Sovereign Ships Concept

Le soluzioni proposte da Sovereign Ships grazie alla combinazione tra tecnologie rinnovabili e sistemi sostenibili si possono definire vere e proprie moderne astronavi galleggianti che rendono possibile la vita oceanica in modo totalmente autosufficiente.

Next Level of Freedom

I recenti eventi negativi, quali blocchi e limitazioni agli spostamenti degli individui, conflitti e problemi della catena di approvvigionamento, hanno evidenziato l’importanza della libertà personale mettendo in luce le possibili minacce.

Ben Woodason, Fondatore e CEO della giovane start-up di Pensacola, da sempre attento a tali problematiche e motivato a promuovere stili di vita che ne migliorino la qualità, progetta yacht d’altura con caratteristiche di autonomia.
Le navi, completamente elettriche, sono dotate di pannelli solari, giardini interni e dispositivi per il trattamento dell’acqua che eliminano la necessità di fare rifornimento.

La gamma si compone di otto concept:

Sovereign Saucer    – Sovereign Solitaire    – Sovereign Spectacle    – Sovereign Sphere

Sovereign Sphinx    – Sovereign Starter    – Sovereign Stunner    – Sovereign Summit

Tra i progetti in corso la costruzione della prima nave, Sovereign Starter, prevista per il 2023.

Alcune peculiarità per vivere comodamente sull’oceano

– I pannelli solari e le turbine eoliche generano energia mentre i banchi di batterie la immagazzinano per renderla disponibile alla distribuzione

– I giardini interni ed i sistemi di trattamento delle acque integrano o sostituiscono i rifornimenti alimentari

– La manutenzione richiesta è minima

– Tutte le navi sono certificate CE-A (oceano) con caratteristiche di stabilità e sicurezza

Oltre ad offrire mezzi e caratteristiche uniche Sovereign Ships eccellono in design unici ispirati alla fantascienza come ci spiega lo stesso ideatore.

“… Mi è venuta l’idea dopo aver lasciato l’Air Force ed aver riflettuto su quale tipo di stile di vita avrebbe massimizzato la libertà personale.
Continuavo a pensare a tutti i futuristici viaggiatori spaziali di fantascienza che avevo visto e ho deciso che avrei potuto adattare quello stile di vita per oggi avvicinando le cose alla terra …”

La visione aziendale parte dal concetto che il mondo potrebbe essere un posto migliore se gli individui fossero in grado di controllare il proprio destino liberamente. Per rendere tutto ciò possibile debbono essere finanziariamente, geograficamente e politicamente indipendenti nella massima misura ottenibile. Le realizzazioni di Sovereign Ships contribuiscono ad ottenere tali finalità.

 

Comunicato Stampa

SYT 2022 BARCELONA

La seconda edizione del Superyacht Technology Show & Conference avrà luogo nei giorni 11 e 12 Ottobre al World Trade Center di Barcellona.

L’evento, esclusivamente dedicato alla tecnologia dei superyacht, è organizzato secondo una formula innovativa e dinamica con una sezione congressuale che vedrà la presenza di 25 relatori e 400 delegati oltre a numerosi workshop.

Nell’area Innovation Lab, spazio riservato agli operatori del settore, acquirenti e fornitori tecnici potranno assistere ai TechTalk della durata di venti minuti organizzati con dimostrazioni pratiche mirate alla diffusione e condivisione delle conoscenze.

I temi trattati negli interventi, pur rimanendo di pertinenza del settore, spaziano su diversi argomenti, tutti di grande attualità, a conferma della quantità e complessità delle componenti che intervengono nella progettazione, realizzazione e nella successiva fase di mantenimento dopo il varo di un superyacht.

A conclusione della manifestazione il Gala Dinner ospitato nei locali Esferic Building.

Il VIP Member Program, sponsorizzato da DEEP Blue Soft, prevede un VIP Pass gratuito rivolto al personale tecnico, comandanti di superyacht e rappresentanti dell’armatore.

 

 

 

 

 

SMM 2022

Dal 6 al 9 Settembre si svolgerà ad Amburgo la trentesima edizione di SMM, principale fiera marittima internazionale che da quasi sessanta anni riunisce compagnie di navigazione, fornitori, cantieri navali e visitatori professionali da tutto il mondo.

L’esposizione offrirà agli operatori l’occasione di avere una completa panoramica delle innovazioni del settore oltre che opportunità per incontri e partecipazione ad eventi congressuali.
Le aree tematiche trattate rappresentano l’intera catena del valore dell’industria navale, con particolare riguardo alla transizione energetica, alla trasformazione digitale ed al cambiamento climatico.

Negli undici padiglioni espositivi, un vero e proprio palcoscenico internazionale diviso per contenuti, sono attese circa 2000 aziende che presenteranno tecnologie e soluzioni dedicate al comparto.

L’organizzazione prevede oltre 40.000 visitatori che troveranno importanti novità ed approfondimenti, oltre che nelle aree espositive, seguendo un nutrito programma di conferenze ed all’interno dei cinque percorsi specialistici che raggruppano gli espositori in base al loro focus specifico:

– Digitalizzazione
– Ambiente
– Sicurezza e difesa marittima
– Carriere
– Trasporto passeggeri

Una sezione speciale è inoltre dedicata alle Start-up dove i nuovi imprenditori del settore avranno occasione di presentare, in un’area condivisa, gli innovativi concetti che ne contraddistinguono visione ed iniziative.

 

Credit Foto 
Database Multimediale SMM

 

Trasporto Marittimo Eolico

Il crescente interesse verso i temi ambientali da parte di cittadini, istituzioni e mondo delle imprese ha raggiunto livelli di attenzione forse mai precedentemente registrati.
La questione presenta una notevole complessità sia per la eterogeneità degli argomenti che la compongono sia per il pericolo di scivolare su posizioni prettamente ideologiche o peggio astratte e fuori dalla realtà.

Il comparto del trasporto marittimo, fortemente coinvolto nella problematica, si è da tempo attivato impegnandosi nella ricerca di soluzioni atte a ridurre il proprio impatto ambientale.
Sono in via di sviluppo od in fase sperimentale diverse pratiche alternative come l’utilizzo di carburanti di origine biologica, l’elettrificazione della propulsione e l’uso dell’idrogeno a mezzo di celle a combustibile o sistemi misti che utilizzino l’energia solare e l’eolico.

Tuttavia il percorso per giungere alla decarbonizzazione del settore risulta complesso in termine di tempi di attuazione, costi e relativo impatto economico sul mercato mondiale dei traffici marittimi.

Stiamo anche assistendo ad iniziative da parte di compagnie, con nazionalità diverse, che ripropongono il trasporto eolico utilizzando velieri per ripercorrere antiche rotte condividendo l’impegno per la creazione di una cultura del trasporto sana.

Ci pare interessante evidenziare questa tendenza che può diventare operativa in minor tempo e con investimenti di minore entità, benché consapevoli dei limiti di applicabilità e delle possibili difficoltà di espansione.

Già diverse volte ci siamo occupati delle attività di Eco Clipper, fondata dal Capitano Jorne Langelaan, che sta sviluppando una flotta di navi a vela per trasporti e viaggi senza emissioni in tutto il mondo.

Il progetto ha preso avvio da diversi anni e sta procedendo speditamente. La compagnia Olandese dopo l’acquisto di De Tukker, il completamento del retrofit ed un accordo di partnership concluso con New Dawn Traders sarà presto operativa per trasportare merci e passeggeri sulla rotta individuata attraverso il Canale della Manica toccando Inghilterra, Francia, con destinazione finale Porto, in Portogallo.

Come detto sopra vi sono parecchie altre iniziative, individuate da una ricerca per progetti di carico a vela, provenienti da Olanda, Francia, Germania, Spagna, Italia, Canada.

Nell’impossibilità di citarle tutte, di seguito riportiamo un elenco di alcune al solo titolo esplicativo.

Avel Marine – Francia
Associazione Bretone con progetti mirati a rivitalizzare i territori marittimi bretoni

Gallant – Blue Schooner Company – Francia
Società di trasporti che percorre le rotte commerciali transatlantiche ed europee

TRES HOMBRES  Fairtransport – Olanda
Brigantino senza motore che trasporta merci sostenibili dal Sud – Centro e Nord America verso l’Europa

GRAIN DE SAIL – Francia
Servizi di trasporto marittimo senza emissioni di Carbonio

TIMBERCOAST    AVONTUUR  – Germania
Goletta impegnata in trasporti tra il continente europeo e le Americhe

PROVIDENCE  – Providece 1903 Charters – Canada
Trasporto a basse emissioni di carbonio e servizio passeggeri

BRIGANTES – Italia
Progetto per il recupero di una ex nave da carico a vela, costruita nel 1911, per adibirla al trasporto ecologico di merci a emissioni zero.
Avevamo pubblicato un post nel 2016 al momento dell’inizio dei lavori di adattamento.
Attualmente la nave è in attesa del completamento della ricostruzione.

 

Nota – Effettuando la ricerca, in conseguenza dell’interesse del mercato per le soluzioni di propulsione eolica, abbiamo rilevato anche sistemi e materiali dedicati all’applicazione dell’energia eolica su navi che saranno oggetto di un prossimo post.

 

 

 

 

TRIDENT – The World’s Largest Sailing Trimaran

TRIDENT, trimarano a doppio albero della serie Goliath, mega yacht di 100 metri, sei ponti, piazzole doppie per atterraggio elicotteri, area soggiorno 470 metri quadrati, Beach Club, due piscine.

Steve Kozloff Designs continua a stupirci per originalità con realizzazioni avveniristiche ricche di soluzioni innovative e TRIDENT si può certamente annoverare come qualcosa di molto speciale nell’universo dei Super Yacht a vela.

Caratteristiche uniche di TRIDENT

– Due eliporti dedicati, uno su ciascuno scafo laterale

– Beach club a tutto baglio nello scafo principale con ponti a scomparsa, una rarità per un trimarano a vela

– Un sistema di gru telescopiche integrato nel braccio di ciascun albero può caricare e scaricare provviste, tender, idrovolanti ed altro

– Due grandi piscine sistemate a prua di ciascun scafo laterale

– Doppia area spa nello scafo principale a prua ed a poppa

– Un ascensore dal fly bridge al ponte

– Tutte le aree della barca sono raggiungibili attraverso una rete pedonale, come si evince nella vista della barca dall’alto

– Finestre con vista in avanti negli scafi

– Superficie abitabile di 470 metri quadrati

– Dotazione di sei scialuppe di salvataggio autogonfiabili che possono essere calate direttamente da sotto i ponti principali anche nelle peggiori condizioni

Spazi interni

– Lo spazio interno ha più livelli con pareti curve e molte grandi finestre che offrono una vista panoramica

– La suite armatoriale di 63 metri quadrati è situata a prua dello scafo centrale e due master suite sono presenti a prua degli scafi laterali

– TRIDENT può alloggiare in totale comfort e lusso 26 ospiti, le cabine equipaggio dispongono di posti per 20 membri

– Sia il piano bar che l’area di intrattenimento, il salone sul ponte superiore, includono finestre dal pavimento al soffitto che offrono viste sul paesaggio marino circostante

I due alberi di TRIDENT sono equipaggiati con vela rigida Solid Sail

Gli alberi se portati nella posizione di inclinazione massima a 70 gradi in avanti ne riducono l’altezza massima consentendo il transito al di sotto di viadotti e ponti. In questo modo il trimarano può avere accesso diretto al Canale di Panama, San Francisco, San Diego e molti altri porti importanti.

Altre particolarità del sistema Solid Sail di Chantiers de l’Atlantique Solid Sail/AeolDrive

– impostazione e calata automatizzata delle vele
– il Solid Sail system ha alberi rotanti di 360° pertanto la manovra di alzare od abbassare le vele può essere eseguita indipendentemente dalla direzione dell’imbarcazione e del vento, il comandante manterrà la rotta ruotando opportunamente gli alberi
– durata dei materiali di oltre venti anni superiore alle tradizionali vele Dacron
– gli alberi privi di crocette o sartie rendono possibile introdurre un sistema di sbrinamento nel caso di navigazioni in condizioni di formazione di ghiaccio

Caratteristiche importanti

– Montanti, corrimano e porte riscaldati per ridurre al minimo i problemi di formazione di ghiaccio

– Un garage a tutto baglio che può ospitare 2 tender, un sottomarino Nemo U-Boat Worx con sistemi di varo dedicati

– Beach club a tutto baglio a poppa dello scafo principale

Performance dichiarate

Può navigare alla velocità di 14 nodi per 6700 miglia nautiche solo con alimentazione diesel.
Le prestazioni possono essere incrementate attraverso un’attenta gestione dei sistemi ibridi diesel-elettrici e della potenza della vela. Con la sola vela può navigare a 12 nodi.

In ultimo, ma non per importanza, una notizia giunta durante la stesura del testo.

Apprendiamo dallo stesso progettista, Steve Kozloff, l’annuncio di un prossimo lavoro: TRIDENT MII versione con dimensioni definite “tascabili” [lunghezza 170 piedi/52 metri] che conserva comunque tecnologia e capacità del fratello maggiore.

 

Scheda Tecnica

 

 

Sailing Yacht Glory

Cinque ponti, 170 metri di lunghezza, triplo albero, ecco qualche numero di Glory, Mega Motor Sailor classe polare, progetto dello studio Steve Kozloff Designs.

Anche questa nuova realizzazione utilizza per i tre alberi Solid Sail dei Chantiers de l’Atlantique Solid Sail/AeolDrive e come altre disegnate dal progettista il design spicca per originalità, con forme estrose ed inusuali, dotazioni e soluzioni tecnologiche ultramoderne in contrapposizione a linee che richiamano atmosfere di altri tempi.

Questo superyacht è un vero “Word-Class Explorer Sailing Yacht” idoneo a navigazioni sicure in ogni mare nel massimo comfort e lusso, ecco alcune delle caratteristiche uniche:

– Glory può accogliere sino a 26 ospiti alloggiati nelle undici cabine doppie più due Master Room oltre ad una Owner Suite.

– Un hangar per aerei di poco meno di 300 metri quadri, asservito ad una piattaforma di atterraggio con sollevamento e stabilizzazione giroscopica, può ricoverare fino a 2 elicotteri o 3 EVTOL pronti a decollare od atterrare anche in condizioni estreme.

– In prossimità dell’area di atterraggio due grandi gru assolvono i compiti di carico e scarico facilitando le operazioni di imbarco o sbarco per ogni genere di materiale, mezzi ed attrezzature di ricerca speciali.

– Le generose dimensioni del garage sono in grado di ospitare quattro tender, due sottomarini Nemo U-Boat Worx con sistemi di lancio dedicati e altri giochi d’acqua.

– I tre alberi, equipaggiati con vela rigida Solid Sail, possono essere ruotati di 360 gradi inoltre se portati nella posizione di inclinazione massima a 70 gradi garantiscono la navigazione su fiumi, laghi o corsi d’acqua transitando al di sotto di viadotti e ponti.

– Gli alberi di tipo autoportante, dotati di sistema antighiaccio, sono liberi da sartiame in modo da navigare senza inconvenienti nelle regioni polari.

– Montanti, corrimano e porte sono riscaldati, appositamente studiati per prevenire la formazione di ghiaccio.

– Sul ponte superiore una grande piscina ed un beach club a tutto baglio con ponti retrattili posizionato a poppa, una vera rarità per uno scafo a vela.

– Nella progettazione ogni dettaglio è stato oggetto di attenzione con particolare riguardo alla sicurezza a bordo assicurata dalla dotazione di due scialuppe di salvataggio a caduta libera e sei autogonfiabili che, anche nelle peggiori condizioni, possono essere resi operativi dal ponte superiore.

 

New Dawn Traders & De Tukker

Grazie ad un accordo di partnership recentemente concluso con New Dawn Traders, broker di carichi sostenibili, Eko Clipper potrà ottimizzare il processo di ricerca e organizzazione del carico utilizzando la rete Voyage COOP per le destinazioni nel Mare del Nord.

Il Ketch a vela “De Tukker” della Compagnia Olandese Eco Clipper inizierà prossimamente a trasportare merci e passeggeri sulla rotta individuata attraverso il Canale della Manica toccando Inghilterra, Francia, con destinazione finale Porto, in Portogallo.

Abbiamo seguito, sino dai primi passi, le vicende dell’ardita ed ambiziosa impresa portata avanti dal Capitano Jorne Langelaan, CEO di Eco Clipper, condividendo i principi espressi nel progetto ben lontani da posizioni di “greenwashing”, pratica purtroppo seguita talvolta da aziende per ragioni di puro mercato, solo per costruire la reputazione della propria immagine.

New Dawn Traders per l’attività di broker svolta ha creato, assieme ad una serie di compagnie di navigazione cargo, Voyage COOP per riunire in una rete produttori di beni alimentari, navi a vela ed altri soggetti alleati che condividano gli stessi valori. Scopo dell’iniziativa consegnare merci via mare utilizzando il trasporto a vela, una vera e propria catena di approvvigionamento di prodotti genuini, da e per l’oceano, con il minimo impatto ambientale.

Riportate di seguito le dichiarazioni dei protagonisti dell’accordo

Alex Geldenhuys, fondatore di New Dawn Traders

“lavorare con EcoClipper ci consente di fornire un servizio di trasporto a vela fra i nostri agricoltori che si occupano davvero della migliore cura della terra, che normalmente non avrebbero l’opportunità di esportare, ed i nostri clienti sempre più consapevoli delle conseguenze ambientali determinate dall’impatto dei combustibili fossili nel trasporto marittimo”

Jorne Langelaan, CEO di Eco Clipper

“Siamo molto entusiasti di avviare una partnership con New Dawn Traders e la loro rete. Condividiamo molti degli stessi valori e speriamo di aiutare ulteriormente il loro lavoro per promuovere le comunità costiere e le imprese sostenibili”

Prosegue contemporaneamente la campagna di finanziamento lanciata dalla start-up olandese che consente di aderire in EcoClipper Coöperatie U.A. con la possibilità per gli investitori di acquisire una quota della proprietà della flotta di velieri, incluso il Tukker.

Una prima fase della raccolta si è conclusa superando 200.000 euro di investimento individuale, la cifra sarà così destinata sia al Ketch De Tukker, attualmente in fase di ristrutturazione, sia all’ulteriore sviluppo della nuova serie EcoClipper500.

 

Press Relise

Immagine nel Testo Fonte: New Dawn Traders

 

Electric & Hybrid Marine Expo Europe

Il RAI di Amsterdam, il 21 – 22 – 23 Giugno, ospiterà la settima edizione dell’Electric & Hybrid Marine Expo, evento dedicato a tecnologie e sistemi di propulsione elettrica ed ibrida applicata alle imbarcazioni.

Saranno in esposizione le produzioni delle oltre 200 aziende presenti con le più avanzate soluzioni energetiche, accessori relativi, nonché barche e mezzi navali di trasporto ad emissione zero.

Nelle tre giornate della manifestazione un fitto programma di conferenze con l’intervento di esperti relatori sarà una ghiotta occasione per assistere a dibattiti su numerosi temi ambientali con la possibilità di accrescere conoscenze ed opinioni personali su questi importanti argomenti.

Contemporaneamente si svolgerà Autonomous Ship Expo, una sezione di conferenza dedicata esclusivamente alla presentazione delle soluzioni e delle tecnologie di nuova generazione quali i vari gradi di automazione o l’assistenza anticollisione.

Attualità molto dibattute che saranno motivo di incontro per quanti interverranno tra produttori e fornitori di attrezzature, progettisti ed architetti navali, confrontandosi sulle opportunità e sulle probabilità di rendere applicabili ed operative le aspettative in materia di navigazione autonoma.

Considerazione personale

Il comparto nautico è da tempo coinvolto sulle tematiche della sostenibilità ambientale e la cantieristica sta progressivamente adottando strategie aziendali orientate in questo senso.
Tuttavia ritengo utile che scelte e decisioni in merito vengano ponderate considerando correttamente l’impatto economico a breve e medio termine.

Vista l’importanza a valenza mondiale di questa, come altre manifestazioni simili, confido, o almeno spero, che dall’incontro tra operatori della nautica e ricercatori nascano collaborazioni che siano di aiuto nella necessaria attività di comunicazione verso i decisori politici.

Il settore dovrà, pertanto, confrontarsi con gli organismi decisionali a livello governativo suggerendo e sostenendo, per quanto possibile, normative derivate da logiche che prendano in esame l’effettivo rapporto costi/benefici senza sconfinare verso posizioni ideologiche di intransigenza istericamente lontane dalla realtà dei bisogni.

 

 

Soel Senses 62

Soel Yachts, cantiere Olandese specializzato nella progettazione e realizzazione di catamarani elettrici solari all’avanguardia, ha recentemente presentato il modello Senses 62.

Questo nuovo catamarano a propulsione elettrico-solare di 18.8 metri risponde perfettamente ai requisiti previsti in fase progettuale:

– performance elevate

– zero emissioni

– massimo comfort

Pensato per navigazioni in completa sicurezza, dotato di tecnologie avanzate con la capacità di attraversare gli oceani in totale assenza di rumore e di ogni tipo di emissione, permette di godere in pieno della natura anche spingendosi ad esplorare aree incontaminate senza arrecare danno o disturbo a fauna e flora marina.

Tutti valori di straordinaria importanza che si uniscono al design esterno ed alla disposizione degli spazi interni per offrire un’esperienza di yachting moderna e consapevole.

Apprezzabile a livello estetico la soluzione adottata con pannelli solari integrati nel tetto che generano 17,6 kWp di energia equivalenti ad un massimo di 50 kWh.
Soel Yachts ha sviluppato un sistema proprietario di raffreddamento attivo che aumenta la produzione energetica dei pannelli solari dal 15 al 20 percento.

Soel Senses 62 è offerto in due versioni che differiscono per il sistema di propulsione adottato:

Cruise

Equipaggiato con 2 motori elettrici da 100 kW, batterie al litio da 282 kWh e gruppo elettrogeno da 100 kW.
Prestazioni  –  Velocità di crociera 8 nodi e velocità massima 10 nodi.

Power

Equipaggiato con 2 motori elettrici da 200 kW combinati con un pacco batterie da 424 kWh e gruppo elettrogeno da 150 kW.
In questa versione lo yacht può raggiungere una velocità di crociera di 10 nodi ed una velocità massima di 14 nodi.
Entrambe le opzioni garantiscono una navigazione efficiente.

Le ricariche possono essere effettuate sia utilizzando la corrente continua che la corrente alternata monofase o trifase.

La tecnologia applicata “Over-the-air System” garantisce il costante aggiornamento dei software dell’imbarcazione.

Altri particolari che contraddistinguono Soel Sense 62:

– Sistema di trasmissione e propulsione progettato internamente in collaborazione con il partner di lunga data Naval DC il cui fondatore, David Czap, è un esperto nel campo dell’integrazione di sistemi elettrici.

– Forma dello scafo ottimizzata grazie all’analisi CFD, il catamarano è progettato specificamente per garantire un elevato comfort alle velocità di crociera ottimizzando autonomia e manovrabilità.

Quindi risulta perfettamente riuscita la sfida di ridurre l’impatto ambientale pur mantenendo elevato il livello di comfort e prestazioni, ovvero un catamarano in grado di raggiungere gli standard di un superyacht, pur mantenendo i costi di gestione e manutenzione notevolmente ridotti rispetto ad una imbarcazione a propulsione tradizionale.

 

Press Release

 

 

G Global Solid Sail Cargo Ship

Con la realizzazione di questo concept Steve Kozloff Design prende in considerazione le tematiche del trasporto marittimo delle merci per fornire soluzioni innovative, totalmente scalabili attraverso un design con caratteristiche di grande flessibilità.

La nave è attrezzata con dispositivi di carico e scarico automatizzati ed è facilmente configurabile in funzione della destinazione di utilizzo, sia per le esigenze logistiche standard, tipo: container, merci alla rinfusa, veicoli ed attrezzature, che per interventi di supporto ed aiuto in aree colpite da eventi avversi o disastro.

G Global Solid Sail Cargo Ship

The World’s First All-in-One ‘Multi-Port’ and Ship-To-Shore’

‘Tribrid’ Shipping Container Vessel

G-Global, rispetto agli standard tradizionali di progettazione, porta un cambiamento rivoluzionario nel design di una nave portacontainer/cargo.

La resistenza al vento viene ottimizzata stivando il carico sotto il ponte superiore e di conseguenza si ottengono migliori prestazioni e maggiore efficienza in termini di consumi, inoltre grazie a questa soluzione il pericolo di caduta a mare dei container viene evitato ed i danni causati da agenti atmosferici risultano drasticamente ridotti.

Alcune tra le molteplici dotazioni:

– Alberi basculanti “Solid Sail System”
– Quattro gru montate su braccio per un rapido scarico e carico automatico
– Capacità per alloggiare circa 1000 container
– Pannelli solari per una superficie di Duemila settecento metri quadrati
– Container “Camera Albergo” attrezzata per ospitare VIP paganti

G-Global include un CNIM L-CAT, catamarano rapido Ship To Shore Variable-Draft, Ro-Ro con ATGC (All Terrain Gantry Crane) integrato per la consegna di container su un’isola o dove non siano presenti strutture portuali o moli di attracco. In questo modo si potranno ottimizzare i tempi di consegna a quelle aree che tradizionalmente hanno difficoltà logistiche e contemporaneamente ridurre l’impatto ambientale eliminando le varie manipolazioni del prodotto prima di giungere alla destinazione finale.

Nel mondo ci sono numerose destinazioni che, a causa della mancanza di idonee infrastrutture, rimangono disconnesse dal commercio globale. La progettazione navale assistita dal vento G-Global può aprire il collegamento con queste comunità migliorandone l’economia, la salute e la qualità della vita in generale.

 

Caratteristiche