La leggenda dei motori Alex Zanardi a bordo del catamarano da Coppa America

Comunicato stampa:

La leggenda del Motorsport Alessandro Zanardi segue piste diverse: il pilota ufficiale BMW descrive la sua esperienza mozzafiato a bordo del catamarano “17” di ORACLE TEAM USA per l’America’s Cup 

– Il pilota ufficiale di BMW Alessandro Zanardi visita i campioni in carica di ORACLE TEAM USA (OTUSA).
– Zanardi ha parlato con entusiasmo del suo viaggio a bordo del catamarano “AC-50”: “È stata una delle esperienze più entusiasmanti della mia vita”.
– Gli ingegneri di BMW Motorsport hanno sviluppato un timone speciale per il catamarano di ORACLE TEAM USA per l’America’s Cup, sfruttando il proprio know-how acquisito durante il lavoro con Zanardi.

Hamilton (Bermuda). Durante i preparativi per la 35a America’s Cup in pieno svolgimento, ORACLE TEAM USA e lo skipper Jimmy Spithill hanno ricevuto la visita di un personaggio di spicco del mondo del motorsport: il pilota ufficiale BMW Alessandro Zanardi ha visitato la base del team alle Bermuda. L’italiano ha sperimentato il “volo sull’acqua” del catamarano “17” ad alta tecnologia OTUSA “AC-50”, mentre completava un allenamento a forte velocità al largo della costa delle Bermuda.

Alex Zanardi Oracle Team USA Catamarano

Nonostante si possa descrivere questa imbarcazione come una “barca”, io la vedo più come un aeroplano: questo catamarano è davvero in grado di volare. La giornata a bordo di questa imbarcazione da gara è stata un’esperienza fantastica e sono molto grato a Jimmy e al suo equipaggio per avermi accolto nei loro ranghi”, ha detto Zanardi.
Questa è stata una delle esperienze più emozionanti della mia vita, sebbene ne abbia vissute parecchie. Vorrei ringraziare BMW per questa grande opportunità. Passare una giornata come membro di ORACLE TEAM USA è stato qualcosa di veramente speciale per me. Jimmy Spithill è una vera leggenda e sono stato sempre un grande appassionato di ciò che questo equipaggio sta facendo. Il lavoro del team richiede uno sforzo fisico estremo da parte di ogni componente dell’equipaggio, un impegno intenso, come quello di un atleta olimpico. Sono veramente colpito. Si può percepire lo stesso impegno e la stessa attenzione per i piccoli dettagli che si trova nel motorsport”.

Alex Zanardi Oracle Team USA Catamarano

È stato molto divertente avere Alex a bordo oggi come membro dell’equipaggio. La sua reazione è stata di pura gioia. Si è goduto l’esperienza pienamente”, ha detto lo skipper Jimmy Spithill. “Sebbene gareggiamo in sport diversi, abbiamo molto in comune. La tecnologia, l’innovazione e la precisione: rappresentano le chiavi del successo nel motorsport, così come nelle regate a vela. È stato molto interessante parlare con lui delle similitudini tra le nostre discipline. Alex è una vera ispirazione per qualsiasi atleta. Quello che ammiro di più di lui è ciò che ha raggiunto dopo il suo incidente. Non ha significato la fine della sua carriera, bensì l’ha portato ad un nuovo livello. Non soltanto ha continuato ad essere un pilota d’auto dopo l’incidente, ma è anche diventato un campione paralimpico. Non penso che nessun altro abbia raggiunto i suoi risultati. È la prova vivente che si può ottenere qualsiasi cosa se si ha determinazione, entusiasmo e, soprattutto, passione. Ed è proprio questo il nostro approccio all’America’s Cup”.

L’innovativo timone del catamarano di ORACLE TEAM USA, “17”, è stato sviluppato dagli ingegneri di BMW Motorsport che progettano anche i volanti per le auto da corsa BMW di Zanardi. Il pilota italiano perse entrambe le gambe, amputate dopo un grave incidente durante una gara nel 2001. Le sue auto da corsa BMW sono state adattate alle sue particolari esigenze grazie a speciali modifiche. Per esempio, gli ingegneri di BMW Motorsport hanno sviluppato volanti tecnicamente sofisticati che permettono a Zanardi di controllare le auto utilizzando principalmente le sue mani. Di conseguenza, quando si tratta di manovrabilità, velocità e prestazioni, egli non deve scendere a compromessi con qualcosa di meno rispetto ai suoi avversari normodotati. Le capacità degli ingegneri di BMW Motorsport per quanto riguarda lo sviluppo di questo e di altri volanti da gara sono state ora destinate al design del timone del catamarano OTUSA “17”.

L’ambasciatore del marchio BMW Zanardi rappresenta un’ispirazione e un idolo per i suoi fan in tutto il mondo. Nonostante abbia perso le gambe, ha raggiunto il successo non soltanto nelle gare automobilistiche, ma anche come atleta paralimpico. In questo momento ha non meno di quattro medaglie d’oro paralimpiche e ha vinto otto titoli mondiali con la sua handbike. È anche un appassionato di sport acquatici: Zanardi ha una patente da skipper oceanico e spesso va per mare.

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Le regate della 35a America’s Cup avranno luogo dal 16 maggio al 27 giugno 2017 al “Great Sound”, un campo da gara naturale per la vela al largo delle coste di Bermuda.

Quando le leggende s’incontrano: il filmato del viaggio di Zanardi sul catamarano “17” di ORACLE TEAM USA per la America’s Cup

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Alessandro Toffanin
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Nel 2016, il BMW Group ha venduto circa 2.367 milioni di automobili e 145.000 motocicli nel mondo. L’utile al lordo delle imposte è stato di 9,67 miliardi di Euro con ricavi pari a circa 94,16 miliardi di euro.  Al 31 dicembre 2016, il BMW Group contava 124.729 dipendenti.
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Red Bull Youth America’s Cup, la Coppa America dei giovani: programma ed equipaggi

I due volte medaglia d’oro olimpica Roman Hagara e Hans-Peter Steinacher hanno annunciato la composizione dei gironi per la Red Bull Youth America’s Cup che si terrò alle Bermuda nel prossimo mese di giugno.

La coppia di leggende austriache si è recata proprio alle Bermuda per effettuare il sorteggio dei due gironi per questa manifestazione, dedicata a velisti di età compresa tra 19 a 25 anni, da loro introdotta nel 2013 con lo scopo di creare un percorso di sviluppo delle carriere professionali dei giovani equipaggi, con la speranza di vederli un giorno gareggiare nella Coppa America dei “grandi”.

Dodici i paesi rappresentati su questi catamarani AC45f ad alta velocità che, per la prima volta, utilizzeranno i foils per “volare” sull’acqua ad oltre 35 nodi (65 km/h).

Hagara ha rivelato: “Ci saranno sei componenti per ogni team e sei team per girone. Nelle qualificazioni del prossimo giugno, le prime quattro squadre di ogni girone avanzeranno, per un totale di otto barche sulla linea di partenza della finale. Navigheranno sullo stesso percorso di regata dei team di Coppa America: sarà quindi una grande sfida e una grande opportunità per imparare e dimostrare le proprie capacità“.

Steinacher ha aggiunto: “I gironi sembrano abbastanza equilibrati e penso che saranno gli errori commessi a risultare decisivi nello stabilire le eliminazioni. Tuttavia, il team britannico (Land Rover BAR Academy) è il grande favorito, vista l’esperienza maturata sui catamarani CG 32 nelle Extreme Sailing Series. Ma vedremo, non è facile gareggiare con il peso dei pronostici su di sè.

Girone A
Artemis Youth Racing (Svezia)
Team France Jeune (Francia)
Kaijin Team Japan (Giappone)
Youth Vikings Denmark (Danimarca)
Team Tilt (Svizzera)
SVB Team Germany (Germania)
Girone B
Team BDA (Bermuda)
NZL Sailing Team (Nuova Zelanda)
Land Rover BAR Academy (Gran Bretagna)
Spanish Impulse Team (Spagna)
Next Generation USA (USA)
Candidate Sailing Team (Austria)

Le qualificazioni si terranno il 12-16 giugno, mentre le finali il 20-21 giugno.

Proprio le Extreme Sail Series sono un’altra interessante manifestazione che vede protagonista questa celebre coppia austriaca, con il loro Red Bull Sailing Team.

Le Extreme Sailing Series 2017 hanno preso il via l’8 marzo a Muscat, in Oman e si svilupperanno nelle altre 7 tappe in giro per il mondo (tra cui Cina, Germania, Portogallo, UK, USA, Messico) che compongono il calendario di quest’anno.

Le barche in gara sono catamarani GC45s che, grazie ai foils, sono in grado di raggiungere velocità di 40 nodi (74 km/h).

Tra gli equipaggi in gara da segnalare la presenza, da campione in carica, del grande team svizzero Alinghi, vincitore di ben due edizioni della Coppa America (2003 e 2007).

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“17”, la barca da Coppa America presentata dal Defender BMW Oracle Racing

A 100 giorni dall’inizio delle regate per la 35° edizione della Coppa America, il Defender BMW Oracle Racing ha svelato la barca con la quale spera di assicurarsi il terzo trionfo nella prossima estate. Oltre 15 designer e 50 costruttori hanno contribuito alla progettazione e alla costruzione di “17“, che è in grado di raggiungere i 100 km/h, con oltre 85.000 ore-lavoro accumulate fino ad oggi. Anche il Partner tecnologico BMW è stato coinvolto nello sviluppo, applicando la sua competenza nei settori dell’aerodinamica e della riduzione di peso, con la progettazione di un innovativo sistema di timoneria, utilizzando la tecnologia trasferita dal mondo dei motori.

Oracle Team USA BMW Racing America's Cup 17 Catamarano

Questa è la barca con cui gareggeremo per vincere la Coppa America“, ha dichiarato lo skipper Jimmy Spithill, rivolgendosi ad una folla di familiari, amici, partner del team ed esperti. Il nuovo catamarano di classe America’s Cup è lungo 15 metri, può “volare” fino a 100 km/h sui suoi foils ed è anche straordinariamente manovrabile, il che lo rende una piattaforma eccellente per il match race.

La capacità dei catamarani di Coppa America di “volare” – cioè di sorvolare la superficie dell’acqua sulle derive – ha reso l’aerodinamica molto più rilevante rispetto a prima. Nel perseguimento dei vantaggi aerodinamici, TEAM ORACLE USA può contare su BMW, che apporta un patrimonio di esperienza preziosa e un’infrastruttura ultramoderna proveniente dal mondo del design automobilistico.

Al fine di consentire alla barca il “volo” senza soluzione di continuità, il timoniere deve regolare secondo per secondo l’angolazione dei foils e del timone per assecondare rotta, vento e velocità. Per riuscire a fare tutto questo praticamente allo stesso tempo, ha bisogno di un timone intelligente ed intuitivo, che funziona con precisione assoluta, simile al volante di una vettura da corsa.

Gli stessi ingegneri BMW che disegnano i volanti per le auto da corsa BMW Motorsport hanno sviluppato un sistema di timoneria leggero ed intuitivo per Oracle Team USA.

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Oracle Team USA BMW Racing America's Cup 17 Catamarano

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VIDEO: Il varo di RITA, la barca per la sfida del Team BAR alla Coppa America

Comunicato:

LAND ROVER BAR VARA “RITA”

L’IMBARCAZIONE DA GARA PROGETTATA CON L’OBIETTIVO DI  METTERE LA PAROLA FINE  A 166 ANNI DI SOFFERENZA SPORTIVA

 Alle Bermuda, Sir Ben Ainslie, accompagnato dalla famiglia, assiste al varo di “RITA”, l’imbarcazione da gara di Land Rover BAR

–  L’esperienza degli ingegneri Land Rover ha contribuito alla progettazione di una delle barche da regata più veloci e tecnologicamente evolute mai realizzate

–  Fervono i preparativi finali e gli allenamenti in vista del più antico trofeo sportivo

Bermuda:  Il Team Land Rover BAR ha varato la barca con la quale intende segnare la storia della vela. Con il supporto degli ingegneri Jaguar Land Rover, una delle imbarcazioni più veloci ed avanzate è stata sviluppata con un solo obiettivo: vincere il più antico trofeo sportivo del mondo.

Sono passati 50 anni dalla vittoria della squadra inglese ai Mondiali di calcio. Gli appassionati del tennis hanno dovuto attendere 77 anni, prima che un britannico seguisse le orme di Fred Perry, vincendo il torneo di Wimbledon. Ma la Gran Bretagna non ha mai vinto la Coppa America, nei suoi 166 anni di storia.

Al varo, svoltosi alle Bermuda, l’imbarcazione “Rita” è stata tenuta a battesimo da Lady Georgie Ainslie, moglie di Sir Ben Ainslie e da sua figlia Bellatrix. Il nome porta con sé una tradizione di vittorie – Sir Ben lo ha impiegato per tutta la sua carriera.

BAR ha condiviso il know-how tecnico impiegato da Jaguar Land Rover nella creazione dei nuovi modelli. Aerodinamica, autoapprendimento, intelligenza artificiale e modellazione virtuale: tutte queste tecnologie sono state messe al servizio della velocità dell’imbarcazione. Jaguar Land Rover
è la Casa Costruttrice Britannica che investe di più nella ricerca, nello sviluppo e nella progettazione, con risorse di miliardi di sterline impiegate nella creazione di nuovi prodotti e per l’innovazione; la partnership con Land Rover BAR consente agli ingegneri dell’Azienda di affinare le proprie abilità sperimentando nuovi metodi in ambienti e piattaforme diversificati.

Dichiara Tony Harper, Director of Research di Jaguar Land Rover: “Questo processo di engineering bidirezionale ed il più ampio programma STEM applicato alle nostre attività, ci ha consentito di apprendere, sviluppare ed offrire le nostre capacità al team BAR.

Abbiamo creato un innovativo sistema di test aerodinamici per la progettazione dell’ala che oggi vedete qui sulla barca definitiva. Partendo dal successo di questo progetto, e con la nostra esperienza nell’analisi e nella realizzazione di veicoli leggeri, abbiamo collaborato anche alla progettazione delle derive – le strutture simili a tavole da surf posizionate sotto lo scafo che gli consentono di sollevarsi sull’acqua e mantenersi stabile”

Ognuna delle leggere derive deve poter sopportare 2.400 kg, il peso di una Land Rover Discovery, quindi, il loro lavoro sull’imbarcazione  riveste un’importanza cruciale.

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Rita BAR Ben Ainslie Team Land Rover Coppa America

Aggiunge Tony Harper: “È stato incredibile partecipare a questa campagna come brand automobilistico britannico. Siamo molto orgogliosi di sostenere Sir Ben Ainslie nella sua sfida in questa competizione leggendaria.”

A sua volta, Martin Whitmarsh, CEO di Land Rover BAR dichiara: “L’input di Jaguar Land Rover alla progettazione dell’imbarcazione definitiva, ha avuto per noi un’enorme importanza. Man mano che il rapporto si faceva più stretto, aumentava il grado di coinvolgimento Land Rover.

La Coppa America è sempre stata una competizione di vela e di progettazione e le imbarcazioni sono passate da scotte e winch a macchine più tecniche che volano fuori dall’acqua fino a 100 km/h. Questa progettazione complessa richiede conoscenze ingegneristiche recentissime ed approfondite, e pertanto consente alle case automobilistiche di avere una significativa incidenza nella corsa alla progettazione – a somiglianza di quanto accade in Formula 1.”

Conclude Sir Ben Ainslie: “Vedere in acqua alle Bermuda Rita, la nostra imbarcazione da gara, è stato un momento importante. Siamo felicissimi di questo varo che rappresenta la somma di tutti gli sforzi del Team di portare a casa la Coppa America. Siamo un Team Start-up e abbiamo dovuto creare non solo l’imbarcazione, ma l’equipe di ingegneri e progettisti, gli impianti ed i processi che ci hanno portato fin qui. Alla fine di maggio, quando avrà inizio la competizione, mancano solo pochi mesi che ci vedranno impegnati a lavorare sodo sugli sviluppi ed i test finali della barca, per arrivare pronti alle gare.”

Rita BAR Ben Ainslie Team Land Rover Coppa America

Restano meno di quattro mesi al team per gli ultimi aggiustamenti e per gli allenamenti nelle acque delle Bermuda.

La Coppa America inizia il 26 maggio 2017 col primo round robin delle qualifiche. Il vincitore sarà proclamato alla fine di giugno. Centinaia di migliaia di spettatori sono attesi alle Bermuda, dove assisteranno alle gare dal vivo, mentre molti altri le seguiranno in TV. Land Rover BAR gareggerà con Team provenienti da USA, Francia, Svezia, Nuova Zelanda e Giappone.

Per ulteriori informazioni ed immagini: www.media.landrover.com

Note: 

Land Rover 
Fin dal 1948 Land Rover ha prodotto autentici 4×4, caratterizzati da una vera, ampia gamma di capacità nelle rispettive classi.  Defender, Discovery, Discovery Sport, Range Rover, Range Rover Sport e Range Rover Evoque definiscono il settore dei SUV a livello mondiale, con l’80% della gamma esportato in oltre 170 diversi Paesi.
Jaguar Land Rover è la Casa Costruttrice Britannica che investe di più nella ricerca, sviluppo e progettazione, e che quest’anno ha impegnato oltre tre miliardi di sterline nella creazione di nuovi prodotti e spese in conto capitale – trasformando la creatività, l’artigianalità e l’innovazione britannica in veicoli premium altamente desiderabili. È noto che al raggiungimento di questi obiettivi occorrono menti brillanti che abbiano l’opportunità di crescere e svilupparsi; Jaguar Land Rover supporta questo processo con una serie di programmi mirati nel campo della scienza,della tecnologia, dell’engineering e della  matematica (STEM), volti ad ispirare e creare opportunità nel campo della progettazione automobilistica.

Land Rover BAR
Sarah Alexander, Land Rover BAR Press Officer
Sarah.alexander@landroverbar.com
Il Team Ben Ainslie Racing (BAR) è stato costituito il 10 giugno 2014, alla presenza di Sua Altezza Reale la Duchessa di Cambridge. Il Team è stato creato da Sir Ben Ainslie, quattro volte campione olimpionico e vincitore della 34a edizione della Coppa America, con l’obiettivo a lungo termine di competere per il Regno Unito e di portare il Trofeo a casa, in Inghilterra, dove la competizione è nata nel 1851. Sir Ben guida un Team, da lui preparato, in grado di vincere il prestigioso Trofeo, impresa che alla Gran Bretagna non è ancora mai riuscita.
Land Rover BAR è un Team che conta diversi investitori privati e partner aziendali. La squadra è composta dal meglio dei velisti britannici e internazionali, dei progettisti, dei costruttori e delle organizzazioni di supporto alle gare.
I Team sportivi costituiscono modelli di comportamento per la società. Tale privilegio non è dato per scontato alla Land Rover BAR. Il Team crede che la sua influenza debba estendersi ben oltre le gare, e fin dall’inizio ha posto la sostenibilità al centro delle proprie operazioni, con l’Exclusive Sustainability Partner 11th Hour Racing del 2014.
Il Team dispone di una nuova sede centrale di 7.000 metri quadrati nel cuore di Portsmouth che ospita tutte le attività del Team ed un Centro Visitatori, il Tech Deck Education Centre.
Il Trust 1851, che vanta il patronato di Sua Altezza Reale la Duchessa di Cambridge, è l’organizzazione benefica ufficiale del Team.

LandRoverBAR.com #BringTheCupHome

America’s Cup World Series: il team britannico di Ben Ainslie batte Oracle e New Zealand

Il Land Rover BAR Team, sfida britannica alla Coppa America capitanata dal 4 volte oro olimpico Ben Ainslie, ha vinto le World Series di Coppa America sconfiggendo i più quotati rivali di Oracle Team USA e Emirates Team New Zealand.

Così facendo il team BAR (Ben Ainslie Racing) si è avvantaggiato per la Louis Vuitton Cup (26 maggio-5 giugno 2017), regate di qualificazione alla America’s Cup del prossimo anno a Bermuda, guadagnando già 2 punti. 1 punto invece se lo è aggiudicato Oracle, team Defender della Coppa America, capitanato da James Spithill.

America's Cup World Series Fukuoka

Gli americani si erano aggiudicati la prima prova ma, grazie ad una reazione veemente, il team britannico ha rimontato fino a sfidare in una sorta di tie-break nella regata finale di Fukuoka, in Giappone, il team svedese Artemis, riuscendo alla fine a prevalere in virtù del miglior piazzamento nell’ultima prova, conquistando l’ambita classifica Overall.

Ben Ainslie, Team Principal e Skipper, ha dichiarato: “E ‘stata una giornata incredibile per la squadra perché il nostro grande obiettivo era quello di vincere la classifica Overall, questo è ciò che siamo venuti a fare qui. E’ un enorme successo per un team completamente nuovo: due anni e mezzo fa non avevamo assolutamente niente, siamo partiti da zero e quindi ciò che abbiamo realizzato nella costruzione della squadra, delle infrastrutture e questa performance nelle World Series è qualcosa di cui tutti noi dovremmo essere incredibilmente orgogliosi. Ma allo stesso tempo è solo il primo passo del nostro cammino per la Coppa America. Il nostro obiettivo era quello di ottenere i due punti bonus: ce l’abbiamo fatta e ora l’attenzione è chiaramente sulla barca e sulle prestazioni della prossima estate alle Bermuda. Vogliamo prepararci al meglio per la Coppa America, per cercare di portarla a casa dopo 167 anni di delusioni”.

Risultati del weekend giapponese:
1) Land Rover BAR – 75
2) Artemis Racing – 75
3) Oracle Team USA – 70
4) Emirates Team New Zealand – 65
5) SoftBank Team Japan – 61
6) Groupama Team France – 59

Classifica finale Overall America’s Cup World Series 2016:
1) Land Rover BAR – 512
2) Oracle Team USA – 493
3) Emirates Team New Zealand – 485
4) Artemis Racing – 466
5) SoftBank Team Japan – 460
6) Groupama Team France – 419

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America's Cup World Series Fukuoka
James Spithill – Team Oracle