Amsterdam METSTRADE 2022

Conto alla rovescia per METSTRADE 2022 che si svolgerà ad Amsterdam nei giorni 15 – 16 – 17 Novembre.

Considerata a pieno titolo la più grande fiera mondiale di attrezzature, materiali, componenti e sistemi per impiego nautico è la perfetta occasione di incontro tra aziende ed operatori professionali per consolidare relazioni di business, iniziarne di nuove o semplicemente per aggiornamenti tecnici.

Il vasto programma espositivo, oltre alla produzione dell’industria nautica, estende l’interesse verso settori vicini dedicando tre padiglioni specializzati rispettivamente a Superyacht – Porti Turistici e Cantieri – Materiali da Costruzione.

Durante lo svolgimento dell’evento sono previste diverse iniziative parallele.

Conferenze e tavole rotonde su temi specifici del settore

“The Superyacht Forum Live”
Organizzato secondo una nuova formula che prevede la continuazione dei progetti avviati nel corso del convegno proseguendo con workshop e focus group durante il successivo anno.

27th International HISWA Symposium ‘Get Energized’
Dedicato alla progettazione e costruzione di yacht

NMEA
Due differenti sessioni ad ingresso libero
– OneNet Soluzione Ethernet marina a larghezza di banda elevata
– NMEA 2000 Applicazioni sul campo

Cerimonie di premiazione

DAME DESIGN AWARDS
Riconoscimento per il miglior design selezionato dalla giuria del DAME ed assegnato ai Vincitori divisi in sette Categorie più un Vincitore Assoluto.
I criteri di giudizio oltre alla funzione estetica considerano altri fattori, quali il livello di innovazione, la semplicità di installazione ed uso, i costi e l’impatto ambientale.

Boat Builder Awards 2022
Ambito riconoscimento per costruttori di imbarcazioni, team e partner della catena di approvvigionamento che ne celebra l’eccellenza.

 

In un’epoca caratterizzata da scenari in continua e velocissima evoluzione, nonché condizionata da eventi esterni di natura economica e geopolitica, risulta rassicurante e particolarmente apprezzabile la notevole attenzione dimostrata dalla macchina organizzativa verso le differenti esigenze dei vari comparti che agiscono all’interno di quello che per semplicità definiamo settore della nautica.

 

 

Hydrogen Technology EXPO 2022

Hydrogen Technology Expo Europe si svolgerà in Germania dal 19 al 20 ottobre ospitato da Messe Brema.

Tecnologie e soluzioni

per un futuro a basse emissioni di idrogeno

 

L’evento, esclusivamente dedicato al settore, come anticipato dal titolo si attesta a livello mondiale come la più grande conferenza ed esposizione riguardo ai temi delle tecnologie avanzate per l’industria dell’idrogeno e delle celle a combustibile.

Durante le due giornate l’agenda della conferenza prevede numerosi convegni, tenuti da 180 relatori, seguendo cinque linee di interesse:

– Low-Carbon Hydrogen Production

– Systems Integration & Infrastructure

– Fuel Cell Design, Development, & Manufacturing

– E-Fuels & Hydrogen Propulsion

– Carbon Capture Utilisation & Storage

Tecnologie, componenti, materie prime, strumenti di test e valutazione saranno presentati dai 350 espositori partecipanti tra aziende produttrici e fornitori di soluzioni ingegneristiche disposti su una superficie espositiva di oltre 14.600 mq.

Conseguentemente alle strategie atte a garantire la fornitura di energia, annunciate a livello governativo, le tecnologie innovative rappresentano un contributo essenziale per l’incremento della produzione e l’utilizzo dell’idrogeno, come evidenziato anche dalle dichiarazioni di Mr. Mike Robinson, CEO di Trans-Global Events società organizzatrice:

” … Le attuali condizioni globali vedranno l’idrogeno diventare una parte essenziale del mix di energie rinnovabili e garantire una sicurezza energetica a lungo termine in Europa ed oltre”

Da ribadire che il tema, oggi di grande attualità ed oggetto di numerosi dibattiti nel campo della mobilità sostenibile, è di notevole interesse anche per le applicazioni nel comparto nautico e marittimo.
Pertanto la partecipazione al convegno da parte di progettisti o costruttori di imbarcazioni potrebbe rappresentare l’occasione per approfondire la conoscenza dell’intera catena di approvvigionamento nonché momento di incontro con possibili futuri fornitori di tecnologia.

 

Press Release

 

 

Sovereign Ships Concept

Le soluzioni proposte da Sovereign Ships grazie alla combinazione tra tecnologie rinnovabili e sistemi sostenibili si possono definire vere e proprie moderne astronavi galleggianti che rendono possibile la vita oceanica in modo totalmente autosufficiente.

Next Level of Freedom

I recenti eventi negativi, quali blocchi e limitazioni agli spostamenti degli individui, conflitti e problemi della catena di approvvigionamento, hanno evidenziato l’importanza della libertà personale mettendo in luce le possibili minacce.

Ben Woodason, Fondatore e CEO della giovane start-up di Pensacola, da sempre attento a tali problematiche e motivato a promuovere stili di vita che ne migliorino la qualità, progetta yacht d’altura con caratteristiche di autonomia.
Le navi, completamente elettriche, sono dotate di pannelli solari, giardini interni e dispositivi per il trattamento dell’acqua che eliminano la necessità di fare rifornimento.

La gamma si compone di otto concept:

Sovereign Saucer    – Sovereign Solitaire    – Sovereign Spectacle    – Sovereign Sphere

Sovereign Sphinx    – Sovereign Starter    – Sovereign Stunner    – Sovereign Summit

Tra i progetti in corso la costruzione della prima nave, Sovereign Starter, prevista per il 2023.

Alcune peculiarità per vivere comodamente sull’oceano

– I pannelli solari e le turbine eoliche generano energia mentre i banchi di batterie la immagazzinano per renderla disponibile alla distribuzione

– I giardini interni ed i sistemi di trattamento delle acque integrano o sostituiscono i rifornimenti alimentari

– La manutenzione richiesta è minima

– Tutte le navi sono certificate CE-A (oceano) con caratteristiche di stabilità e sicurezza

Oltre ad offrire mezzi e caratteristiche uniche Sovereign Ships eccellono in design unici ispirati alla fantascienza come ci spiega lo stesso ideatore.

“… Mi è venuta l’idea dopo aver lasciato l’Air Force ed aver riflettuto su quale tipo di stile di vita avrebbe massimizzato la libertà personale.
Continuavo a pensare a tutti i futuristici viaggiatori spaziali di fantascienza che avevo visto e ho deciso che avrei potuto adattare quello stile di vita per oggi avvicinando le cose alla terra …”

La visione aziendale parte dal concetto che il mondo potrebbe essere un posto migliore se gli individui fossero in grado di controllare il proprio destino liberamente. Per rendere tutto ciò possibile debbono essere finanziariamente, geograficamente e politicamente indipendenti nella massima misura ottenibile. Le realizzazioni di Sovereign Ships contribuiscono ad ottenere tali finalità.

 

Comunicato Stampa

Corso Formazione Barche in Legno

Progettazione, realizzazione e restauro di imbarcazioni in legno

Corso teorico su storia, costruzione e mantenimento delle imbarcazioni tradizionali

L’oggetto di questa iniziativa che cita “imbarcazioni tradizionali” contiene un messaggio, a mio parere, quanto mai innovativo nell’odierno panorama nautico riportando l’attenzione alla “cultura della barca d’epoca e classica in legno”.

Contemporaneamente richiama l’attuale concetto di economia circolare in quanto il legno è una risorsa rinnovabile e riciclabile. Gli eventuali scarti derivati dalla produzione di manufatti in legno sono in massima parte riutilizzabili sia in altre produzioni che come fonte di energia pulita.

Il Corso di formazione è rivolto a chi voglia accrescere le proprie competenze relativamente al tema della costruzione e manutenzione delle barche in legno.

Un’occasione utile sul piano professionale per quei soggetti che intendano avviare un’attività in ambito navale, ma anche per i tanti appassionati del settore che attraverso questa esperienza avranno la possibilità di avvicinare in modo approfondito le attività del maestro d’ascia.

Andrea Foschini, tra i promotori del corso e titolare di Vela e Legno, sottolinea l’importanza di avere strumenti idonei alla formazione come riportato di seguito estratto da alcune considerazioni sul rapporto tra nautica ed innovazione:

“Nella nautica stiamo assistendo alla perdita della competenza su come le barche in legno si costruiscono e si restaurano, complice il ricambio generazionale che non c’è stato, l’assenza totale di formazione a chi si rivolge a questo settore e, non ultimo come importanza, all’incapacità del settore stesso di comunicare …”

Il percorso formativo si articola in diverse sezioni:

Quattro moduli della durata di otto ore ciascuno

– Fondamenti e storia dello yachting

– Il disegno dell’imbarcazione – lettura e comprensione dei piani

– Tecnologia del legno e tipologie costruttive

– Barca sottoposta a restauro, organizzazione del lavoro di carpenteria

Otto ore di approfondimenti su temi specifici

Sedici ore di presenza in aula/cantiere

Le lezioni in presenza si svolgeranno a Laveno presso Officine dell’Acqua e saranno fruibili in diretta via web.

Iniziativa organizzata da

- Leonardo Bortolami
- Vela e Legno 
- Vele D'Epoca Verbano

 

 

 

 

SYT 2022 BARCELONA

La seconda edizione del Superyacht Technology Show & Conference avrà luogo nei giorni 11 e 12 Ottobre al World Trade Center di Barcellona.

L’evento, esclusivamente dedicato alla tecnologia dei superyacht, è organizzato secondo una formula innovativa e dinamica con una sezione congressuale che vedrà la presenza di 25 relatori e 400 delegati oltre a numerosi workshop.

Nell’area Innovation Lab, spazio riservato agli operatori del settore, acquirenti e fornitori tecnici potranno assistere ai TechTalk della durata di venti minuti organizzati con dimostrazioni pratiche mirate alla diffusione e condivisione delle conoscenze.

I temi trattati negli interventi, pur rimanendo di pertinenza del settore, spaziano su diversi argomenti, tutti di grande attualità, a conferma della quantità e complessità delle componenti che intervengono nella progettazione, realizzazione e nella successiva fase di mantenimento dopo il varo di un superyacht.

A conclusione della manifestazione il Gala Dinner ospitato nei locali Esferic Building.

Il VIP Member Program, sponsorizzato da DEEP Blue Soft, prevede un VIP Pass gratuito rivolto al personale tecnico, comandanti di superyacht e rappresentanti dell’armatore.

 

 

 

 

 

SMM 2022

Dal 6 al 9 Settembre si svolgerà ad Amburgo la trentesima edizione di SMM, principale fiera marittima internazionale che da quasi sessanta anni riunisce compagnie di navigazione, fornitori, cantieri navali e visitatori professionali da tutto il mondo.

L’esposizione offrirà agli operatori l’occasione di avere una completa panoramica delle innovazioni del settore oltre che opportunità per incontri e partecipazione ad eventi congressuali.
Le aree tematiche trattate rappresentano l’intera catena del valore dell’industria navale, con particolare riguardo alla transizione energetica, alla trasformazione digitale ed al cambiamento climatico.

Negli undici padiglioni espositivi, un vero e proprio palcoscenico internazionale diviso per contenuti, sono attese circa 2000 aziende che presenteranno tecnologie e soluzioni dedicate al comparto.

L’organizzazione prevede oltre 40.000 visitatori che troveranno importanti novità ed approfondimenti, oltre che nelle aree espositive, seguendo un nutrito programma di conferenze ed all’interno dei cinque percorsi specialistici che raggruppano gli espositori in base al loro focus specifico:

– Digitalizzazione
– Ambiente
– Sicurezza e difesa marittima
– Carriere
– Trasporto passeggeri

Una sezione speciale è inoltre dedicata alle Start-up dove i nuovi imprenditori del settore avranno occasione di presentare, in un’area condivisa, gli innovativi concetti che ne contraddistinguono visione ed iniziative.

 

Credit Foto 
Database Multimediale SMM

 

TRIDENT – The World’s Largest Sailing Trimaran

TRIDENT, trimarano a doppio albero della serie Goliath, mega yacht di 100 metri, sei ponti, piazzole doppie per atterraggio elicotteri, area soggiorno 470 metri quadrati, Beach Club, due piscine.

Steve Kozloff Designs continua a stupirci per originalità con realizzazioni avveniristiche ricche di soluzioni innovative e TRIDENT si può certamente annoverare come qualcosa di molto speciale nell’universo dei Super Yacht a vela.

Caratteristiche uniche di TRIDENT

– Due eliporti dedicati, uno su ciascuno scafo laterale

– Beach club a tutto baglio nello scafo principale con ponti a scomparsa, una rarità per un trimarano a vela

– Un sistema di gru telescopiche integrato nel braccio di ciascun albero può caricare e scaricare provviste, tender, idrovolanti ed altro

– Due grandi piscine sistemate a prua di ciascun scafo laterale

– Doppia area spa nello scafo principale a prua ed a poppa

– Un ascensore dal fly bridge al ponte

– Tutte le aree della barca sono raggiungibili attraverso una rete pedonale, come si evince nella vista della barca dall’alto

– Finestre con vista in avanti negli scafi

– Superficie abitabile di 470 metri quadrati

– Dotazione di sei scialuppe di salvataggio autogonfiabili che possono essere calate direttamente da sotto i ponti principali anche nelle peggiori condizioni

Spazi interni

– Lo spazio interno ha più livelli con pareti curve e molte grandi finestre che offrono una vista panoramica

– La suite armatoriale di 63 metri quadrati è situata a prua dello scafo centrale e due master suite sono presenti a prua degli scafi laterali

– TRIDENT può alloggiare in totale comfort e lusso 26 ospiti, le cabine equipaggio dispongono di posti per 20 membri

– Sia il piano bar che l’area di intrattenimento, il salone sul ponte superiore, includono finestre dal pavimento al soffitto che offrono viste sul paesaggio marino circostante

I due alberi di TRIDENT sono equipaggiati con vela rigida Solid Sail

Gli alberi se portati nella posizione di inclinazione massima a 70 gradi in avanti ne riducono l’altezza massima consentendo il transito al di sotto di viadotti e ponti. In questo modo il trimarano può avere accesso diretto al Canale di Panama, San Francisco, San Diego e molti altri porti importanti.

Altre particolarità del sistema Solid Sail di Chantiers de l’Atlantique Solid Sail/AeolDrive

– impostazione e calata automatizzata delle vele
– il Solid Sail system ha alberi rotanti di 360° pertanto la manovra di alzare od abbassare le vele può essere eseguita indipendentemente dalla direzione dell’imbarcazione e del vento, il comandante manterrà la rotta ruotando opportunamente gli alberi
– durata dei materiali di oltre venti anni superiore alle tradizionali vele Dacron
– gli alberi privi di crocette o sartie rendono possibile introdurre un sistema di sbrinamento nel caso di navigazioni in condizioni di formazione di ghiaccio

Caratteristiche importanti

– Montanti, corrimano e porte riscaldati per ridurre al minimo i problemi di formazione di ghiaccio

– Un garage a tutto baglio che può ospitare 2 tender, un sottomarino Nemo U-Boat Worx con sistemi di varo dedicati

– Beach club a tutto baglio a poppa dello scafo principale

Performance dichiarate

Può navigare alla velocità di 14 nodi per 6700 miglia nautiche solo con alimentazione diesel.
Le prestazioni possono essere incrementate attraverso un’attenta gestione dei sistemi ibridi diesel-elettrici e della potenza della vela. Con la sola vela può navigare a 12 nodi.

In ultimo, ma non per importanza, una notizia giunta durante la stesura del testo.

Apprendiamo dallo stesso progettista, Steve Kozloff, l’annuncio di un prossimo lavoro: TRIDENT MII versione con dimensioni definite “tascabili” [lunghezza 170 piedi/52 metri] che conserva comunque tecnologia e capacità del fratello maggiore.

 

Scheda Tecnica

 

 

NavalTecnoSud Copertura Rack

Un nuovo progetto curato da NavalTecnoSud per la copertura delle strutture a rack di stoccaggio per piccole imbarcazioni.
Si tratta di una Copertura di Tipo fisso per rack di 2 livelli con portata di 6 Tonnellate installata presso il Cantiere Navale Cintura di Trapani, in pratica dotando la rastrelliera di un tendone di copertura imbullonato ed amovibile.

– Rack

Le innovative rastrelliere a marchio Navaltecnosud Boat Stand rispondono all’esigenza di una struttura di stoccaggio per piccole imbarcazioni di qualsiasi cantiere navale grazie alle dimensioni e portata personalizzabili.
Realizzate in acciaio, tutti i supporti sono dotati di fender per un contatto preciso con la carena delle imbarcazioni a garanzia della massima stabilità.
Le barre di appoggio sono in acciaio dotate di parabordi di gomma ad altissima resistenza che “abbracciano” la carena in sicurezza e non la danneggiano, questa caratteristica le rende uniche rispetto ad altri prodotti attualmente in commercio che prevedono l’appoggio su due barre di legno orizzontali.

Il modulo standard presenta un ripiano di 6 metri di lunghezza con una profondità di 4 metri ed un’altezza di 3 metri. Ogni ripiano può ospitare due barche da 2,90 metri di larghezza o tre barche da 2 metri ed è certificato per una portata di 3 Tonnellate.
I ripiani sono impilabili sino ad un massimo di 3 per una portata totale di 9 Tonnellate.

Le rastrelliere sono personalizzabili per dimensioni e portata, in base alle esigenze del cliente.
Tutte le strutture prodotte da Navaltecnosud Boat Stand sono Made in Italy e certificate CE.

– Cabina di copertura

Struttura in carpenteria metallica con una copertura in telo che ne copre le arcate fino a terra su entrambi i lati della lunghezza.

In base alla configurazione scelta dal cliente potrà essere di tipo fisso o mobile mediante l’inserimento del sistema di impacchettamento.

Le arcate, collegate tra loro da un sistema a pantografo, sono assicurate al suolo tramite ruote dotate di un sistema di staffe antisollevamento e mediante tiranti, a garanzia di un perfetto fissaggio ed una totale tenuta della stessa.
In questo modo, nel caso della versione impacchettabile, resta garantita la versatilità in quanto può essere rapidamente liberata ed impacchettata.

Disponibile esclusivamente in versione doppia-pendenza.
Potrà essere fornita anche in soluzione su ruote senza binari.

CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA IN METALLO

La struttura portante in metallo è costituita da arcate in tubolare collegate tra loro da pantografi o barre distanziali (secondo le esigenze logistiche del cliente).
Tutte le arcate, le barre, i pantografi e in generale i tubolari che compongono la struttura, sono formati da profili scatolati in acciaio saldati longitudinalmente ad alta frequenza e calibrati ottenuti da nastro zincato a caldo in continuo.

CARATTERISTICHE DELLA COPERTURA IN PVC

La copertura della struttura in acciaio, avviene mediante telo in PVC(C) avente peso di 900(D-G) gr/m2 (comprensivo di accessori di fissaggio) per complessivi 0,55 mm di spessore. Il telo sia in ordito sia in trama ha una resistenza alla trazione di 3000 N/5 cm, una resistenza alla lacerazione di 300 N.

Le strutture descritte, come l’intera produzione, sono progettate e realizzate in Italia e certificate CE.

 

 

 

ARMEN A 500 – 100% Riciclabile

La gamma ARMEN rappresenta una nuova generazione di barche progettate per una nautica più sostenibile e responsabile.

L’elemento determinante è dato dall’utilizzo di una innovativa soluzione HDPE, Polietilene ad alta densità, materiale in lastre che presenta eccellenti qualità:

– totalmente riciclabile
– resistente in ambiente marino
– robusto e duraturo
– tempi di realizzazione brevi (3 – 4 mesi)
– estrema duttilità del progetto quindi facilmente adattabile a richieste custom

Come illustrato dal fondatore, l’architetto Théo Moussion, HDPE ha un’impronta di carbonio 5 volte inferiore rispetto al foglio in alluminio ed è resistente ad acidi, idrocarburi e raggi UV.

Altre peculiarità:

– facile manutenzione
lo scafo non necessita di antivegetativa poiché la struttura HDPE non viene attaccata da alghe od incrostazioni ed è sufficiente il semplice lavaggio per mantenere la carena pulita

– zero corrosione
HDPE è un materiale a bassa conducibilità quindi isola completamente lo scafo dalle correnti elettrostatiche presenti in acqua evitando nel tempo fenomeni di corrosione

Modelli

A 500 – Può trasportare da quattro a sei passeggeri
Lunghezza 4.90 Metri
Larghezza 2.04 Metri
Peso 850 kg
Potenza applicabile 80Cv – 50kW   (Max 115Cv – 85kW)

 

A 700 – Può trasportare da sei ad otto passeggeri
Lunghezza 6.90 Metri
Larghezza 2.10 Metri
Peso 1100 kg
Potenza applicabile 150Cv – 110kW   (Max 200Cv – 145kW)

A 900 – Può trasportare da otto a dieci passeggeri
Lunghezza 8.80 Metri
Larghezza 2.50 Metri
Peso 2200 kg
Potenza applicabile 300Cv – 220kW   (Max 600Cv – 450kW)

Motorizzazioni

I modelli ARMEN sono predisposti per installazione di motore termico od elettrico, rimanendo garantite identiche caratteristiche di comfort, design e praticità a bordo in entrambe le soluzioni.
La motorizzazione da utilizzare rimane così una scelta del consumatore finale che opterà per il tipo più adatto in funzione alle proprie esigenze di uso ed alle personali convinzioni.

Tutti i modelli sono dotati di omologazione CE per le classi C o D, sono prodotti seguendo precisi metodi operativi che garantiscono una tenuta perfetta. Il metodo di assemblaggio, semplice ed efficace, viene eseguito da saldatori qualificati e permette di completare la produzione di uno scafo entro novanta giorni.

ARMEN Initiative è una giovane impresa bretone specializzata nella fornitura e commercializzazione di barche con caratteristiche innovative.
L’azienda è molto attenta alla qualità ed ai temi della sostenibilità ambientale, tutte le soluzioni proposte sono orientate tenendo in considerazione numerosi fattori quali le persone, la fauna, la flora, i consumi, il benessere ed il piacere.

Completano l’offerta alcune realizzazioni dedicate al mercato professionale, tipo Pesca Costiera, Servizi Portuali e Trasporto Passeggeri o come il TANKER 650 appositamente studiato per il trasporto via mare di acque grigie e nere dal bordo di imbarcazioni e navi.

 

 

 

 

Vela & Legno

Andrea Foschini, giovane ingegnere con una grande passione per il mare, la vela ed il legno, nel 2013 decide di fondare “Vela & Legno“.
Un progetto mirato a promuovere e diffondere la cantieristica del legno ed a tutelare il bagaglio di conoscenze, competenze e professionalità proprie degli artigiani del settore.

Forse potrebbe sembrare un argomento rétro o non al passo con i tempi, invece, prendendo in considerazione i valori rappresentati dall’elemento naturale <legno> e dallo sforzo per mantenere vive le capacità del “Maestro d’Ascia” e delle più profonde tradizioni marinare risulta attualissimo, fortemente innovativo ed in linea con i temi ecologici e della sostenibilità ambientale.

É facile comprendere che non esiste competizione con i progetti che utilizzano materiali tecnologicamente più avanzati o realizzazioni con soluzioni avveniristiche, il concetto di navigazione, così come vivere il mare e la natura, può essere declinato seguendo svariate interpretazioni.

I passi del progetto …

… l’idea di partenza:

“costruire barche in legno, marine, robuste e sicure, di costo abbordabile e che richiedano opere di manutenzione limitate”

Prendendo spunto da alcuni progetti Francesi (Corsaire – Mousquetaire – Muscadet), datati nella prima metà del secolo scorso e che ancora oggi navigano apprezzati e numerosi, Andrea riesce ad acquisirne i disegni originali.

… segue una fase di studio, ricerche e prese di contatto con il mondo della cantieristica, fase senz’altro facilitata dal fatto di vivere in terra di Romagna, sulla costiera Adriatica dove sono tuttora presenti, come anche in altre parti d’Italia, validi progettisti, cantieri e strutture dedite alla costruzione di scafi in legno di vario tipo e dimensione, siano essi yacht a vela, a motore, pescherecci o barche da lavoro.

Una grande opportunità per attingere da tale bagaglio di esperienze conoscenze utili ad avviare la successiva fase organizzativa, inizialmente consigli poi consolidati nel tempo con fattive collaborazioni mirate a realizzare progetti e costruzione di scafi in legno.

… oggi uno scafo da 36” è visibile presso il Cantiere fondato da Arnaldo Foschi che vanta una lunga esperienza di oltre 50 anni nella costruzione di imbarcazioni in legno e compensato marino.

Il cantiere, attualmente portato avanti dai figli di Arnaldo, Andrea e Ulisse entrambi maestri d’ascia, lavora artigianalmente il legno ed utilizza per la realizzazione delle principali strutture portanti l’innovativo sistema lamellare che permette di varare imbarcazioni di eccezionale robustezza e nello stesso tempo di estrema flessibilità all’impatto con il mare.

Il fondatore di Vela & Legno, ben consapevole che la tutela delle tradizioni passa attraverso la cultura e la formazione, ha attivato percorsi di formazione rivolti alle nuove generazioni quale primo avvicinamento al settore, realizzando già nel 2020 il corso “propedeutico al mestiere di maestro d’ascia” e, notizia di questi ultimi giorni, una nuova iniziativa fortemente legata alla “cultura della barca d’epoca e classica in legno” intitolata

Progettazione, realizzazione e restauro di imbarcazioni in legno
Corso teorico su storia, costruzione e mantenimento delle imbarcazioni tradizionali

Parallelamente ha messo in campo diverse altre iniziative ed alcuni progetti futuri, tipo “Mille vele per un unico mare” ma di questo e di qualche sogno nel cassetto torneremo a parlare nel prossimo futuro.

Locandina