NavalTecnoSud Copertura Rack

Un nuovo progetto curato da NavalTecnoSud per la copertura delle strutture a rack di stoccaggio per piccole imbarcazioni.
Si tratta di una Copertura di Tipo fisso per rack di 2 livelli con portata di 6 Tonnellate installata presso il Cantiere Navale Cintura di Trapani, in pratica dotando la rastrelliera di un tendone di copertura imbullonato ed amovibile.

– Rack

Le innovative rastrelliere a marchio Navaltecnosud Boat Stand rispondono all’esigenza di una struttura di stoccaggio per piccole imbarcazioni di qualsiasi cantiere navale grazie alle dimensioni e portata personalizzabili.
Realizzate in acciaio, tutti i supporti sono dotati di fender per un contatto preciso con la carena delle imbarcazioni a garanzia della massima stabilità.
Le barre di appoggio sono in acciaio dotate di parabordi di gomma ad altissima resistenza che “abbracciano” la carena in sicurezza e non la danneggiano, questa caratteristica le rende uniche rispetto ad altri prodotti attualmente in commercio che prevedono l’appoggio su due barre di legno orizzontali.

Il modulo standard presenta un ripiano di 6 metri di lunghezza con una profondità di 4 metri ed un’altezza di 3 metri. Ogni ripiano può ospitare due barche da 2,90 metri di larghezza o tre barche da 2 metri ed è certificato per una portata di 3 Tonnellate.
I ripiani sono impilabili sino ad un massimo di 3 per una portata totale di 9 Tonnellate.

Le rastrelliere sono personalizzabili per dimensioni e portata, in base alle esigenze del cliente.
Tutte le strutture prodotte da Navaltecnosud Boat Stand sono Made in Italy e certificate CE.

– Cabina di copertura

Struttura in carpenteria metallica con una copertura in telo che ne copre le arcate fino a terra su entrambi i lati della lunghezza.

In base alla configurazione scelta dal cliente potrà essere di tipo fisso o mobile mediante l’inserimento del sistema di impacchettamento.

Le arcate, collegate tra loro da un sistema a pantografo, sono assicurate al suolo tramite ruote dotate di un sistema di staffe antisollevamento e mediante tiranti, a garanzia di un perfetto fissaggio ed una totale tenuta della stessa.
In questo modo, nel caso della versione impacchettabile, resta garantita la versatilità in quanto può essere rapidamente liberata ed impacchettata.

Disponibile esclusivamente in versione doppia-pendenza.
Potrà essere fornita anche in soluzione su ruote senza binari.

CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA IN METALLO

La struttura portante in metallo è costituita da arcate in tubolare collegate tra loro da pantografi o barre distanziali (secondo le esigenze logistiche del cliente).
Tutte le arcate, le barre, i pantografi e in generale i tubolari che compongono la struttura, sono formati da profili scatolati in acciaio saldati longitudinalmente ad alta frequenza e calibrati ottenuti da nastro zincato a caldo in continuo.

CARATTERISTICHE DELLA COPERTURA IN PVC

La copertura della struttura in acciaio, avviene mediante telo in PVC(C) avente peso di 900(D-G) gr/m2 (comprensivo di accessori di fissaggio) per complessivi 0,55 mm di spessore. Il telo sia in ordito sia in trama ha una resistenza alla trazione di 3000 N/5 cm, una resistenza alla lacerazione di 300 N.

Le strutture descritte, come l’intera produzione, sono progettate e realizzate in Italia e certificate CE.

 

 

 

New Dawn Traders & De Tukker

Grazie ad un accordo di partnership recentemente concluso con New Dawn Traders, broker di carichi sostenibili, Eko Clipper potrà ottimizzare il processo di ricerca e organizzazione del carico utilizzando la rete Voyage COOP per le destinazioni nel Mare del Nord.

Il Ketch a vela “De Tukker” della Compagnia Olandese Eco Clipper inizierà prossimamente a trasportare merci e passeggeri sulla rotta individuata attraverso il Canale della Manica toccando Inghilterra, Francia, con destinazione finale Porto, in Portogallo.

Abbiamo seguito, sino dai primi passi, le vicende dell’ardita ed ambiziosa impresa portata avanti dal Capitano Jorne Langelaan, CEO di Eco Clipper, condividendo i principi espressi nel progetto ben lontani da posizioni di “greenwashing”, pratica purtroppo seguita talvolta da aziende per ragioni di puro mercato, solo per costruire la reputazione della propria immagine.

New Dawn Traders per l’attività di broker svolta ha creato, assieme ad una serie di compagnie di navigazione cargo, Voyage COOP per riunire in una rete produttori di beni alimentari, navi a vela ed altri soggetti alleati che condividano gli stessi valori. Scopo dell’iniziativa consegnare merci via mare utilizzando il trasporto a vela, una vera e propria catena di approvvigionamento di prodotti genuini, da e per l’oceano, con il minimo impatto ambientale.

Riportate di seguito le dichiarazioni dei protagonisti dell’accordo

Alex Geldenhuys, fondatore di New Dawn Traders

“lavorare con EcoClipper ci consente di fornire un servizio di trasporto a vela fra i nostri agricoltori che si occupano davvero della migliore cura della terra, che normalmente non avrebbero l’opportunità di esportare, ed i nostri clienti sempre più consapevoli delle conseguenze ambientali determinate dall’impatto dei combustibili fossili nel trasporto marittimo”

Jorne Langelaan, CEO di Eco Clipper

“Siamo molto entusiasti di avviare una partnership con New Dawn Traders e la loro rete. Condividiamo molti degli stessi valori e speriamo di aiutare ulteriormente il loro lavoro per promuovere le comunità costiere e le imprese sostenibili”

Prosegue contemporaneamente la campagna di finanziamento lanciata dalla start-up olandese che consente di aderire in EcoClipper Coöperatie U.A. con la possibilità per gli investitori di acquisire una quota della proprietà della flotta di velieri, incluso il Tukker.

Una prima fase della raccolta si è conclusa superando 200.000 euro di investimento individuale, la cifra sarà così destinata sia al Ketch De Tukker, attualmente in fase di ristrutturazione, sia all’ulteriore sviluppo della nuova serie EcoClipper500.

 

Press Relise

Immagine nel Testo Fonte: New Dawn Traders

 

NavalTecnoSud – Soluzione Stoccaggio Natanti

I natanti, imbarcazioni che possono raggiungere la lunghezza di 10 metri, numericamente costituiscono una grossa percentuale del parco galleggiante e sono forse la fascia che risente maggiormente della difficoltà delle grandi strutture portuali di riservare adeguati servizi in termini di spazi e costi.
Una valida risposta è rappresentata dai porti a secco, spazi a terra dove una struttura modulare può alloggiare numerose imbarcazioni sistemate su diversi piani.

Adottare questo tipo di soluzione, oltre alla convenienza economica per il diportista, offre altri vantaggi: facilità di adattare la struttura in funzione delle reali necessità, possibilità di sistemare la struttura in aree riparate dagli agenti atmosferici e non ultimo organizzare un eventuale servizio “Utente VIP” che preveda su richiesta varo e successivo alaggio.

Le rastrelliere a marchio Navaltecnosud Boat Stand nascono proprio per rispondere alle esigenze di stoccaggio delle piccole imbarcazioni sia in cantieri di rimessaggio che in strutture portuali grazie anche alla possibilità di personalizzare o customizzare la struttura per dimensioni e portata.

L’azienda è nota per l’ampia gamma di prodotti destinati alla cantieristica navale e per la particolare attenzione alla sicurezza degli addetti alla manutenzione o movimentazione delle imbarcazioni nonché alla salvaguardia dell’integrità del mezzo e preservarne il valore.

Dopo alcune esperienze di fornitura in Corsica, a Lumio e Sant Ambrogio, attualmente è in fase di realizzazione un progetto, destinato a Cannes in Costa Azzurra, personalizzato su specifica richiesta del committente.

Le rastrelliere prodotte da Navaltecnosud Boat Stand hanno struttura in acciaio e tutti i supporti sono studiati per ottimizzare il contatto con la carena ed ottenere così massima stabilità dell’imbarcazione.

La caratteristica innovativa di questa soluzione infatti è determinata proprio dall’appoggio della barca in quanto le barre in questione sono in acciaio dotate di parabordi di gomma ad altissima resistenza che “abbracciano” la carena in sicurezza evitando eventuali danneggiamenti allo scafo, contrariamente ad altri sistemi in commercio che prevedono semplicemente l’appoggio su due barre di legno orizzontali.

Caratteristiche del modulo standard

Ripiano: Lunghezza metri 6 – Profondità metri 4 – Altezza metri 3

Ciascun ripiano può ospitare due imbarcazioni di larghezza max 2.90 metri o tre imbarcazioni di larghezza max 2 metri

Portata del ripiano 3 Tonnellate

Si possono impilare sino a tre ripiani per una portata totale di 9 Tonnellate

Le rastrelliere prodotte da Navaltecnosud Boat Stand sono tutte personalizzabili per dimensioni e portata in base alle esigenze del cliente.

Questa struttura, come l’intera produzione, è Made in Italy e certificata CE.

 

G Global Solid Sail Cargo Ship

Con la realizzazione di questo concept Steve Kozloff Design prende in considerazione le tematiche del trasporto marittimo delle merci per fornire soluzioni innovative, totalmente scalabili attraverso un design con caratteristiche di grande flessibilità.

La nave è attrezzata con dispositivi di carico e scarico automatizzati ed è facilmente configurabile in funzione della destinazione di utilizzo, sia per le esigenze logistiche standard, tipo: container, merci alla rinfusa, veicoli ed attrezzature, che per interventi di supporto ed aiuto in aree colpite da eventi avversi o disastro.

G Global Solid Sail Cargo Ship

The World’s First All-in-One ‘Multi-Port’ and Ship-To-Shore’

‘Tribrid’ Shipping Container Vessel

G-Global, rispetto agli standard tradizionali di progettazione, porta un cambiamento rivoluzionario nel design di una nave portacontainer/cargo.

La resistenza al vento viene ottimizzata stivando il carico sotto il ponte superiore e di conseguenza si ottengono migliori prestazioni e maggiore efficienza in termini di consumi, inoltre grazie a questa soluzione il pericolo di caduta a mare dei container viene evitato ed i danni causati da agenti atmosferici risultano drasticamente ridotti.

Alcune tra le molteplici dotazioni:

– Alberi basculanti “Solid Sail System”
– Quattro gru montate su braccio per un rapido scarico e carico automatico
– Capacità per alloggiare circa 1000 container
– Pannelli solari per una superficie di Duemila settecento metri quadrati
– Container “Camera Albergo” attrezzata per ospitare VIP paganti

G-Global include un CNIM L-CAT, catamarano rapido Ship To Shore Variable-Draft, Ro-Ro con ATGC (All Terrain Gantry Crane) integrato per la consegna di container su un’isola o dove non siano presenti strutture portuali o moli di attracco. In questo modo si potranno ottimizzare i tempi di consegna a quelle aree che tradizionalmente hanno difficoltà logistiche e contemporaneamente ridurre l’impatto ambientale eliminando le varie manipolazioni del prodotto prima di giungere alla destinazione finale.

Nel mondo ci sono numerose destinazioni che, a causa della mancanza di idonee infrastrutture, rimangono disconnesse dal commercio globale. La progettazione navale assistita dal vento G-Global può aprire il collegamento con queste comunità migliorandone l’economia, la salute e la qualità della vita in generale.

 

Caratteristiche

 

Yacht & Garden 2022

Fine settimana al Marina Genova per la quattordicesima edizione di Yacht & Garden, occasione per una passeggiata sui moli tra fiori, piante del giardino mediterraneo e bellissime imbarcazioni.

La formula della Mostra-Mercato unisce al tema del giardinaggio quello nautico con la partecipazione della flotta di Vele d’Epoca, ormeggiate alla banchina d’onore a loro riservata dove potranno essere ammirate dai visitatori.

Il punto centrale rimane il Mare Mediterraneo, come esprime lo slogan sintesi ispiratrice della manifestazione:

“La nostra Terra ha due respiri. Uno è verde e l’altro è blu”

In questa ottica Yacht & Garden, particolarmente attenta alle tematiche relative a sostenibilità e salvaguardia del mare ed in generale della tutela ambientale, prevede un incontro dedicato all’analisi di quanto moderne tecnologie e soluzioni innovative possano contribuire a contrastare l’inquinamento da plastica del Mediterraneo dal titolo:

“MED PLASTIC FREE – Posidonia, ecodesign, droni, vele e reti da pesca.
Ricerche e progetti innovativi contro l’inquinamento da plastica del nostro Mediterraneo”

Al dibattito, moderato da Lucia Pozzo, scrittrice e comandante della vela storica Tirrenia II, parteciperanno organizzazioni ed aziende che andranno ad illustrare progetti e tecnologie, tra i quali: Filicudi Wildlife Conservation, LifeGate, Ogyre, Acquario di Genova, Marevivo, Officina Naturae.

A rappresentare la parte “marinara” dell’evento giungeranno a Genova gli scafi appartenenti alle Vele d’Epoca, di lunghezza compresa tra nove e cinquanta metri, tutti costruiti in legno o acciaio, in pratica oltre un secolo di storia dello yachting frutto dei progetti realizzati dalle migliori firme del design navale e dei cantieri costruttori.

Il programma prevede inoltre numerosi eventi collaterali con incontri, esposizioni e laboratori che permetteranno di scoprire la storia, i segreti e gli utilizzi di biotessuti e tinture naturali, partendo dal “Blu di Genova” fino ad arrivare a progetti innovativi come Orange Fiber, azienda italiana che produce tessuti sostenibili dalla spremitura industriale degli agrumi.

Comunicato Stampa

 

Geneseas – Drone Pulitore Galleggiante

Geneseas™ è un robot autonomo progettato per la pulizia di specchi acquei: porti, marine, laghi e lagune.

Equipaggiato di un pannello solare che ne garantisce l’autonomia, aspira l’acqua durante il percorso programmato, cattura i rifiuti solidi e gli idrocarburi eventualmente presenti a galla trattenendoli nel suo filtro.

Ideato da Alan D’Alfonso Peral, questo geniale dispositivo contribuisce in modo concreto alla battaglia per ridurre il grado di inquinamento delle acque.

Geneseas™ è prodotto in Francia e distribuito da Recyclamer Innovation, start-up fondata dallo stesso ideatore.

Le operazioni necessarie al funzionamento, attivabili dalla App dedicata, sono molto semplici e sostanzialmente si articolano in tre fasi:

– Definizione dell’area di attività
– Attivazione del programma ” Autocleaning ”
– Controllo del lavoro svolto

L’impiego del dispositivo, oltre alle ricadute positive in ambito ecologico ed ambientale, porta innegabili vantaggi per l’ente gestore, quali:

– Risparmio di tempo e risorse fisiche
– Ottimizzazione dei costi
– Sensibilizzazione degli utenti (turisti e diportisti)
– Facilitazione delle procedure in caso di richiesta classificazione con marchi di qualità ecologica

Dispositivo connesso realizzato in contenitore galleggiante compatto, si muove in modo silenzioso, con funzioni di:

– Raccolta rifiuti in acqua con sistema di aspirazione brevettato e silenzioso in grado di raccogliere in modo sicuro plastiche galleggianti, mozziconi, lattine ed altri detriti trattenendoli in un contenitore interno con capienza di 140 litri

– Cattura olio galleggiante, dotato di filtro riciclabile realizzato utilizzando specifiche fibre naturali selezionate per le loro proprietà fisiche

– Intercettazione totale dei rifiuti, gli ultrasuoni incorporati facilitano il rilevamento di ostacoli anche in aree congestionate con elevata manovrabilità in tutte le direzioni

Il Team Geneseas™ è attualmente impegnato in un ciclo di appuntamenti con dimostrazione nei porti, tra i quali Ibiza e Palma di Maiorca, come potete osservare nel video di presentazione ufficiale.

Visione Geneseas™

Appassionato di mare ed attento osservatore dei danni ambientali derivanti dal crescente aumento dell’inquinamento marino, Alan D’Alfonso Peral matura l’idea di trovare una soluzione efficace e pratica per limitare il problema.

Già negli anni precedenti l’associazione Recyclamer si è dedicata alla raccolta manuale dei rifiuti ed a sensibilizzare l’utenza del diporto, nautico e turistico, attraverso varie attività.

Conseguentemente nasce il progetto che si concretizza con la produzione di Geneseas™ il robot automatizzato principalmente dedicato all’utilizzo nei porti turistici.

L’azienda, suffragata dall’esito positivo dei test effettuati in alcuni paesi del bacino Mediterraneo, è oggi interessata a generare contatti per esportare il prodotto ed il modello applicativo, con grande attenzione al mercato italiano come si evince dalla dichiarazione dello stesso fondatore:

” Siamo molto interessati al mercato italiano per il noto impegno delle sue persone in termini di pulizia delle sue coste e la loro eco-responsabilità verso il progetto 0 carbonio 2030 … “

” …. stiamo sviluppando le prime iniziative di esportazione per collaborare con la nostra tecnologia ed il nostro robot Geneseas, insieme possiamo continuare a sensibilizzare e rendere consapevoli persone e bambini che questo è l’unico pianeta che abbiamo, come dice il nostro logo <non esiste un pianeta B> “.

 

Link Video 1

Link Video 2

 

 

Cala del Forte – Opportunità nel Ponente Nautico

Accordo di collaborazione, siglato a fine Luglio, tra Cala del Forte e Cantieri di Imperia per la gestione dell’area del Cantiere Navale allestita all’interno della struttura portuale.

La notizia apre uno scenario positivo nell’ottica di possibili sinergie transfrontaliere, per le ricadute economiche ed occupazionali sulla città di confine e più in generale buone opportunità, se opportunamente colte, in chiave turistica per il ponente ligure.

Come annunciato da Monaco Ports, i lavori di completamento del nuovo porto turistico di Ventimiglia Cala del Forte sono in fase di ultimazione e l’operatività dei 178 ormeggi disponibili è prevista entro la fine del 2020.

Cantieri di Imperia, come definito dall’accordo, gestirà le operazioni di alaggio e varo per imbarcazioni sino a 30 metri di lunghezza e le attività di refitting e manutenzione di yachts ed assistenza e servizi a tender, offrendo un importante contributo all’operazione in termini di professionalità ed esperienza.

Nel 2016 il Principato di Monaco ha acquistato la concessione del costruendo porto turistico di Ventimiglia allo scopo di espandere la capacità ricettiva di Port Hercule e Fontvieille a seguito della crescente richiesta di ormeggi.

Cala del Forte dista otto miglia nautiche da Monaco con una posizione estremamente strategica in funzione delle necessità di estensione del polo monegasco, sia per la capacità di ormeggio che per le attività di cantiere a terra.

La gestione di Monaco Ports garantisce agli armatori ed ai loro ospiti servizi che spaziano dall’ormeggio, alla ricettività ed alla logistica, tutti con elevati standard qualitativi.
Tra i tanti da segnalare l’innovativo sistema di collegamento rapido con navetta da Ventimiglia a Monaco che impiega il catamarano A2V High Speed Shuttle, del quale ci eravamo già occupati in un precedente post, per il trasferimento veloce via mare sino a dodici passeggeri.

NO Plastica in Mare – tre giorni di eventi dedicati all’ambiente

NO Plastica in Mare – Educazione al gesto
La Lega Navale Chiavari & Lavagna dedica tre giorni all’ambiente coinvolgendo le scuole del territorio, la città e le spiagge.
23-24-25 Marzo 2018 – Chiavari città e Porto Turistico

La Lega Navale sezione di Chiavari & Lavagna il 23-24-25 marzo 2018 organizza il primo week-end ambientale dedicato alla difesa del fiume, del mare e del patrimonio marino dall’inquinamento da plastica. La tre giorni si svolge in concomitanza della terza edizione della Women’s Sailing Cup , regata tutta al femminile organizzata insieme a Blue Project S.r.l. e con il Patrocinio del Comune di Chiavari.
Tre le chiavi di lettura proposte nel fine settimana ecologico dalla Lega Navale: attività didattico-creative, incontri professionali ed esperienze ludico-educazionali tutte fruibili da adulti e bambini, aperte al pubblico, agli appassionati e ai simpatizzanti.
Un percorso di diffusione/informazione supportato dalla Lega Navale Italiana nazionale che vede la città di Chiavari, l’entroterra e le spiagge diventare laboratori di educazione ambientale per la difesa della biodiversità marina.


Si apre Venerdì 23 Marzo 2018 alle ore 10:00 presso l’Aula Magna del Liceo Artistico Luzzati in Chiavari alla presenza delle Istituzioni, la finestra ambientale del progetto “NO plastica in Mare” nato nel 2009 ad opera del Gruppo Tutela Ambiente L.N.I. sezione di Chiavari e Lavagna che ogni anno coinvolge Istituzioni e aziende e appassiona centinaia di bambini e giovani al tema ambientale.
Si inizia con la presentazione degli elaborati artistici prodotti dagli alunni delle scuole appartenenti alle Primarie dell’Istituto Comprensivo Chiavari II e dell’Istituto Paritario Gianelli, la Secondaria di Primo Grado dell’I.C. della Torre nell’interpretazione dei danni che la plastica può causare alle persone e all’habitat marino e nell’invito al buon gesto di differenziare e riciclare.
Si prosegue con la premiazione dei “Progetti di Riutilizzo” del Liceo Luzzati. Alla mattinata partecipano i bambini del Coro della Scuola Primaria di Leivi che canteranno una miscellanea di brani dedicati all’ambiente e al mare.


Sabato 24 Marzo alle ore 10:30 Incontro dibattito “NO Plastica in Mare, educazione al gesto” presso la Sala Ghio Schiffini della Società Economica che ospita la sezione locale della Lega Navale suggellando così la collaborazione iniziata in occasione della 158°edizione della Mostra del Tigullio.
Il pubblico sarà protagonista, si ribalta lo schema unilaterale relatore-platea e l’incontro avrà la dimensione di uno scambio attivo di informazioni, esperienze e chiarimenti su come riconoscere, ridurre e arginare l’inquinamento da plastica nel nostro amato Tigullio. Interverranno CO.RE.PLA Consorzio per il recupero degli imballaggi in plastica che presenterà i dati italiani ed europei, RE.VETRO azienda che cura il recupero locale della differenziata, PACKAGING OBSERVER rivista del settore degli imballaggi con lo sguardo al futuro.
Graditi ospiti i sindaci e gli assessori all’ambiente dei Comuni che, oltre a Chiavari, gravitano attorno al bacino dell’Entella tra cui Leivi, Carasco, Cogorno, Lavagna.
Invitate d’onore associazioni e organizzazioni impegnate in attività ecologiche a favore di fiumi, mari e oceani “perché tutti abbiano voce e si possa cooperare nell’affrontare l’inquinamento da plastica , problema che, a differenza di altri, ha una soluzione: l’educazione consapevole al gesto del raccogliere, differenziare e riciclare” dichiara Umberto Verna Presidente della sezione LNI di Chiavari e Lavagna ringraziando la Società Economica di Chiavari per l’ospitalità e il sostegno.
Il Coro di Leivi farà da cornice musicale all’evento.


Domenica 25 marzo ore 10:00 alla spiaggia antistante la Calata Ovest, il nuovo ampliamento di Marina Chiavari, intrattenimento ludico-esperienziale per giovani e adulti in collaborazione con Blue Project e Rigoni di Asiago. Ritrovo per un doppio appuntamento: Caccia alla plastica sulla spiaggia e, per i professionisti del mare, mappatura dei fondali marini. Il percorso tracciato e segnalato dalla Lega Navale sarà accessibile dopo iscrizione gratuita al desk in loco della L.N.I. Nel corso della mattinata è previsto l’intervento dello scoiattolo Skiro mascotte della Rigoni che si intratterrà con il pubblico e con i bambini.
Alle ore 12:00 presso la tensostruttura della Women’s Sailing Cup al Porto Turistico avverrà la consegna ai partecipanti delle esclusive T-shirt “NO plastica in Mare” recanti il simbolo dei Gabbiani del Mare, primo team nella storia dell’ecologia formato da ragazzi e fondato nel 1984 dal Comandante Dino Emanuelli, ideatore e conduttore di Onda Verde Mare, Linea blu, Navigare informati, Pianeta mare.
La sezione LNI di Chiavari e Lavagna porta avanti con orgoglio l’ eredità storico-ambientale che ci ha lasciato il Comandante Emanuelli affinchè nulla vada disperso in questa lotta per l’ambiente. I giovani dei Gabbiani del Mare rappresentano la coscienza ambientale che vive in ognuno di noi e l’aspirazione a costruire un mondo migliore con gesti ambientali quotidiani di facile impatto sull’ecosistema del pianeta mare” dice il Presidente Umberto Verna.

Il Sindaco di Chiavari (sin.) e il Presidente Umberto Verna (des.)

Comunicato stampa

FVG Marinas Network in Fiera a Budapest e Tulln

La promozione del territorio e della nautica nei mercati esteri.

Continua l’impegno nella promozione della Rete FVG Marinas sostenuta da Promoturismo FVG, che nel 2018 ha programmato la partecipazione a ben quattro fiere di settore nautico, tre delle quali all’estero.

Dopo Duesseldorf e Padova, dal 22 al 25 febbraio Rete FVG Marinas sarà presente per la prima volta alla Budapest Boat Show presso il padiglione F stand 202 A, cui seguirà dall’1 al 4 marzo Boot Tulln, importante appuntamento per il mercato austriaco confermato per il secondo anno.

FVG Marinas Network è la rete d’impresa italiana più estesa nel settore nautico: con 20 strutture aderenti, oltre 7000 posti barca dai 7 ai 100 metri di lunghezza e servizi cantieristici d’eccellenza, è in grado di soddisfare le più diverse esigenze dei diportisti.

Il Friuli Venezia Giulia è una regione dalla forte vocazione nautica, che sa attrarre anche il diportista più esigente grazie all’elevato standard qualitativo”, dichiara Roberto Sponza, direttore di Porto San Rocco Marina Resort ed Amministratore per l’area Trieste.In molti dei nostri Marina sono presenti cantieri e servizi quali ristoranti, bar, sale fitness e piscine, per iniziare la vacanza già dal porto. La nostra regione vanta un territorio ancora da scoprire, oltre alla varietà delle coste, sabbiose o rocciose, l’entroterra a pochi passi dalla barca offre itinerari culturali, eno-gastronomici e paesaggistici di grande interesse.

FVG Marinas Porto San Rocco Murgia
Porto San Rocco, Murgia

Gli appuntamenti ungherese e austriaco saranno l’occasione per presentare anche a questi mercati la nuova FVG Marinas Card, lanciata da poche settimane, che consentirà a tutti i clienti che sottoscriveranno nel 2018 un contratto di ormeggio annuale, di godere di sconti e agevolazioni.
I possessori della Card potranno spostarsi tra Punta Tagliamento e Muggia, conoscere gli altri marina della regione e i loro servizi.  Tra le agevolazioni previste, consultabili nel sito fvgmarinas.com, sconti sulle tariffe dei transiti, gratuità quali accesso alle piscine e ad altri servizi, buoni per aperitivi o colazioni, sconti su alaggi e vari.

I Marina del Friuli Venezia Giulia sono la porta d’accesso ad una regione ricca di cultura, storia e tradizioni locali, vivi e palpitanti nei centri balneari, nelle città ricche di storia, nei siti archeologici o nelle numerose riserve naturali.

FVG Marina San Giusto Trieste
Marina San Giusto, Trieste

RETE FVG MARINAS NETWORK
La Rete riunisce 20 porti turistici nella regione Friuli Venezia Giulia, con oltre 7000 posti barca dai 6 ai 100 metri di lunghezza, dalle foci del Tagliamento a Muggia:
· Lignano Sabbiadoro, Aprilia Marittima e fiume Stella: Porto Turistico Marina Uno Resort, Marina Punta Faro Resort, Marina Resort Punta Gabbiani, Marina Punta Verde, Darsena Porto Vecchio, Aprilia Marittima 2000 Dry Marina, Marina Stella Resort, Dry Marina Punta Gabbiani;
· San Giorgio di Nogaro e laguna di Marano: Portomaran, Shipyard & Marina Sant’Andrea, Cantieri Marina San Giorgio, Marina Planais;
· Grado: Darsena San Marco, Marina Primero, Porto San Vito;
· Monfalcone: Marina Hannibal e Marina Lepanto Resort;
· Trieste e costa triestina: Portopiccolo, Porto San Rocco Marina Resort, Marina San Giusto.

Per maggiori informazioni: fvgmarinas.com e pagina Facebook FVG Marinas Network.

FVG Roberto Sponza
Roberto Sponza, direttore di Porto San Rocco Marina Resort

Nella foto in alto Portipiccolo, Sistiana

FVGmarinas
Sede legale: Darsena San Marco, 1 – Loc. Testata Mosconi, Grado (Go) Italia – info@fvgmarinas.com – www.fvgmarinas.com

Comunicato stampa

Boot Düsseldorf: bilancio positivo per la Rete FVG Marinas Network

20 Marine da Punta Tagliamento a Muggia

Bilancio positivo per la Rete FVG Marinas Network che ha partecipato anche quest’anno a Boot Düsseldorf, conclusasi domenica 28 gennaio.
La più importante fiera europea della nautica è stata l’occasione per presentare presso lo stand organizzato da PromoTurismo FVG la varietà di ormeggi e servizi che la Rete è in grado di garantire al diportista, con 20 Marina –l’ultimo ad entrare nella Rete è stato Dry Marina Punta Gabbiani di Aprilia Marittima poche settimane fa- dalle foci del Tagliamento a Muggia, inseriti in un territorio dalla forte vocazione turistica.

Gli Amministratori della Rete e il personale dei Marina che si sono alternati per tutta la settimana presso lo stand di Boot Düsseldorf, hanno notato un notevole incremento nelle visite e un pubblico attento e motivato. Grande interesse anche da parte delle realtà straniere e dai cantieri navali, che sempre più numerosi scelgono le qualificate maestranze dei Marina e i cantieri di rimessaggio con alta qualità di lavorazione della Rete, come base d’appoggio per il nostro paese.

Questa seconda partecipazione della Rete al Boot Düsseldorf segna per noi un notevole incremento dei visitatori e un consolidamento della nostra identità” dichiara Fortunato Moratto, direttore di Shipyard & Marina Sant’Andrea e Amministratore per l’area di San Giorgio di Nogaro, Marano e StellaIl pubblico conosce le potenzialità del territorio del Friuli Venezia Giulia e pone domande puntuali sui singoli Marina, dimostrando una concreta propensione a spostare la propria imbarcazione in una delle Aree della Rete. Abbiamo notato anche un grande interesse nei confronti della cantieristica presente in molti dei nostri Marina, tra i fiori all’occhiello della nostra offerta di qualità.

Il prossimo appuntamento per la Rete FVG Marinas Network sarà con la Fiera Mondomare di  Padova dal 9 all’11 febbraio, durante la quale sarà ufficialmente presentata la FVG Marinas Card, una speciale tessera che riserva sconti e condizioni particolari per i clienti dei Marina della Rete.

I Marina del Friuli Venezia Giulia sono la porta d’accesso ad una regione ricca di suggestioni che coniugano felicemente benessere e divertimento: qui cultura, storia e tradizioni locali sono vivi e palpitanti, nei centri balneari, nelle città ricche di storia, nei siti archeologici o nelle numerose riserve naturali. L’offerta enogastronomia d’eccellenza e la possibilità di praticare numerose attività sportive, permettono di vivere la nautica come esperienza a 360°.


RETE FVG MARINAS NETWORK
La Rete riunisce 20 porti turistici nella regione Friuli Venezia Giulia, con oltre 7000 posti barca dai 6 ai 100 metri di lunghezza, dalle foci del Tagliamento a Muggia:
Lignano Sabbiadoro, Aprilia Marittima e fiume Stella: Porto Turistico Marina Uno Resort, Marina Punta Faro Resort, Marina Resort Punta Gabbiani, Marina Punta Verde, Darsena Porto Vecchio, Aprilia Marittima 2000 Dry Marina, Marina Stella Resort, Dry Marina Punta Gabbiani;
San Giorgio di Nogaro e laguna di Marano: Portomaran, Shipyard & Marina Sant’Andrea, Cantieri Marina San Giorgio, Marina Planais;
Grado: Darsena San Marco, Marina Primero, Porto San Vito;
Monfalcone: Marina Hannibal e Marina Lepanto Resort;
Trieste e costa triestina: Portopiccolo, Porto San Rocco Marina Resort, Marina San Giusto.

Per maggiori informazioni: fvgmarinas.com e pagina Facebook FVG Marinas Network.

FVG Marinas Network Boot Dusseldorf

Nelle foto: Fortunato Moratto, Amministratore per l’area San Giorgio di Nogaro, Marano, Stella e la coordinatrice Annalisa Pacella con personale dei  Marina della Rete presso lo stand.

Credit: Susanne Guidera e Rete FVG Marinas Network

Comunicato stampa