghezza 220 metri e larghezza 30 metri)

– Scafo dislocante

– Autonomia 20.000 miglia

– Hangar per due elicotteri Sikorsky S-92 VIP

– Equipaggiato con le migliori apparecchiature di navigazione e comunicazione

– Sei aliscafi elettrici veloci come tender

– Un mezzo da sbarco elettrico (nave – terra) per il trasporto di veicoli e carichi pesanti

– Tre moto d’acqua completamente elettriche

– Garage per ospitare e varare un sottomarino

– Sottomarino U-Worx

– Centro immersioni completo con camera di decompressione

– Propulsione ibrida che può utilizzare vari tipi di carburanti verdi

– Finestre blindate

– Sistemi antiterrorismo/pirata

– Teatro da 20 posti

– Sistemi di controllo e soppressione incendi

– Diciotto cabine VIP con spogliatoi e bagno completo

– Ospedale da 20 posti letto con sala operatoria

– Un quadricottero a corto raggio e-Vetol SSAL a quattro rotori

– Bagno turco

– Tre piscine riscaldate con sistema autopulente automatico

– Studio di arti marziali/yoga

– Centro fitness completo

– Alloggi del personale e dell’equipaggio

– Cabine ospiti

– Alloggi per dottori e scienziati

– Magazzini con carrelli elevatori a idrogeno

– Due gru esterne per imbarco/sbarco dei carichi

– Ascensori in tutto lo yacht

– Beach club a poppa

– Due ampie sale da pranzo

– Ampio salone

– Ampia cucina con celle frigorifere e ampie dispense

– Garage idoneo per due SUV

– Ufficio con vari tipi di tecnologie di comunicazione

– Ampia suite armatoriale a tutto baglio con ponte privato e piscina a prua

 

Gussies Award 2022

La terza edizione Gustave Trouvé Awards for Excellence in Electric Boats and Boating, premio internazionale organizzato da Plugboats.com, si è conclusa con l’annuncio dei nove vincitori selezionati tra le oltre 100 barche iscritte e provenienti da ben 21 differenti nazioni.

I premi, intitolati a Gustave Trouvé in onore del creativo inventore francese, sono il riconoscimento per gli inventori, i progettisti, i produttori, gli imprenditori ed i visionari che, impegnandosi quotidianamente, contribuiscono a sviluppare e diffondere tecnologie e progetti per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili nell’ambito della propulsione marina.

Dopo il voto del pubblico e di una giuria internazionale di 19 esperti di barche elettriche, ecco le barche classificate al primo posto come esempi di “eccellenza nelle barche elettriche e nella nautica” nelle rispettive categorie.

Production Electric Boats

– Up to 8m (26ft)  Faro 5  

Faro Boats eBlue Boat  (Portogallo)

– Over 8m (26ft)  Candela 8

Candela  (Svezia)

Concept/In Development Electric Boats

– Up to 8m (26ft)  Aurora Sport

Engenharia Lamarca  (Brasile)

– Over 8m (26ft)  SILENT 120 Explorer

SILENT YACHTS  (Austria)

Electric Sailboats

Sunreef 80 Eco

Sunreef Yachts  (Polonia)

Customized / DIY / Refitted Electric Boats

Rikard Wildare

CG Pettersson  (Svezia)

Electric Workboats

Barche solari ed elettriche SRAV

Navalt (India)

Electric Commercial Passenger Vessels

– In Operation   Metro Kochi 1

Cantiere navale Cochin  (India)  |  Echandia  (Svezia)

– In Development  MobyFly 30

MobyFly (Svizzera)

SEALOGY® – Salone Blue Economy

SEALOGY® – Salone Blue Economy

A Ferrara dal 16 al 18 Novembre la seconda edizione di SEALOGY® il salone internazionale dedicato alla Blue Economy.

Tema centrale dell’evento è il mare e le sue risorse. Dalla visione, che pone l’attenzione sulla totalità dei temi relativi all’ambiente marino, scaturiscono proposte innovative e potenzialità di sviluppo su nuovi campi.

Oltre alle aree espositive sono previsti numerosi convegni ed workshop suddivisi principalmente su tre focus:

– Pesca ed Acquacultura
Tracciabilità del prodotto finito. Attrezzature per la lavorazione e confezionamento delle produzioni ittiche, refrigerate e surgelate. Logistica, trasporto e spedizioni

– Trasporti Marittimi
Trasporto merci ed Infrastrutture

– Energie Rinnovabili Marine
Ricerca e sviluppo

Durante lo svolgimento della manifestazione sono inoltre in programma laboratori e diverse sezioni di incontri tematici, tra i quali:

B2Blue at SEALOGY®

Evento aperto alla partecipazione di espositori e visitatori allo scopo di consentire a tutti gli attori della Blue Economy di interagire e confrontarsi, costruire relazioni e sviluppare opportunità di business.

Blue Skills & Jobs

Iniziativa dedicata allo sviluppo della conoscenza e delle professioni sui temi dell’Istruzione Professionale. Inoltre Blue Lab, rivolto al mondo delle scuole, propone una serie di azioni ed iniziative di orientamento alle carriere professionali legate al mare.

Marchio SEALOGY® ed immagine Credit Ferrara Expo srl                                            

KEY ENERGY 2022

Key Energy, fiera dedicata al settore delle energie rinnovabili e della mobilità, si terrà dal 8 al 11 Novembre presso il Quartiere Fieristico di Rimini.

Nei padiglioni espositivi saranno presentati prodotti, tecnologie, sistemi, servizi e soluzioni integrate delle principali aziende dei settori:

– Energie Rinnovabili

– Mobilità Elettrica

– Efficienza Energetica

– Città Sostenibili

Durante le quattro giornate della manifestazione numerosi convegni e tavole rotonde.

Il palinsesto degli eventi prevede l’intervento di esperti, ricercatori, aziende ed istituzioni per conferenze e dibattiti che spaziano tra i vari temi delle rinnovabili e dell’efficienza energetica. .

KEY ENERGY si svolgerà in contemporanea con Ecomondo, evento di riferimento in Europa e nel Mediterraneo per l’innovazione tecnologica e industriale nel settore della green and circular economy.

 

Foto: copyright Italian Exhibition Group

Hydrogen Technology EXPO 2022

Hydrogen Technology Expo Europe si svolgerà in Germania dal 19 al 20 ottobre ospitato da Messe Brema.

Tecnologie e soluzioni

per un futuro a basse emissioni di idrogeno

 

L’evento, esclusivamente dedicato al settore, come anticipato dal titolo si attesta a livello mondiale come la più grande conferenza ed esposizione riguardo ai temi delle tecnologie avanzate per l’industria dell’idrogeno e delle celle a combustibile.

Durante le due giornate l’agenda della conferenza prevede numerosi convegni, tenuti da 180 relatori, seguendo cinque linee di interesse:

– Low-Carbon Hydrogen Production

– Systems Integration & Infrastructure

– Fuel Cell Design, Development, & Manufacturing

– E-Fuels & Hydrogen Propulsion

– Carbon Capture Utilisation & Storage

Tecnologie, componenti, materie prime, strumenti di test e valutazione saranno presentati dai 350 espositori partecipanti tra aziende produttrici e fornitori di soluzioni ingegneristiche disposti su una superficie espositiva di oltre 14.600 mq.

Conseguentemente alle strategie atte a garantire la fornitura di energia, annunciate a livello governativo, le tecnologie innovative rappresentano un contributo essenziale per l’incremento della produzione e l’utilizzo dell’idrogeno, come evidenziato anche dalle dichiarazioni di Mr. Mike Robinson, CEO di Trans-Global Events società organizzatrice:

” … Le attuali condizioni globali vedranno l’idrogeno diventare una parte essenziale del mix di energie rinnovabili e garantire una sicurezza energetica a lungo termine in Europa ed oltre”

Da ribadire che il tema, oggi di grande attualità ed oggetto di numerosi dibattiti nel campo della mobilità sostenibile, è di notevole interesse anche per le applicazioni nel comparto nautico e marittimo.
Pertanto la partecipazione al convegno da parte di progettisti o costruttori di imbarcazioni potrebbe rappresentare l’occasione per approfondire la conoscenza dell’intera catena di approvvigionamento nonché momento di incontro con possibili futuri fornitori di tecnologia.

 

Press Release

 

 

Sovereign Ships Concept

Le soluzioni proposte da Sovereign Ships grazie alla combinazione tra tecnologie rinnovabili e sistemi sostenibili si possono definire vere e proprie moderne astronavi galleggianti che rendono possibile la vita oceanica in modo totalmente autosufficiente.

Next Level of Freedom

I recenti eventi negativi, quali blocchi e limitazioni agli spostamenti degli individui, conflitti e problemi della catena di approvvigionamento, hanno evidenziato l’importanza della libertà personale mettendo in luce le possibili minacce.

Ben Woodason, Fondatore e CEO della giovane start-up di Pensacola, da sempre attento a tali problematiche e motivato a promuovere stili di vita che ne migliorino la qualità, progetta yacht d’altura con caratteristiche di autonomia.
Le navi, completamente elettriche, sono dotate di pannelli solari, giardini interni e dispositivi per il trattamento dell’acqua che eliminano la necessità di fare rifornimento.

La gamma si compone di otto concept:

Sovereign Saucer    – Sovereign Solitaire    – Sovereign Spectacle    – Sovereign Sphere

Sovereign Sphinx    – Sovereign Starter    – Sovereign Stunner    – Sovereign Summit

Tra i progetti in corso la costruzione della prima nave, Sovereign Starter, prevista per il 2023.

Alcune peculiarità per vivere comodamente sull’oceano

– I pannelli solari e le turbine eoliche generano energia mentre i banchi di batterie la immagazzinano per renderla disponibile alla distribuzione

– I giardini interni ed i sistemi di trattamento delle acque integrano o sostituiscono i rifornimenti alimentari

– La manutenzione richiesta è minima

– Tutte le navi sono certificate CE-A (oceano) con caratteristiche di stabilità e sicurezza

Oltre ad offrire mezzi e caratteristiche uniche Sovereign Ships eccellono in design unici ispirati alla fantascienza come ci spiega lo stesso ideatore.

“… Mi è venuta l’idea dopo aver lasciato l’Air Force ed aver riflettuto su quale tipo di stile di vita avrebbe massimizzato la libertà personale.
Continuavo a pensare a tutti i futuristici viaggiatori spaziali di fantascienza che avevo visto e ho deciso che avrei potuto adattare quello stile di vita per oggi avvicinando le cose alla terra …”

La visione aziendale parte dal concetto che il mondo potrebbe essere un posto migliore se gli individui fossero in grado di controllare il proprio destino liberamente. Per rendere tutto ciò possibile debbono essere finanziariamente, geograficamente e politicamente indipendenti nella massima misura ottenibile. Le realizzazioni di Sovereign Ships contribuiscono ad ottenere tali finalità.

 

Comunicato Stampa

SMM 2022

Dal 6 al 9 Settembre si svolgerà ad Amburgo la trentesima edizione di SMM, principale fiera marittima internazionale che da quasi sessanta anni riunisce compagnie di navigazione, fornitori, cantieri navali e visitatori professionali da tutto il mondo.

L’esposizione offrirà agli operatori l’occasione di avere una completa panoramica delle innovazioni del settore oltre che opportunità per incontri e partecipazione ad eventi congressuali.
Le aree tematiche trattate rappresentano l’intera catena del valore dell’industria navale, con particolare riguardo alla transizione energetica, alla trasformazione digitale ed al cambiamento climatico.

Negli undici padiglioni espositivi, un vero e proprio palcoscenico internazionale diviso per contenuti, sono attese circa 2000 aziende che presenteranno tecnologie e soluzioni dedicate al comparto.

L’organizzazione prevede oltre 40.000 visitatori che troveranno importanti novità ed approfondimenti, oltre che nelle aree espositive, seguendo un nutrito programma di conferenze ed all’interno dei cinque percorsi specialistici che raggruppano gli espositori in base al loro focus specifico:

– Digitalizzazione
– Ambiente
– Sicurezza e difesa marittima
– Carriere
– Trasporto passeggeri

Una sezione speciale è inoltre dedicata alle Start-up dove i nuovi imprenditori del settore avranno occasione di presentare, in un’area condivisa, gli innovativi concetti che ne contraddistinguono visione ed iniziative.

 

Credit Foto 
Database Multimediale SMM

 

Trasporto Marittimo Eolico

Il crescente interesse verso i temi ambientali da parte di cittadini, istituzioni e mondo delle imprese ha raggiunto livelli di attenzione forse mai precedentemente registrati.
La questione presenta una notevole complessità sia per la eterogeneità degli argomenti che la compongono sia per il pericolo di scivolare su posizioni prettamente ideologiche o peggio astratte e fuori dalla realtà.

Il comparto del trasporto marittimo, fortemente coinvolto nella problematica, si è da tempo attivato impegnandosi nella ricerca di soluzioni atte a ridurre il proprio impatto ambientale.
Sono in via di sviluppo od in fase sperimentale diverse pratiche alternative come l’utilizzo di carburanti di origine biologica, l’elettrificazione della propulsione e l’uso dell’idrogeno a mezzo di celle a combustibile o sistemi misti che utilizzino l’energia solare e l’eolico.

Tuttavia il percorso per giungere alla decarbonizzazione del settore risulta complesso in termine di tempi di attuazione, costi e relativo impatto economico sul mercato mondiale dei traffici marittimi.

Stiamo anche assistendo ad iniziative da parte di compagnie, con nazionalità diverse, che ripropongono il trasporto eolico utilizzando velieri per ripercorrere antiche rotte condividendo l’impegno per la creazione di una cultura del trasporto sana.

Ci pare interessante evidenziare questa tendenza che può diventare operativa in minor tempo e con investimenti di minore entità, benché consapevoli dei limiti di applicabilità e delle possibili difficoltà di espansione.

Già diverse volte ci siamo occupati delle attività di Eco Clipper, fondata dal Capitano Jorne Langelaan, che sta sviluppando una flotta di navi a vela per trasporti e viaggi senza emissioni in tutto il mondo.

Il progetto ha preso avvio da diversi anni e sta procedendo speditamente. La compagnia Olandese dopo l’acquisto di De Tukker, il completamento del retrofit ed un accordo di partnership concluso con New Dawn Traders sarà presto operativa per trasportare merci e passeggeri sulla rotta individuata attraverso il Canale della Manica toccando Inghilterra, Francia, con destinazione finale Porto, in Portogallo.

Come detto sopra vi sono parecchie altre iniziative, individuate da una ricerca per progetti di carico a vela, provenienti da Olanda, Francia, Germania, Spagna, Italia, Canada.

Nell’impossibilità di citarle tutte, di seguito riportiamo un elenco di alcune al solo titolo esplicativo.

Avel Marine – Francia
Associazione Bretone con progetti mirati a rivitalizzare i territori marittimi bretoni

Gallant – Blue Schooner Company – Francia
Società di trasporti che percorre le rotte commerciali transatlantiche ed europee

TRES HOMBRES  Fairtransport – Olanda
Brigantino senza motore che trasporta merci sostenibili dal Sud – Centro e Nord America verso l’Europa

GRAIN DE SAIL – Francia
Servizi di trasporto marittimo senza emissioni di Carbonio

TIMBERCOAST    AVONTUUR  – Germania
Goletta impegnata in trasporti tra il continente europeo e le Americhe

PROVIDENCE  – Providece 1903 Charters – Canada
Trasporto a basse emissioni di carbonio e servizio passeggeri

BRIGANTES – Italia
Progetto per il recupero di una ex nave da carico a vela, costruita nel 1911, per adibirla al trasporto ecologico di merci a emissioni zero.
Avevamo pubblicato un post nel 2016 al momento dell’inizio dei lavori di adattamento.
Attualmente la nave è in attesa del completamento della ricostruzione.

 

Nota – Effettuando la ricerca, in conseguenza dell’interesse del mercato per le soluzioni di propulsione eolica, abbiamo rilevato anche sistemi e materiali dedicati all’applicazione dell’energia eolica su navi che saranno oggetto di un prossimo post.

 

 

 

 

ARMEN A 500 – 100% Riciclabile

La gamma ARMEN rappresenta una nuova generazione di barche progettate per una nautica più sostenibile e responsabile.

L’elemento determinante è dato dall’utilizzo di una innovativa soluzione HDPE, Polietilene ad alta densità, materiale in lastre che presenta eccellenti qualità:

– totalmente riciclabile
– resistente in ambiente marino
– robusto e duraturo
– tempi di realizzazione brevi (3 – 4 mesi)
– estrema duttilità del progetto quindi facilmente adattabile a richieste custom

Come illustrato dal fondatore, l’architetto Théo Moussion, HDPE ha un’impronta di carbonio 5 volte inferiore rispetto al foglio in alluminio ed è resistente ad acidi, idrocarburi e raggi UV.

Altre peculiarità:

– facile manutenzione
lo scafo non necessita di antivegetativa poiché la struttura HDPE non viene attaccata da alghe od incrostazioni ed è sufficiente il semplice lavaggio per mantenere la carena pulita

– zero corrosione
HDPE è un materiale a bassa conducibilità quindi isola completamente lo scafo dalle correnti elettrostatiche presenti in acqua evitando nel tempo fenomeni di corrosione

Modelli

A 500 – Può trasportare da quattro a sei passeggeri
Lunghezza 4.90 Metri
Larghezza 2.04 Metri
Peso 850 kg
Potenza applicabile 80Cv – 50kW   (Max 115Cv – 85kW)

 

A 700 – Può trasportare da sei ad otto passeggeri
Lunghezza 6.90 Metri
Larghezza 2.10 Metri
Peso 1100 kg
Potenza applicabile 150Cv – 110kW   (Max 200Cv – 145kW)

A 900 – Può trasportare da otto a dieci passeggeri
Lunghezza 8.80 Metri
Larghezza 2.50 Metri
Peso 2200 kg
Potenza applicabile 300Cv – 220kW   (Max 600Cv – 450kW)

Motorizzazioni

I modelli ARMEN sono predisposti per installazione di motore termico od elettrico, rimanendo garantite identiche caratteristiche di comfort, design e praticità a bordo in entrambe le soluzioni.
La motorizzazione da utilizzare rimane così una scelta del consumatore finale che opterà per il tipo più adatto in funzione alle proprie esigenze di uso ed alle personali convinzioni.

Tutti i modelli sono dotati di omologazione CE per le classi C o D, sono prodotti seguendo precisi metodi operativi che garantiscono una tenuta perfetta. Il metodo di assemblaggio, semplice ed efficace, viene eseguito da saldatori qualificati e permette di completare la produzione di uno scafo entro novanta giorni.

ARMEN Initiative è una giovane impresa bretone specializzata nella fornitura e commercializzazione di barche con caratteristiche innovative.
L’azienda è molto attenta alla qualità ed ai temi della sostenibilità ambientale, tutte le soluzioni proposte sono orientate tenendo in considerazione numerosi fattori quali le persone, la fauna, la flora, i consumi, il benessere ed il piacere.

Completano l’offerta alcune realizzazioni dedicate al mercato professionale, tipo Pesca Costiera, Servizi Portuali e Trasporto Passeggeri o come il TANKER 650 appositamente studiato per il trasporto via mare di acque grigie e nere dal bordo di imbarcazioni e navi.