Pershing 140 si muove e si avvicina al grande giorno

Straordinaria movimentazione per il primo Pershing interamente in alluminio, entrato nello stabilimento dedicato all’interno della Super Yacht Yard Ferretti Group di Ancona.

Il più grande, il più atteso, il super yacht che regalerà un brivido interminato ai tanti fan di Pershing, ha fatto un altro passo avanti.
Lo scafo in alluminio del nuovo Pershing 140, infatti, è stato protagonista nelle scorse settimane di una scenografica movimentazione. Destinazione: lo stabilimento dedicato dove si svolgeranno tutte le attività di costruzione all’interno della Super Yacht Yard di Ancona, il cantiere dove Ferretti Group ha concentrato la produzione della flotta in lega leggera, acciaio e vetroresina da 28 ai 90 metri per i marchi CRN, Pershing, Riva e Custom Line.

Frutto della collaborazione fra Comitato Strategico di Prodotto Ferretti Group, Dipartimento Engineering del Gruppo e l’architetto Fulvio De Simoni, Pershing 140 è lo yacht più grande mai realizzato dal brand e il primo, in 32 anni di vita, ad essere realizzato ad Ancona, nuova “casa” Pershing che si affianca alla storica sede produttiva di Mondolfo.

“Siamo fieri ed emozionati di aprire un nuovo capitolo nella storia del marchio”, ha commentato Stefano De Vivo, Chief Commercial Officer di Ferretti Group.Pershing 140 è l’espressione più alta di oltre trent’anni di avanguardia nautica, sempre un’onda avanti a tutti per quando riguarda innovazioni stilistiche e progettuali, standard di comfort e performance in acqua. La nuova ammiraglia esalta lo spirito sportivo e la vocazione agonistica del brand, tanto apprezzati dagli armatori Pershing, i quali ameranno la linea possente, quanto filante e aerodinamica, e i favolosi spazi che offrono un comfort mai provato prima in una barca di questa categoria.

Il posizionamento all’interno dello stabilimento produttivo dedicato ha segnato l’inizio delle operazioni di messa in sicurezza dello scafo, le prime fasi di allestimento della nave e l’imbarco dei primi blocchi della sovrastruttura attività che proseguiranno fino a settembre.

SEGUICI SU FACEBOOK:

A fine settembre lo scheletro dello scafo e la sovrastruttura saranno completamente assemblati, per procedere nei mesi successivi all’allestimento della sala macchine, degli impianti e degli ambienti interni. Pershing 140 installerà una propulsione a 4 motori MTU 16V 2.000 M96L, da 2.600 Mhp, che permetteranno all’ammiraglia di raggiungere una velocità massima di 38 nodi al dislocamento di prova (dato preliminare).

Nel frattempo continuano i lavori di ristrutturazione e ampliamento del sito produttivo di Ancona, dove Ferretti Group ha in programma investimenti pluriennali per la creazione di un hub industriale ad altissimo livello d’innovazione, tecnologia ed eccellenza che – dopo il sito Custom Line e quello dedicato alla Riva Superyachts Division – certifica ora l’ingresso “ufficiale” di Pershing nella nuova dimensione dei super yacht.

Navaltecnosud sarà presente con i propri prodotti ai saloni di Cannes e Genova

Navaltecnosud Boat Stand, azienda pugliese specializzata nella produzione di attrezzature per la cantieristica e per il trasporto delle imbarcazioni, che ha installato in giro per il mondo riscuotendo sempre sempre maggiori successi, punta ad un ulteriore sviluppo in ambito internazionale partecipando al Cannes Yachting Festival (dal 12 al 17 Settembre) e subito dopo al Salone Nautico di Genova (dal 21 al 26 settembre), dove sarà presente con i propri prodotti per barche a vela e a motore e per megayachts.

NavalTecnosud

 

Questa società, con sede a Valenzano nel barese, realizza una vasta gamma di cavalletti, puntelli, invasi, tacchi, bilancini, attrezzature per il trasporto di grandi yachts su nave, nonché rastrelliere e scaffali porta barche a più piani per “porti a secco” e altri articoli per la cantieristica navale, per la sicurezza nelle aree tecniche e per una migliore ottimizzazione degli spazi a terra nei cantieri.

Per guardare la gamma completa dei prodotti Navaltecnosud, visita la VETRINA PRODOTTI dedicata sul nostro portale.


L’AZIENDA
La storia dell’azienda nasce dalla passione e dallo spirito di osservazione di Roberto Spadavecchia, che ha notato e deciso di risolvere svariate problematiche osservate durante la propria esperienza nei cantieri navali. Nello specifico, è stato osservato come molto spesso le imbarcazioni durante la manutenzione a secco fossero posizionate su attrezzature instabili e improvvisate, che mettevano a rischio l’integrità delle stesse, e quanto tempo andasse perso per tagliare e sagomare ogni volta questi sostegni. La Navaltecnosud nasce proprio per supportare armatori e cantieri fornendo attrezzature più moderne e tecnologiche.

Naval Tecno Sud Portland Tacco


Naval Tecno Sud Boat Stand
Via P. Pascali 28 – 70010 Valenzano (BA)
+39 393 5493586
navaltecnosud@gmail.com
www.navaltecnosud.it

Varato Seven, il 60 metri Perini Navi del banchiere Ennio Doris

Il celebre cantiere navale italiano Perini Navi ha varato lo scorso weekend a Viareggio la 62a barca che porta l’emblema Perini. Denominato Seven, questo ketch in alluminio è il terzo esemplare della gamma di 60 metri del marchio e segue le orme di Seahawk e Perseus^3.

Alla cerimonia erano presenti il sindaco Giorgio Del Ghingaro, il comandante Andrea Canova ed anche l’armatore Ennio Doris, patron di banca Mediolanum, quello dello slogan tv «Una banca costruita intorno a te».

L’architetto navale Ron Holland, partner di lungo corso di Perini, ha lavorato sul progetto fianco a fianco con il team di design Perini Navi, mentre il marchio italiano Dante O. Benini & Partners è responsabile degli interni di Seven.

Doris ha commentato che non aveva intenzione di cambiare barca, ma quando Perini gli ha proposto questa progetto che era stato disdetto da un miliardario russo ha colto l’occasione al volo.

SEGUICI SU FACEBOOK:

Fino a poco tempo fa Doris era proprietario di un altro veliero Perini, il “Principessa vaivia” precedentemente appartenuto a Silvio Berlusconi, socio di Doris. Famoso l‘aneddoto da cui deriva il nome della barca: un marinaio chiamava Marina Berlusconi principessa e lei gli rispondeva: vaivia!

Lo stesso Doris ha sottolineato orgogliosamente che la targa sulla fiancata dello yacht sarà infatti VG, così come la bandiera e l’equipaggio saranno tutti tricolori, affermando che uno dei motivi principali che lo avevano spinto a togliersi lo sfizio di comprare il nuovo S/Y Seven era “il fatto che il cantiere è italiano, l’equipaggio è italiano, l’armatore è italiano e la bandiera è il tricolore”.

Perini Navi Seven Superyacht banchiere Doris

Il varo di Seven rappresenta un importante risultato per il cantiere, che ha lavorato in stretta sinergia con l’armatore“, ha commentato Lamberto Tacoli, Presidente e Amministratore Delegato di Perini Navi. “Questo è anche il primo lancio da quando Perini Navi ha stipulato l’accordo di partnership con la famiglia Tabacchi e testimonia come la società ha mantenuto intatti i propri valori fondamentali, rafforzando allo stesso tempo la posizione del marchio come leader mondiale nell’eccellenza italiana.”

«Progettato per una navigazione facile e veloce – scrive in una nota l’azienda – lo yacht è caratterizzato da numerose innovazioni tecniche a testimonianza dell’impegno di Perini Navi nel fornire ai propri armatori le più innovative soluzioni tecnologiche a beneficio delle performance, della facilità di navigazione, dello spazio e del comfort a bordo».

Dopo gli allestimenti finali e le prove in mare, Seven si dirigerà al Monaco Yacht Show del prossimo mese dove si terrà la prima ufficiale.

Perini Navi Seven Ennio Doris

Partito da Napoli, lo scafo del nuovo Columbus 80m ha raggiunto Ancona via mare

Lo scafo del nuovo Columbus 80m ha raggiunto Ancona via mare. Ora sarà assemblato alla sovrastruttura.

Il viaggio di 10 giorni è terminato: i tre ponti inferiori del nuovo Columbus 80m, costruiti nel sito di Napoli, sono pronti per unirsi ai tre superiori realizzati ad Ancona. Si tratta di un processo costruttivo senza precedenti per yacht di queste dimensioni, possibile grazie ai 50 anni di esperienza nel settore del Gruppo Palumbo e al più grande network di cantieri nel Mediterraneo specializzati nella riparazione, manutenzione, refit, conversione e costruzione di navi commerciali e di megayachts.

Columbus 80 Yacht

Dopo un trasferimento via mare a bordo di una barge, da Napoli in direzione Ancona, la sezione inferiore – in acciaio – del nuovo Columbus 80m, uno degli yacht più grandi mai realizzati in Italia, e primo megayacht firmato Columbus, è arrivata nello stabilimento marchigiano del Gruppo Palumbo, per essere accoppiata a quella superiore – in alluminio – già in costruzione nel cantiere di Ancona.

Columbus 80 Yacht

L’arrivo dell’imponente struttura ha richiesto una serie di operazioni particolarmente complesse, proprie della costruzione di grandi navi commerciali e da trasporto. In particolare, la delicata sequenza ha comportato lo sbarco dello scafo, l’accoppiamento con la sovrastruttura, la rotazione dell’intera nave e l’ingresso nel nuovo capannone, realizzato in tempi record e capace di ospitare contemporaneamente due unità da 110 metri.

Columbus 80 Yacht

Lo scafo giunge ad Ancona completo di impianti, tubature, pinne stabilizzatrici, motori, generatori, pompe e bow thruster, e dispone di ambienti esterni e zona equipaggio quasi ultimati. Anche il ponte dedicato agli ospiti è quasi pronto e già predisposto per il montaggio dei mobili e per le ultime finiture, oltre che per la verniciatura finale.

Columbus 80 Yacht

Costruendo in parallelo e non in serie le due parti del megayacht, è stato possibile mantenere inalterati i livelli qualitativi richiesti da una commessa così impegnativa, riducendo al tempo stesso di circa otto mesi il time to delivery: allo stato attuale di avanzamento dei lavori, saranno sufficienti all’incirca dodici mesi per vedere Columbus 80m ultimato e pronto per la consegna.

SEGUICI SU FACEBOOK:


COLUMBUS YACHTS
www.columbusyachts.com

Comunicato stampa

Columbus 80 Yacht

Anche armatori e cantieri della Costa Azzurra si affidano a NavalTecnoSud

Da Grimaud a Port Frejus ad Antibes ed in generale in tutta la Costa Azzurra, gli armatori e gli operatori di Cantieri Navali, preferiscono, per la loro sicurezza, le scale ed i trabattelli Navaltecnosud.

Navaltecnosud Boat Stand, azienda pugliese specializzata nella produzione di attrezzature per la cantieristica e per il trasporto delle imbarcazioni, dopo aver presentato i suoi prodotti nei più importanti saloni nautici globali, sta ottenendo sempre maggiori successi in ambito internazionale. Dopo le installazioni a Portland in Inghilterra, questi prodotti italiani stanno riscuotendo sempre più successo anche in Costa Azzurra.


NavalTecnoSud Grimaud Scala cantiere navale barcaLe scale:
Dedicate agli armatori ed agli operatori di cantiere per salire agevolmente ed in sicurezza a bordo delle barche in cantiere.
L’altezza personalizzabile della piattaforma intermedia, le 4 ruote girevoli con freno, le barre stabilizzatrici telescopiche, gli scalini antisdrucciolo, l’uscita sia a destra che a sinistra e la certificazione CE rendono queste scale versatili e sicure.

I trabattelli:
Realizzati per gli operatori di cantiere che amano lavorare sulle fiancate delle barche in comodità ed estrema sicurezza.
Sono dotati, come le scale, di 4 ruote girevoli con freno, barre stabilizzatrici telescopiche e pianale con comoda porticina di accesso.
Le molteplici possibilità di altezza e la certificazione CE rendono queste piattaforme degli attrezzi ideali per tutte le operazioni intorno alle barche.

La NavalTecnoSud Boat Stand, che ha sede a Valenzano nel barese, realizza inoltre una vasta gamma di cavalletti, puntelli, invasi, tacchi, bilancini, attrezzature per il trasporto di grandi yachts su nave, nonché rastrelliere e scaffali porta barche a più piani per “porti a secco” e altri articoli per la cantieristica navale, per la sicurezza nelle aree tecniche e per una migliore ottimizzazione degli spazi a terra nei cantieri.

Per guardare la gamma completa dei prodotti Navaltecnosud, visita la VETRINA PRODOTTI.

SEGUICI SU FACEBOOK:


Naval Tecno Sud Boat Stand
Via P. Pascali 28 – 70010 Valenzano (BA)
+39 393 5493586
navaltecnosud@gmail.com
www.navaltecnosud.it

LeapHome: un nuovo modo di abitare ispirato alla natura

LeapHome nasce dall’esperienza di LEAPfactory, maturata attraverso le costruzioni in alta quota, in ambienti estremi e difficili. LeapHome è un’inedita soluzione costruttiva destinata a rivoluzionare il mondo dell’edilizia: una casa completamente realizzata attraverso un processo industriale, semplice e innovativo, a misura di specifiche necessità e desideri, che ripensa i paradigmi dell’abitare.

UN PROCESSO INDUSTRIALE
Come gli elementi di un Meccano, precisi e combinabili a piacere: questa la sfida lanciata da LeapHome.
Applicare cioè i metodi di produzione industriale a tutti gli elementi che compongono la casa. I vari componenti, come avviene per un’automobile, vengono assemblati in loco totalmente a secco e senza necessità di lavorazioni ulteriori o aggiustamenti. Il grande valore aggiunto di LeapHome riguarda la sua natura di prodotto integrato, che supera la tradizionale distinzione tra strutture portanti, involucro, impianti, finiture e arredo. Ogni dettaglio vive integrato con l’insieme, per mantenere qualità assoluta e coerenza estetica. La casa nasce completa di impianti tecnologici, arredi fissi e accessori, pronta per essere abitata, e viene consegnata “chiavi in mano” al cliente, con tempi di realizzazione particolarmente rapidi e una sorprendente facilità di assemblaggio.

LeapHome LeapFactory

MY HOME: LA PERSONALIZZAZIONE
LeapHome viene realizzata su misura del committente, con finiture e interni Made in Italy. L’allestimento dello spazio è proposto con alcune configurazioni ottimali destinate a diversi usi, e può essere totalmente personalizzato. Le principali finiture, esterne e interne, così come le dotazioni tecnologiche della casa, si possono scegliere all’interno di una gamma selezionata e ottimizzata appositamente in fase di progettazione. Un simile processo semplificato permette anche una grande flessibilità dell’abitazione ai cambiamenti, nonché la sua completa reversibilità, così da poter apportare modifiche anche sostanziali senza difficoltà.

ADDIO CANTIERE
La rivoluzione introdotta dall’inedita soluzione costruttiva di LeapHome si riverbera nella scomparsa del cantiere come tradizionalmente inteso: luogo dell’incertezza, dei ritardi, degli imprevisti, con grandi impatti sui costi e sull’impronta ecologica. Le operazioni in situ si riducono drasticamente, limitandosi a un assemblaggio “pulito” di componenti di piccole dimensioni – e dunque dai pesi assai contenuti -, la cui esecuzione può essere affidata a maestranze non specializzate. Limitata manomissione di suolo e contenimento degli impatti ambientali; qualità, performatività e tracciabilità dei materiali; impianti ad alta efficienza; tempi certi e costi contenuti: la sostenibilità nei fatti e non nelle parole.

“Vivere immersi nella natura rappresenta una delle scelte più importanti per abbracciare un nuovo stile di vita”, affermano Stefano Testa e Luca Gentilcore, i founder di LEAPfactory srl. “Ci piace pensare che si possano combinare il comfort di una moderna abitazione con la profonda libertà e lo spirito pionieristico di una vita in perfetta armonia con l’ambiente che ci circonda”.

LeapHome FRAME
A Lissone, nello spazio esterno di Cleaf, è visitabile FRAME, il primo modello di LeapHome. La casa offre un programma abitativo di medie dimensioni (130 mq), organizzato su due piani: soggiorno a doppia altezza su cui si affaccia il ballatoio con zona studio; area pranzo con cucina; due camere da letto e due bagni; un’ampia terrazza esterna di pertinenza.
FRAME ripropone il principio dello “sguardo orientato” che contraddistingue altre note realizzazioni di LEAPfactory: una struttura sviluppata longitudinalmente che offre generose aperture panoramiche sui fronti opposti, mostrando la caratteristica sezione a capanna che connota l’abitazione e la sua idea di domesticità.
Le pareti esterne della casa propongono l’abaco delle aperture disponibili per il modello FRAME: oltre alle grandi vetrate scorrevoli, la finestra a nastro verticale, la finestra puntuale, il bovindo (sul retro), il lucernario sulle falde del tetto. Tutte varianti utili per configurare ogni nuova casa in modo ottimale, assecondando i luoghi, i climi, il gusto e i desideri di ciascun abitante.
FRAME è caratterizzata da una struttura portante a telaio in legno microlamellare (di luce 6,5m e di interasse 1,2m). Visibili all’interno della casa pilastri e travi ritmano lo spazio e integrano un ricco sistema di arredi fissi su misura: guardaroba, cassettiere, librerie, dispensa. Tutte le finiture sono coordinate e realizzate con materiali raffinati, resistenti, ecologici. Anche le pareti adottano materiali utilizzati per la produzione di arredi di qualità.
Gli impianti tecnologici prevedono un’unità di climatizzazione compatta, ad aria, con pompa di calore elettrica e ricambio dell’aria meccanizzato con recupero di calore ad alta efficienza. L’impianto elettrico è di tipo pre-cablato, con comandi a segnale intelligente e funzioni domotiche. Il modello FRAME è ingegnerizzato per l’integrazione di diversi sistemi di climatizzazione, di produzione di energia solare e per tutti i sistemi di automazione e controllo anche remoto delle funzioni installate e dei consumi. Tutti i componenti impiantistici sono alloggiati in comparti totalmente accessibili: per una facile manutenzione e per consentire l’implementazione dei sistemi in qualunque momento, senza alcun intervento distruttivo.
Tutti i componenti dell’involucro dell’edificio offrono elevate prestazioni di isolamento termico e acustico, ottenute con l’impiego di materiali compositi e di isolanti ad alta efficienza di ultima generazione. La forte efficienza energetica che ne consegue rende FRAME adatta anche per configurazioni funzionanti off-grid (in autonomia energetica).

Ricevi settimanalmente tutti i nostri aggiornamenti sulle ultime novità del mondo nautico.

LeapHome LeapFactory


LeapHome e Cleaf
La collezione di superfici Cleaf è un sistema aperto, in continuo sviluppo.
Pannelli nobilitati, laminati e bordi caratterizzati da una molteplicità di fniture e decorativi che creano una sorta di pelle nobile per il mondo dell’arredo e dell’interior design.
L’ampia personalizzazione nella configurazione degli interni di LeapHome, resa possibile da un innovativo processo industriale per le fasi di progettazione e fabbricazione, rappresenta l’ideale terreno di applicazione delle superfici Cleaf.
Cleaf ha quindi deciso di sostenere il progetto di LeapHome, del quale condivide appieno la filosofa progettuale, scegliendo di ospitare all’interno del cortile del proprio headquarter di Lissone il primo modello della casa FRAME.

SEGUICI SU FACEBOOK:

All’interno di FRAME sono presenti quattro prodotti di Cleaf tra cui, in anteprima assoluta, Piombo, una superficie che entra a far parte della collezione Hyper Materials, composta da soluzioni originali, sintesi di tecnica, materiali, gusto e sostenibilità.
Piombo, grazie all’impiego di innovative resine acriliche applicate mediante il processo Electron Beam Curing, è una superficie opaca, anti impronta, morbida al tatto e con una bassa riflessione della luce.
Proposta sia come pannello nobilitato che come laminato è adatta ad applicazioni verticali e orizzontali.

Piombo HM01 nella versione pannello nobilitato è utilizzata per gli arredi, i contenitori e le ante.
Nadir FB14 nella versione pannello nobilitato è utilizzata per il rivestimento del nucleo servizi e del blocco cucina.
Nadir FA68 nella versione pannello nobilitato è utilizzata per il rivestimento delle pareti e dei soffitti.
Ecopelle FB45 nella versione pannello nobilitato è utilizzata per il rivestimento dei bagni.

LeapHome LeapFactory


LEAPfactory srl
Nasce a Torino nel 2012 per iniziativa di due architetti, Stefano Testa e Luca Gentilcore, con l’obiettivo di realizzare un progetto estremo che da subito diventa un’icona dell’architettura d’alta quota: il bivacco Giusto Gervasutti nel gruppo del Monte Bianco, a Courmayeur (AO). Negli anni lo studio si evolve in start up innovativa che realizza progetti e manufatti in ambiente alpino. Progettare e produrre edifici di alta qualità, nel pieno rispetto della natura, trasferendo le conoscenze dagli ambienti estremi a quelli ordinari di tutti i giorni: questa la mission di LEAPfactory.
“Lavorare in alta quota ci ha obbligato a immaginare un nuovo modo di costruire, dove rapidità leggerezza e performance dei materiali sono condizioni essenziali per raggiungere l’obiettivo. Questa esperienza ci ha permesso di realizzare componenti e soluzioni tecniche con prestazioni superiori a quelli dell’edilizia consueta, sia tradizionale che prefabbricata”, afferma Luca Gentilcore. “Questa stessa esperienza ci permette, oggi, di sviluppare soluzioni abitative adatte a uno stile di vita contemporaneo, dove i valori di tempo, flessibilità e qualità sono imprescindibili. Vogliamo contribuire a una nuova cultura dell’abitare”.


Stefano Testa, founder
Milano, 1966. Architetto. Dottore di ricerca in Architettura degli Interni e Allestimento. Ha insegnato alla facoltà di Architettura del Politecnico di Milano (cattedre di Interni e Progettazione Architettonica e Urbana) e alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano (Disegno Industriale). Contitolare dal 1996 del gruppo Cliostraat di Torino: studio di progettazione multidisciplinare con spiccata propensione alla ricerca ed alla sperimentazione (www. cliostraat.com). Con Luca Gentilcore nel 2012 fonda LEAPfactory per esplorare le contaminazioni tra le sue due anime passionali: il progetto di architettura e la montagna.

Luca Gentilcore, founder
Sanremo, 1978. Si laurea con lode presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino nel 2004 e da allora si dedica all’attività professionale sia in proprio che collaborando con diversi studi di architettura attivi nel panorama torinese, fra i quali Cliostraat. Dal 2011 è istruttore di sci-alpinismo.

Comunicato stampa

Il nuovo Otam Millennium 80 HT M/Y “Mystere” pronto ad un grande esordio a Cannes

Il nuovo Otam Millennium 80 HT M/Y “Mystere” pronto ad un grande esordio al Cannes Yachting Festival 2017

• Sarà protagonista al Cannes Yachting Festival 2017 il nuovo modello di punta della gamma Millennium
• Le prime foto in navigazione sono ora disponibili
• La scelta di montare una coppia di propulsori da 2.600 cv ha consentito di realizzare un layout interno con doppia suite armatoriale
• Le prove in mare hanno mostrato una velocità di punta di oltre 48 nodi e una di crociera di 41!

Si prepara all’esordio ufficiale davanti al grande pubblico, che avverrà in occasione del prossimo Cannes Yachting Festival 2017 (12-17 settembre), il nuovo OTAM Millennium 80 HT M/Y Mystere: la quarta unità del modello di punta della gamma Millennium fonde perfettamente l’aspetto delle prestazioni a un alto tasso di personalizzazione e abitabilità.

Questo dimostra la realizzabilità di uno yacht in grado di unire performance estreme all’eleganza del made in Italy.

La grande differenza rispetto al suo predecessore MR BROWN risiede nella decisione dell’esperto armatore di montare la doppia motorizzazione invece della quadrupla. Una scelta che ha consentito al cantiere genovese di realizzare un layout ancora più arioso, dove risalta una vera e propria doppia cabina armatoriale. Queste due suite spiccano per una soluzione ad alto tasso di ergonomia, grazie all’eliminazione di qualunque gradino a garanzia della maggiore comodità di movimento possibile. Un’espressa richiesta dell’armatore che ha voluto un layout che rispondesse al proprio modo di vivere il mare. Va vista in quest’ottica anche la scelta di un’ulteriore cabina vip, della cucina separata e della cabina equipaggio a prua con accesso separato.

Il design degli arredi, combinato all’uso di ebano laccato con inserti in acciaio cromato, teak naturale e moquette in seta e cachemire, spicca per i suoi contrasti cromatici, che creano un’atmosfera affascinante e accogliente, capace di enfatizzare ulteriormente la spaziosità degli ambienti.

Come anticipato, il nuovo OTAM Millennium 80 HT M/Y MYSTERE monta una doppia motorizzazione MTU M94 2600 Hp@2450 RPM e trasmissioni Arneson drive15 A 1 L, che si sono dimostrati capaci di spingere la barca oltre i 48 nodi nelle prove in mare.

Lo scafo a V profonda si traduce, per chi naviga, in un comportamento morbido e fluido sulle onde assicurando anche con mare formato una velocità di crociera di 41 nodi a 2.150 giri in tutta sicurezza.

A riprova dell’artigianalità propria del vero made in Italy, il cantiere ha inoltre posto una grande attenzione all’insonorizzazione, realizzando una doppia coibentazione nella sala macchine e nelle due suite armatoriali. Ottimi i risultati ottenuti: solo 44 db nella cabina armatoriale e nel Main Deck Salon con generatore in funzione e aria condizionata all’80% di carico.


80 HT Millennium M/Y “MYSTERE” – brevi dettagli tecnici
• Lunghezza fuori tutto (LOA) m 25,50
• Lunghezza al galleggiamento (LWL) m 23.95
• Larghezza m 6,05
• Immersione a pieno carico m 1,40
• Dislocamento a mezzo carico 64.000 kg
• 3 cabine VIP + 2 Crew
• 4 bagni
• Certificazione CE, Categoria B
• Due motori MTU M94 2600 Hp@2450 RPM e trasmissioni Arneson drive15 A 1 L.
• Velocità massima – 48 nodi
• Velocità di crociera – 41 nodi
• Carburante Lt 9.000, Acqua Lt 1.500


ABOUT OTAM
OTAM nasce nel 1954. Acronimo di Organizzazione Tigullio Assistenza Motoscafi, nata come uno dei primi cantieri di rimessaggio in Liguria. Il cantiere è attivo su tre segmenti produttivi: la storica gamma Millennium, core-business di OTAM, a cui si affianca la produzione nella nicchia Chase Boats e da fine 2014 il segmento Full Custom dai 35 ai 40 metri, in alluminio. La gamma Otam Millennium che nasce da 60 anni di esperienza nel powerboating – ad oggi conta 7 modelli: 45′, 50’open, 58’(open+HT), 65’HT, 80’ HT, e Millennium 100. Otam è basato a Genova e si estende su una superficie pari a 17.000 mq con accesso diretto al mare, banchina con 35 posti barca e travel-lift da 180 tonnellate. Presso Santa Margherita Ligure inoltre il leggendario “Pontile OTAM”, in grado di ospitare più di 70 yacht ed offrire un servizio di assistenza completa. Gli addetti del cantiere sono circa 50. Tutto il processo produttivo Otam è in-house, realizzato da operai e professionisti legati da decenni al cantiere.

Specialisti in velocità da 60 anni. Le carene Otam – interamente realizzate con un mix di resina vinilestere e aramat – sono studiate per garantire alte velocità anche con mare formato in completa sicurezza e confort. La carena Otam presenta un angolo di dead-rise superiore a 21° che si traduce, per chi naviga, in un comportamento sempre morbido e fluido sulle onde assicurando, anche con mare formato (forza 3–4, una velocità di crociera di 40 nodi in tutta sicurezza. Le velocità massime, tra i 50 ed i 58 nodi in base al modello, sono ottenute attraverso un controllo sistematico del rapporto peso/potenza. La perfetta sinergia che si crea tra la linea di carena, le trasmissioni ad elica di superficie Arneson e la distribuzione dei pesi, fanno si che la manovrabilità di un Otam sia di estrema facilità rispetto a qualsiasi altra imbarcazione con medesimo equipaggiamento. Il vantaggio più importante che offre un Otam? L’efficienza! Ogni Otam, a velocità di crociera di 40 nodi (circa 1.600 giri) consuma 10 litri per miglio nautico offrendo quindi consumi e tempi di trasferimento ridotti a parità di velocità. Una caratteristica unica, capace anche di inserire OTAM nella nuove tendenza del luxury chase-boats o mega-tender. Una nicchia con un interesse per OTAM in costante ascesa, viste le alte prestazioni, qualità e grande affidabilità.

Full Aluminum & Full Custom – Otam da fine 2014 ha iniziato la produzione di unità da 30-40 mt custom, semi-dislocanti in alluminio con grandi contenuti e grande versatilità, pensata per un mercato internazionale sempre più attento ed esperto. La cura del cliente e dei dettagli, la forte passione e la filosofia compromessi-zero sulla qualità, ha portato OTAM alla vendita nel Dicembre 2014 del primo 35 metri Full Aluminum e Full Custom con la chiara intenzione di affacciarsi su un ulteriore segmento di mercato tra i 30 e i 40 metri.

Un cantiere per “happy few”. Otam produce granturismo del mare per veri intenditori del “su misura”. Ogni yacht è realizzato seguendo un processo che parte dall’analisi dei desideri di ogni singolo cliente, sviluppando ogni dettaglio richiesto in modo maniacale. Degli oltre 75 Otam costruiti, ogni scafo è un vissuto di esperienza, non solo un prodotto. E’ qualità, artigianalità e cura dei minimi particolari. Nessun Otam sarà mai uguale al precedente. Il team Otam ha l’esperienza necessaria per accompagnare l’armatore durante tutta la fase costruttiva dell’imbarcazione consigliandolo e studiando insieme a lui le migliori soluzioni ad ogni esigenza. Ma per OTAM la cura del cliente va ben oltre il varo. Lo stesso team sarà infatti sempre a disposizione dell’armatore per ogni problema o miglioria, 365 giorni all’anno.


OTAM – www.otam.it
Via Cibrario 2 – 16154 Sestri Ponente (Genova) – Italia
tel: +39 010 60 190 212 – fax: +39 010 60 190 227
Sales & Marketing Director – Matteo Belardinelli
email: matteo.belardinelli@otam.it – mob: +39 331 3174217

Comunicato stampa

I prodotti Made in Italy della Navaltecnosud alla conquista dell’Inghilterra

Nell’ottica di una sempre più spiccata internazionalizzazione, una rinomata azienda nel Sud Italia sbarca nel Regno Unito, mettendo alla prova i suoi prodotti in uno scenario difficile come Portland, città nota per essere particolarmente ventosa, dove ha taccato imbarcazioni molto grandi.

Navaltecnosud Boat Stand, azienda pugliese specializzata nella produzione di attrezzature per la cantieristica e per il trasporto delle imbarcazioni, dopo aver presentato i suoi prodotti nei più importanti saloni nautici globali, sta ottenendo sempre maggiori successi in ambito internazionale, con installazioni in giro per il mondo, tra cui Spagna, Inghilterra e Caraibi.

Questa società, con sede a Valenzano nel barese, realizza una vasta gamma di cavalletti, puntelli, invasi, tacchi, bilancini, attrezzature per il trasporto di grandi yachts su nave, nonché rastrelliere e scaffali porta barche a più piani per “porti a secco” e altri articoli per la cantieristica navale, per la sicurezza nelle aree tecniche e per una migliore ottimizzazione degli spazi a terra nei cantieri.

Naval Tecno Sud Portland Sella barche a vela

Di questa vasta gamma, oggi poniamo l’attenzione su questo prodotto in particolare: Sella VELA, invaso trasportabile con carrelli motorizzati dotati di forche e traversine che consentono di sollevare barca e sella in contemporanea. Ideale per ottimizzare gli spazi nei cantieri navali ed avere le barche in sicurezza. Viene realizzato in varie misure di larghezza, in relazione all’interno ruote del carrello e in varie lunghezze. Portate, dimensioni e numero di puntelli sono personalizzabili a seconda delle specifiche esigenze.

Per guardare la gamma completa dei prodotti Navaltecnosud, visita la VETRINA PRODOTTI.

L’AZIENDA
La storia dell’azienda nasce dalla passione e dallo spirito di osservazione di Roberto Spadavecchia, che ha notato e deciso di risolvere svariate problematiche osservate durante la propria esperienza nei cantieri navali. Nello specifico, è stato osservato come molto spesso le imbarcazioni durante la manutenzione a secco fossero posizionate su attrezzature instabili e improvvisate, che mettevano a rischio l’integrità delle stesse, e quanto tempo andasse perso per tagliare e sagomare ogni volta questi sostegni. La Navaltecnosud nasce proprio per supportare armatori e cantieri fornendo attrezzature più moderne e tecnologiche.


Naval Tecno Sud Boat Stand
Via P. Pascali 28 – 70010 Valenzano (BA)
+39 393 5493586
navaltecnosud@gmail.com
www.navaltecnosud.it

Nasce Abarth 695 Rivale, l’auto concepita in collaborazione con Riva

• La nuova serie speciale è il punto d’incontro due brand capaci di trasformare l’ordinario in straordinario e di superare i limiti delle prestazioni e dell’esclusività.
• Disponibile in serie limitata, berlina e cabrio, la vettura si distingue per scelte estetiche uniche e materiali preziosi di derivazione nautica, firmati Riva.
• Abarth 695 Rivale è elegante e unica come un motoscafo Riva, e garantisce performance eccezionali come ogni serie speciale Abarth. 
• Per celebrare i 175 anni di Riva, nasce, in produzione ultra-limitata, anche la 695 Rivale 175th Anniversary che presenta ulteriori dettagli di stile.

Dall’incontro tra due eccellenze italiane nel campo della tecnologia, dell’innovazione, della cura per il dettaglio e della ricerca della performance nasce Abarth 695 Rivale, la serie speciale concepita in collaborazione con Riva. Questo marchio storico della nautica mondiale, da sempre sinonimo di eleganza e stile italiano, ha contribuito alla creazione della Abarth più raffinata di sempre.

Disponibile in serie limitata in versione berlina e cabrio, la Abarth 695 Rivale si riconosce grazie alla sua esclusiva livrea: vernice a due tonalità Riva blu sera Riva e Shark Grey impreziosita da un doppio tratto color acquamarina che la percorre all’altezza della linea di cintura e richiama la “linea di bellezza” degli yacht.

Abrth 695 Rivale Riva Motoscafi

Le finiture cromo satinate per le maniglie delle porte, la firma “695 Rivale” sul portellone posteriore e sui parafanghi posteriori, la modanatura cromo satinata sul portellone posteriore che evoca le forme sofisticate di uno yacht, rendendo ancor più inconfondibile questo modello grazie all’affinità estetica con la griglia laterale dei nuovi yacht Riva.

A tanto fascino corrisponde la consueta ricerca delle migliori performance attraverso il costante upgrade tecnico che caratterizza ogni vettura Abarth: sotto il cofano della 695 Rivale, infatti, si cela un motore da 1368 cm3 che garantisce una potenza massima di 180 CV e una coppia di 250 Nm. Il rapporto peso-potenza della 695 Rivale è da autentica supercar (5,8 kg/CV con una massa di 1045 kg) e le prestazioni sono straordinarie: 225 km/h di velocità massima e 6,7” per accelerare da 0 a 100 km/h. Si tratta quindi di una vettura in grado di appagare clienti sofisticati alla ricerca di eleganza, raffinatezza e prestazioni.

Insieme alla Abarth 695 Rivale si svela anche la 695 Rivale 175 Anniversary, che celebra i 175 anni del marchio Riva, nato nel 1842. Questa “ultra-limited edition” accentua le finiture artigianali aggiungendo elementi personalizzati, cerchi dedicati, logo celebrativi e sedili anteriori in pelle blu e neri rifiniti a mano. Disponibili 175 berline e 175 cabrio.

Una vettura per l’asfalto rovente che nasce dall’acqua
L’obiettivo della 695 Rivale è quello di superare i valori tradizionali di Abarth abbracciando il fascino inconfondibile di Riva per soddisfare la richiesta di prestazioni entusiasmanti abbinate a raffinatezza ed eleganza di livello superiore.

Il suo stile si ispira al nuovissimo open Riva “56 Rivale”, uno degli yacht più eleganti e performanti mai costruiti dal cantiere di Sarnico. Tratti comuni alla 695 Rivale, che prende in prestito anche alcuni stilemi tipicamente Riva a sottolineare l’approccio di eleganza e carattere che la contraddistingue. Lo yacht e l’automobile condividono infatti alcuni elementi estetici, come la caratteristica livrea grigia di Riva e le modanature cromo satinate.

Abrth 695 Rivale Riva Motoscafi

All’interno, batticalcagno in fibra di carbonio, sedili in pelli blu come i pannelli delle portiere, tappetini neri con inserti blu e plancia in fibra di carbonio o in mogano, variante disponibile a richiesta che conferisce alla vettura un accento ancor più nautico. Il legno, il più naturale degli elementi, si sposa con le avanzate soluzioni tecnologiche per un risultato di assoluta eccellenza, come avviene sulle imbarcazioni Riva: perfetta unione tra ultimate technology ed elevata artigianalità. La variante in mogano consente di abbracciare la filosofia Riva ancor più in profondità: comprende, oltre alla fascia plancia, un volante specifico in pelle blu e nera con mirino in mogano, copri quadro strumenti in pelle blu, pomello cambio e batticalcagno in mogano.

Di assoluta eccellenza anche i contenuti tecnologici: di serie il sistema infotainment UconnectTM con schermo touch 7” HD e predisposizione Apple CarPlay e Android Auto. Non manca la targhetta numerata apposta a mano che, a richiesta, potrà essere personalizzata con il nome del proprio yacht: un modo originale per rendere la nuova Abarth 695 Rivale un prestazionale “tender” terrestre. Il carattere Abarth, infine, è ben visibile nell’impianto di scarico Akrapović con terminali in carbonio, nei freni Brembo con pinze nere anteriori fisse a 4 pistoncini, nei cerchi in lega da 17” Supersport con finitura dedicata grigio lucido, nelle sospensioni Abarth by Koni con tecnologia FSD (Frequency-Selective Damping).

Grazie alle sue caratteristiche uniche, Abarth 695 Rivale è un Instant Classic capace di entrare a pieno titolo nella ristretta cerchia del Registro Abarth, che include solo le vetture più esclusive e dotate di requisiti tecnici o storici tali da renderle “pezzi da collezione”.

Abrth 695 Rivale Riva Motoscafi

Un omaggio ai 175 anni di Riva
Abarth e Riva condividono un passato riccodi storia, e lavorano costantemente sul proprio heritage per dare forma al proprio futuro. Quelle di Carlo Abarth e Carlo Riva sono due grandi storie italiane, le storie di due uomini che avevano un sogno, e lo hanno fatto diventare leggenda. Entrambi hanno avuto il coraggio di spingere il pensiero al di là degli schemi consueti, regalando così al mondo automobili e imbarcazioni di assoluta eccellenza divenute nel tempo icone globali.

Proprio nel 2017 Riva compie 175 anni, un traguardo che pochissime aziende al mondo possono vantare. Per celebrare questo speciale compleanno, Abarth ha pensato a una produzione ultra-limitata della 695 Rivale, la 175 Anniversary: 175 unità per la berlina e 175 per la cabrio. È un’edizione che celebra il “saper fare” italiano, con dettagli artigianali come i sedili sellati a mano in pelle bicolore nera e blu con logo celebrativo cucito sul poggiatesta, la plancia in carbonio serigrafata con il logo specifico, la speciale targhetta numerata interna ed il badge celebrativo sul montante esterno. Specifico anche il design dei cerchi in lega da 17”.

Abrth 695 Rivale Riva Motoscafi

 

Comunicato stampa

Il nuovo Riva 100’ Corsaro conquista Monte Carlo in occasione del GP di Formula 1

Debutto europeo per l’ultimo capolavoro Riva, in occasione del Gran Premio di Monaco di Formula 1

La cornice sempre incantevole del Principato, il glamour e il prestigio del Grand Prix de Monaco, uno degli appuntamenti più importanti del mondiale di Formula 1™: Non poteva esserci occasione migliore per il debutto europeo di Riva 100’ Corsaro, dopo il grande successo riscosso lo scorso aprile ad Hong Kong, in occasione della sua prima mondiale.
Il nuovo flybridge di Riva è stato presentato ad armatori ed appassionati, suscitando immediatamente l’entusiasmo riservato ai capolavori del mare che emozionano al primo sguardo.

Sulle onde e sulla pista, spesso imitate e mai eguagliate. Due leggende contemporanee si incontrano ancora una volta per il piacere di chi ama il Made in Italy e le grandi emozioni.

Riva, marchio icona della nautica, infatti, è fianco a fianco con Scuderia Ferrari anche per il Campionato del Mondo di Formula 1™ 2017. Le 20 gare della stagione saranno l’occasione per far conoscere un connubio che si basa su affinità profonde, legate a un primato progettuale e produttivo che è figlio del genio e dalla determinazione di Carlo Riva ed Enzo Ferrari.

Il logo Riva, con l’inconfondibile color acquamarina, è presente sui caschi dei due piloti della Scuderia di Maranello, ed è stato portato alla storica doppietta di Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen al Gran Premio di Montecarlo, dove Riva ha anche festeggiato la Première Europea del nuovo splendido Riva 100’ Corsaro, l’ultimo capolavoro del cantiere.

L’unione fra Riva e Scuderia Ferrari porta nel mondo un’idea di artigianalità e di cura sartoriale del prodotto combinate a perfomance superiori, che hanno determinato il successo mondiale di questi due marchi unici e inimitabili.

“Siamo entusiasti che Riva sia con Ferrari, il marchio italiano più celebre al mondo nel Campionato  di Formula 1™ 2017. Questo straordinario connubio tra due icone assolute come Ferrari e Riva, che hanno festeggiato insieme la storica vittoria 75° al Gran Premio di Montecarlo, rinnova un legame tra case che non hanno eguali per storia, popolarità e capacità di perpetuare la propria supremazia”, spiega l’Avvocato Alberto Galassi, Amministratore Delegato di Ferretti Group.

100’ Corsaro è il nuovo, entusiasmante capitolo nella storia di un marchio leggendario che nel 2017 celebra i 175 anni dalla fondazione. Erede degli storici modelli Riva, è una sintesi perfetta di comfort, prestazioni, stile e sicurezza. Le sue maestose dimensioni si combinano armoniosamente con la sportività del design, caratterizzato da un profilo filante, colori metallizzati nelle tonalità scure e ampie superfici in cristallo. Riva 100’ Corsaro nasce dalla collaborazione fra Officina Italiana Design, lo studio fondato dal designer Mauro Micheli insieme a Sergio Beretta, che disegna in esclusiva l’intera flotta Riva, il Comitato Strategico di Prodotto, guidato dell’ingegner Piero Ferrari, e il Dipartimento Engineering Ferretti Group.

Il pubblico del Gran Premio di Montecarlo, la location più chic del mondiale di Formula 1, è stato completamente conquistato dalla maestosa eleganza del nuovo Riva 100’ Corsaro. La presentazione di questa barca spettacolare ed innovativa è diventata un evento nell’evento; Il porto di Monaco e lo Yacht Club de Monaco sono stati illuminati dello stile Riva. Il 100’ Corsaro è una barca bellissima nello stile e nelle proporzioni; raffinata e potente al tempo stesso, un vero wide body con grandi volumi ed un’incredibile attenzione al dettaglio, è già un best seller che non ha rivali sul mercato”, ha dichiarato l’Avvocato Alberto Galassi. “Il 100’ Corsaro ha portato fortuna alla Scuderia Ferrari, di cui Riva è sponsor ufficiale; Riva e Ferrari hanno festeggiato insieme la vittoria al Gran Premio di Monaco dopo 16 anni”.

Oltre al nuovo Riva 100’ Corsaro, il Grand Prix de Monaco è stata l’occasione per ammirare Riva 76’ Perseo, luminoso coupé che ha vinto 7 premi per il design, e l’innovativo Riva 76’ Bahamas, l’unico yacht convertibile in questa nuova classe inventata da Riva a partire dallo straordinario Florida 88’.

Ricevi settimanalmente tutti i nostri aggiornamenti sulle ultime novità del mondo nautico.


Riva e Ferretti Group
Riva è un marchio di Ferretti Group, leader mondiale nella progettazione, costruzione e commercializzazione di motor yacht e navi da diporto, con un portafoglio unico di marchi prestigiosi ed esclusivi: Ferretti Yachts, Riva, Pershing, Itama, Mochi Craft, CRN e Custom Line.
Guidato dal Presidente Tan Xuguang, e dall’Amministratore Delegato Avvocato Alberto Galassi, Ferretti Group si avvale di moderni centri di produzione, tutti in Italia, che coniugano l’efficienza produttiva industriale con un’inimitabile qualità dei dettagli, garantita dalla lavorazione artigianale tipica del Made in Italy, raccogliendo l’eredità di secoli di tradizione nautica italiana.
Fondato nel 1968, il Gruppo è presente negli USA (con la propria controllata Ferretti Group America, che gestisce un network di punti vendita e dealer specializzati nella commercializzazione e nel marketing dei brand del Gruppo in tutto il mercato nord-americano) e in Asia (con la controllata Ferretti Group Asia Pacific Ltd., con sede a Hong Kong, oltre che attraverso uffici di rappresentanza e sales center a Shanghai, Qingdao e in altre località della Cina).
Inoltre, un network altamente selezionato di circa 60 dealer garantisce a Ferretti Group una presenza in oltre 80 Paesi e alla clientela i più elevati livelli di assistenza nelle marine di tutto il mondo. Ferretti Group è da sempre ai vertici della nautica da diporto, grazie alla costante innovazione di prodotto e di processo e alla continua ricerca di soluzioni all’avanguardia in campo tecnologico.
L’ampia gamma di imbarcazioni offerte (flybridge, runabout, open, coupé, lobster boat, maxi e megayacht) è concepita dal Comitato Strategico di Prodotto, dal dipartimento Marketing del Gruppo e dalla Direzione Engineering. L’obiettivo è sviluppare soluzioni estetiche e funzionali innovative, lavorando anche in stretta collaborazione con architetti esterni di fama internazionale.
Per questo motivo le imbarcazioni create da Ferretti Group si caratterizzano da sempre per la grande qualità, l’elevata sicurezza e le ottime performance in mare, oltre che per l’esclusività del design e il fascino senza tempo che le rendono fortemente riconoscibili nel panorama nautico mondiale. www.rivayacht.com


Riva – Ferretti Group
Media Relations Supervisor
Andrea Biondi: andrea.biondi@ferrettigroup.com
Image & Media Specialist
Giorgia Paladini: giorgia.paladini@ferrettigroup.com
Phone: +39 0543 787511
www.ferrettigroup.com

Comunicato stampa