Route du Rhum 2022

Edizione 2022 della Route du Rhum-Destination Guadalupe, 138 equipaggi in regata solitaria divisi in sei differenti classi:

Ultim 32/23 – Ocean Fifty – IMOCA – Class40 – Rhum Multi – Rhum Mono

I concorrenti devono percorrere le 3.542 miglia sulla rotta da Saint Malo, in Bretagna, a Pointe-à-Pitre, in Guadalupa, la linea di partenza è unica per tutte le classi e si aggiudica la vittoria il primo ad arrivare in Guadalupa.

Il record di percorrenza è di 7 giorni 14 ore 21 minuti e 47 secondi segnato da Francis Joyon, ultimo vincitore della RdR nel 2018.

La partenza prevista per il giorno sei è stata spostata al nove Novembre a causa delle condizioni meteo, ad oggi, trascorsi solo quattro giorni, numerosi sono gli episodi riscontrati con avarie di varia natura più o meno importanti ed alcuni ritiri.

Quattro i velisti Italiani, tre in Class40 (Ambrogio Beccaria, Alberto Bona, Andrea Fornaro) e Giancarlo Pedote su IMOCA.
Le posizioni mentre stiamo scrivendo:
Tra i Class40 Beccaria e Bona si mantengono nel gruppo dei primi dieci, poco più attardato Fornaro
Pedote ha doppiato Cap Finisterre e mantenendo una buona media risulta ora essere quindicesimo.

La situazione nelle categorie:

– Ultim 32/23
1 Charles Caudrelier (Maxi Edmond de Rothschild9)
2 François Gabart (SVR-Lazartigue)
3 Thomas Coville (SODEBO Ultim 3)

– Ocean Fifty
1 Quentin Vlamynck (Arkema)
2 Sébastien Rogues (Primonial)
3 Erwan Le Roux (KOESIO)

– IMOCA
1 Charlie Dalin (Apivia)
2 Jérémie Beyou (Charal)
3 Thomas Ruyant (LinkedOut)

– Class40
1 Yoann Richomme (Paprec Arkéa)
2 Corentin Douguet (Queguiner – Innoveo)
3 Xavier Macaire (Groupe SNEF)

– Rhum Multi
1 Roland Jourdain (We Explore)
2 Marc Guillemot (Metarom MG5)
3 Loïc Escoffier (Lodigroup)

– Rhum Mono
1 Jean-pierre Dick (Notre Méditerranée-Ville de Nice)
2 Catherine Chabaud (Formatives Esi Business School Pour Ocean As Common)
3 Willy Bissainte (Tradisyon Gwadloup)

Note su avarie ed abbandoni

– Louis Burton (IMOCA)
Abbandono per disalberamento

– Laurent Camprubi (Class40)
Problemi di elettronica e di struttura

– Aurélien Ducroz (Class40)
Abbandono per disalberamento

– Sam Goodchild (Ocean Fifty)
Abbandono a causa di un infortunio

– Amélie Grassi (Class40)
Abbandono per disalberamento

– Martin Louchart (Class40)
Abbandono per urto

– Antoine Magré (Class40)
Abbandono per urto

– Brieuc Maisonneuve (Rhum Multi)
Abbandono per capovolgimento, Skipper recuperato da Jean-Pierre Dick (Rhum Multi)

– Geoffrey Mataczynski (Class40)
Problemi al pilota ed al Genoa

– Oren Nataf (Rhum Multi)
Abbandono per danno alla randa

– Damien Seguin (IMOCA)
Disalberamento conseguente ad urto con un cargo

– Kojiro Shiraishi (IMOCA)
Abbandono dopo collisione con Oliver Heer

– Thibaut Vauchel-camus (Ocean Fifty)
Abbandono per capovolgimento

 

Tracking Regata

 

Logo Immagine Credit Route du Rhum

XVII Raduno Vele Storiche Viareggio

Quattro giornate di regata che vedranno impegnate una flotta di oltre 40 imbarcazioni dal 13 al 16 Ottobre a conclusione della stagione dei raduni di vele d’epoca.

L’evento, organizzato da Vele Storiche Viareggio in associazione al Club Nautico Versilia, quest’anno prevede una tappa di avvicinamento con la formula della “multipartenza” già sperimentata in occasione del recente Capraia Sail Rally.

Le imbarcazioni partecipanti potranno quindi scegliere di partire da una qualunque delle località del Tirreno per raggiungere Viareggio, registrando su Navionics Boating i dati di percorso e tempo impiegato utili a stilare la classifica di questa tappa.

Comunicato stampa:

Le vele d’epoca tornano in Versilia
XVII Raduno Vele Storiche Viareggio

Sono oltre 40 le imbarcazioni d’epoca e storiche già iscritte al XVII Raduno Vele Storiche Viareggio, organizzato dal 13 al 16 ottobre 2022 dall’omonima associazione e dal Club Nautico Versilia. Nella giornata di giovedì 13 ottobre si potrà raggiungere Viareggio con la formula della “multipartenza”, già sperimentata con successo. Da venerdì a domenica si svolgeranno le tre regate previste, compresa una prova lungocosta da Viareggio a Forte dei Marmi visibile dalle spiagge. La flotta dei 5.50 Metri Stazza Internazionale si confronterà su un campo di regata a loro dedicato. Sabato sera cena all’aperto in banchina per armatori e equipaggi con musica dal vivo. Tra le iniziative la visita ai restauri del Cantiere Del Carlo, la mostra sui 40 anni di Midva e le esposizioni pittoriche e fotografiche di Emanuela Tenti e Marco Trainotti.

Proseguire Lettura Comunicato Stampa

 

ASSOCIAZIONE VELE STORICHE VIAREGGIO

L’Associazione Vele Storiche Viareggio riunisce armatori, navigatori e appassionati ed è stata fondata l’8 ottobre 2005 presso l’omonima città toscana con l’obiettivo di valorizzare e promuovere lo spirito e la tradizione dello yachting d’epoca e storico e del patrimonio culturale che queste imbarcazioni rappresentano. Attualmente il suo consiglio direttivo è guidato da Gianni Fernandes, presidente dal 2015, Enrico Zaccagni, Commodoro e responsabile dell’archivio storico dell’associazione, Riccardo Valeriani, vice-presidente e responsabile della logistica e dal segretario Andrea Viggiano.

 

CLUB NAUTICO VERSILIA

Il Club Nautico Versilia, forte di un passato illustre e determinato ad avere un futuro ancora più prestigioso, è stato fondato nel 1957. Grazie anche alle molteplici iniziative sportive, culturali e sociali, alla sinergia tutt’ora immutata con la Capitaneria di Porto e la Marina Militare, alla sede prestigiosa e strategicamente posizionata, il CNV si è affermato in breve tempo a livello nazionale ed internazionale divenendo un punto di riferimento per la città di Viareggio e la Versilia. L’attuale Consiglio Direttivo punta a dare sempre più slancio al Club valorizzando la tradizione nautica e lo sport, promuovendo il territorio e il rispetto per il mare, rivolgendo una grande attenzione ai giovani e alle Scuole, e organizzando importanti competizioni sportive, eventi glamour e manifestazioni ricche di fascino come il Raduno Vele Storiche Viareggio.

 

Credit Foto  -  Paolo Maccione

 

 

 

Imperia – Vele d’Epoca 2022

La 23a edizione del “Vele d’Epoca di Imperia – Sailing Week 2022” si è conclusa oggi con la Cerimonia di Chiusura e Premiazione finale.
Nella mattinata la Grande Parata, la tradizionale sfilata al molo lungo di Porto Maurizio delle imbarcazioni partecipanti, che mette in risalto fascino e bellezza di tanti capolavori galleggianti.

La manifestazione, ancora una volta, conferma le potenzialità dell’evento in grado di interessare il mondo della vela e del mare in generale, diffonderne valori e tradizioni cogliendo l’attenzione di un pubblico più vasto che si estende ben oltre il contesto locale.

La settimana ha avuto inizio con le regate della classe Dragoni che hanno preceduto l’apertura del Vele d’Epoca.

Dopo la cerimonia di apertura, nelle giornate di venerdì e sabato, gli scafi classici iscritti al raduno hanno lasciato l’ormeggio di Calata Anselmi per partecipare alle due prove in programma secondo la suddivisione delle diverse categorie ed epoche di costruzione: Epoca, Classici, Spirit of Tradition, Repliche, Big Boats e IOR.

Tra le imbarcazioni presenti, nell’impossibilità di citarle tutte come meriterebbero per importanza, ricordiamo:

– l’unità con la data di costruzione più antica “TUIGA” (Cantiere Fife di Fairlie del 1909)

– per dimensioni (40 metri) “Cambria” (disegno Fife del 1928) e “Naema” (disegno Van Meere del 1938)

– ma anche “BARBARA” (Camper & Nicholsons del 1923) oggetto di un recente restauro presso Cantiere Navale Del Carlo di Viareggio

“DULCINEA” (Cantiere Carlini del 1992) progetto Carlo Sciarelli

“HALLOWE’EN” (Cantiere Fife di Fairlie del 1926)

“EMILIA” (Cantiere Costaguta del 1930)

 

 

 

 

 

Ibiza JoySail Superyacht Regatta

Dal 22 al 25 Settembre, una flotta di YYachts navigherà tra Maiorca, Ibiza e Formentera per partecipare alla seconda edizione dell’Ibiza JoySail Superyacht Regatta.

L’evento, organizzato nella cornice delle Isole Baleari da STP Shipyard Palma e Marina Ibiza, riveste un carattere molto speciale per l’atmosfera casual ed elegante che lo contraddistingue. L’organizzazione assegnerà un trofeo speciale al miglior partecipante di YYachts.

Oltre alla parte prettamente agonistica rappresentata dalle regate, il raduno sarà occasione di incontro e scambio conviviale tra gli equipaggi attraverso una serie di eventi esclusivi con la partecipazione di amici e familiari secondo lo stile di vita mediterraneo.
A tal proposito Dirk Zademack, managing partner di YYachts, commenta:

“Il divertimento sarà chiaramente l’obiettivo principale di questo evento…
… proprio come prevede il concept di Ibiza JoySail”

All’arrivo a Maiorca è prevista per i partecipanti la visita alle strutture STP di Palma di Maiorca. Il cantiere di refitting, tra i più grandi in Mediterraneo, è dotato di sette bacini di carenaggio e sei travel lift fino a 1.000 tonnellate e si estende su una superficie di 130.000 metri quadrati.

Seguirà una regata offshore di 60 miglia nautiche da Palma all’esclusivo porto Marina Ibiza e nei giorni successivi diverse altre prove offshore tra Ibiza e Formentera.

Dirk Zademack prosegue affermando:

“Non vedo l’ora di incontrare numerosi armatori e i loro equipaggi, così come l’atmosfera piacevole garantita in luoghi meravigliosi”

Notizie su YYACT

YYachts è un innovativo cantiere tedesco specializzato nella costruzione di yacht a vela in carbonio di lunghezza tra 70 e 100 piedi ed è uno degli indirizzi leader a livello mondiale in questo segmento.
Il credo di YYachts è quello di ridurre uno yacht ai suoi elementi essenziali per offrire ai clienti un’esperienza di navigazione affidabile, sicura e pura. Allo stesso tempo, gli yacht sono costruiti nel modo più sostenibile possibile.
Per garantire il comfort di uno yacht di lusso, YYachts collabora con i migliori architetti del mondo e, come cantiere navale tedesco, è sinonimo di altissima qualità. Ciò è garantito da una produzione digitalizzata e da un team che vanta centinaia di anni di esperienza nella costruzione di yacht. Il portafoglio è composto dai modelli Y7, Y8 e Y9. La Divisione Custom realizza progetti completamente personalizzati.

 

Comunicato Stampa

 

 

International Hannibal Classic

In occasione dell’International Hannibal Classic, Memorial Sergio Sorrentino, le vele d’epoca si sfideranno nel Golfo di Trieste, al largo di Monfalcone, per la terza tappa della Coppa AIVE dell’Adriatico.
La sesta edizione della manifestazione, organizzata dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con lo Yacht Club Adriaco di Trieste, è in programma nei giorni 9 – 11 Settembre 2022.

L’evento, dallo scorso anno, è inoltre diventato parte del “Trofeo dei due Guidoni” che verrà assegnato al primo classificato della classe più numerosa tra le “Epoca”, “Classiche” e “Sciarrelli” tenendo conto dei risultati conseguiti in occasione dell’International Hannibal Classic e del Trofeo Città di Trieste [1-2 Ottobre].

Il main sponsor, Marina Monfalcone, ospiterà la flotta che disputerà due prove in mare su percorsi a triangolo, la Coppa AIVE dell’Adriatico 2022 si concluderà ad Ottobre presso lo Yacht Club Adriaco con il Trofeo Città di Trieste e la Barcolana Classic [8 ottobre].

CLASSI IMBARCAZIONI PARTECIPANTI

Alla sesta edizione dell’International Hannibal Classic potranno iscriversi:

– Yachts in legno o in metallo di costruzione anteriore al 1950 (Yachts d’Epoca) e al 1976 (Yachts Classici)
– Repliche degli stessi individuabili secondo quanto disposto dal “Regolamento per la stazza e le regate degli Yachts d’Epoca e Classici”

Altri raggruppamenti che comprendono:

– Yachts progettati da Carlo Sciarrelli
– Open Classic (inclusi Spirit of Tradition)
– Yachts classe Arpege
– Categoria “Passere”

In apertura, riservata alle barche che parteciperanno all’International Hannibal Classic, la veleggiata di avvicinamento su un percorso di circa 12 miglia dallo Yacht Club Adriaco di Trieste a Monfalcone.

Conferenza “Storia delle stazze veliche e delle classi metriche”

Nel pomeriggio, come da tradizione, si svolgerà una conferenza su un tema di cultura marinaresca. Invitato a relazionare lo stazzatore FIV Nicola Sironi che tratterà la storia delle stazze ed in particolare della Stazza Internazionale.
La prevista presenza alla regata di Mariska del 1908, uno dei quattro 15 Metri S.I. ancora naviganti al mondo, offre infatti la possibilità di scoprire meglio questa formula di stazza che ha contribuito a scrivere pagine fondamentali nella storia della vela.

 

Comunicato Stampa

 

CORSICA Classic 2022

La tredicesima Corsica Classic, regata in sette tappe organizzata dall’associazione Corsica Classic Yachting, si svolgerà dal 23 al 31 Agosto.

L’evento, un appuntamento di prestigio per le più belle barche a vela classiche, sin dalla prima edizione del 2010 è l’occasione per queste meraviglie galleggianti, alcune centenarie, per ingaggiare sfide lungo le coste dell’isola.

Le regate partiranno da Ajaccio e si snoderanno su un percorso totale di circa 130 miglia proseguendo per Propriano, Campo Moro, Bonifacio, Saint-Cyprien, per terminare poi a Bonifacio.

Tra i numerosi scafi partecipanti, provenienti da Svezia, Svizzera, Germania, Inghilterra, Italia, si contano storiche presenze:

SY Vistona
proprietà del duca Gian Battista Borea d’Olmo, grande favorito italiano nella sua classe, che ha completato 12 Corsica Classiche e la vittoria assoluta nel 2021

SY Eileen 1938
vincitore assoluto della Corsica Classic 2019 e della Regata Ippocratica 2022 a Bonifacio nella classe Epoque Marconi

SY Abdelimar III

SY Mister Fips

SY Quatre Quarts III

SY Tiphaine II

SY Saint-Christopher

SY Dione

Sulla linea di partenza ci saranno anche nuovi sfidanti, barche a vela rare come:

SY Sky, barca storica costruita nel 1890
SY Belle Aventure, progetto William Fife III, che festeggia il suo grande ritorno in Europa dopo 20 anni in America

Ancora una volta pienamente confermata dal successo del raduno la validità dell’idea sviluppata dall’organizzatore, Thibaud Assante, di creare una regata in Corsica che unisse la parte sportiva a quella turistica e mondana con l’obiettivo di far conoscere ed apprezzare luoghi e specialità locali.

Programma Regate

– Mercoledì 24 Agosto       Trophée de la Ville d’Ajaccio – Ajaccio

– Giovedì 25 Agosto           Regata Ajaccio – Propriano

– Venerdì 26 Agosto           Regata Propriano – Campo Moro

– Sabato 27 Agosto            Regata Campo Moro – Bonifacio

– Domenica 28 Agosto       Regata Bonifacio – Saint-Cyprien

– Lunedì 29 Agosto            Regata Saint-Cyprien – Bonifacio

– Martedì 30 Agosto           Trophée de la Ville Antoine Zuria – Bonifacio

 

Credit Foto
Ajaccio Port Charles Ornano Corsica Classic 2017 photo Emmanuel Kirch DR

Vela & Legno

Andrea Foschini, giovane ingegnere con una grande passione per il mare, la vela ed il legno, nel 2013 decide di fondare “Vela & Legno“.
Un progetto mirato a promuovere e diffondere la cantieristica del legno ed a tutelare il bagaglio di conoscenze, competenze e professionalità proprie degli artigiani del settore.

Forse potrebbe sembrare un argomento rétro o non al passo con i tempi, invece, prendendo in considerazione i valori rappresentati dall’elemento naturale <legno> e dallo sforzo per mantenere vive le capacità del “Maestro d’Ascia” e delle più profonde tradizioni marinare risulta attualissimo, fortemente innovativo ed in linea con i temi ecologici e della sostenibilità ambientale.

É facile comprendere che non esiste competizione con i progetti che utilizzano materiali tecnologicamente più avanzati o realizzazioni con soluzioni avveniristiche, il concetto di navigazione, così come vivere il mare e la natura, può essere declinato seguendo svariate interpretazioni.

I passi del progetto …

… l’idea di partenza:

“costruire barche in legno, marine, robuste e sicure, di costo abbordabile e che richiedano opere di manutenzione limitate”

Prendendo spunto da alcuni progetti Francesi (Corsaire – Mousquetaire – Muscadet), datati nella prima metà del secolo scorso e che ancora oggi navigano apprezzati e numerosi, Andrea riesce ad acquisirne i disegni originali.

… segue una fase di studio, ricerche e prese di contatto con il mondo della cantieristica, fase senz’altro facilitata dal fatto di vivere in terra di Romagna, sulla costiera Adriatica dove sono tuttora presenti, come anche in altre parti d’Italia, validi progettisti, cantieri e strutture dedite alla costruzione di scafi in legno di vario tipo e dimensione, siano essi yacht a vela, a motore, pescherecci o barche da lavoro.

Una grande opportunità per attingere da tale bagaglio di esperienze conoscenze utili ad avviare la successiva fase organizzativa, inizialmente consigli poi consolidati nel tempo con fattive collaborazioni mirate a realizzare progetti e costruzione di scafi in legno.

… oggi uno scafo da 36” è visibile presso il Cantiere fondato da Arnaldo Foschi che vanta una lunga esperienza di oltre 50 anni nella costruzione di imbarcazioni in legno e compensato marino.

Il cantiere, attualmente portato avanti dai figli di Arnaldo, Andrea e Ulisse entrambi maestri d’ascia, lavora artigianalmente il legno ed utilizza per la realizzazione delle principali strutture portanti l’innovativo sistema lamellare che permette di varare imbarcazioni di eccezionale robustezza e nello stesso tempo di estrema flessibilità all’impatto con il mare.

Il fondatore di Vela & Legno, ben consapevole che la tutela delle tradizioni passa attraverso la cultura e la formazione, ha attivato percorsi di formazione rivolti alle nuove generazioni quale primo avvicinamento al settore, realizzando già nel 2020 il corso “propedeutico al mestiere di maestro d’ascia” e, notizia di questi ultimi giorni, una nuova iniziativa fortemente legata alla “cultura della barca d’epoca e classica in legno” intitolata

Progettazione, realizzazione e restauro di imbarcazioni in legno
Corso teorico su storia, costruzione e mantenimento delle imbarcazioni tradizionali

Parallelamente ha messo in campo diverse altre iniziative ed alcuni progetti futuri, tipo “Mille vele per un unico mare” ma di questo e di qualche sogno nel cassetto torneremo a parlare nel prossimo futuro.

Locandina

 

 

Discoveries Race 2022

La terza edizione della regata atlantica Ispano-Portoghese “Discoveries Race 2022” prenderà il via il prossimo 19 Luglio da La Coruña per giungere con la tappa finale, Domenica 7 Agosto, a Las Palmas di Gran Canaria.

Alla regata, creata dalla European Sailing Brotherhood ed organizzata dal Real Club Náutico de La Coruña, Real Club Náutico de Portosín, Clube de Vela Atlántico, Clube Nautico de Sines, Associaçao Regional de Vela da Madeira e Real Club Náutico de Gran Canaria, parteciperanno imbarcazioni di lunghezza superiore a 30 piedi divise in due categorie, ORC e Open.

L’appuntamento del 2022 è dedicato alla commemorazione dei 500 anni dalla prima circumnavigazione della Terra, impresa guidata dai navigatori Magellano ed Elcano e culminata con il loro ritorno in Spagna nell’anno 1522.

La Discoveries Race presenta una formula innovativa con una “Regata a Tappe” in modo da offrire ad armatori e velisti la possibilità di partecipare anche ad una sola delle cinque regate ottenendo comunque tutti i riconoscimenti e la partecipazione agli eventi previsti per l’arrivo di una tappa di Regata.

Le regate

– Da A Coruña a Portosín    Distanza 89 Miglia

– Da Portosín a Porto    Distanza 108 Miglia

– Da Porto a Sines    Distanza 209 Miglia

– Da Sines a Funchal    Distanza 508 Miglia

– Da Funchal a Las Palmas    Distanza 282 Miglia

In contemporanea allo svolgimento della tappa da Portosín a Porto avrà luogo un raduno per tutti i tipi di imbarcazioni da crociera, senza finalità competitive, con partenza da Vigo ed arrivo a Leixoes (Porto) con una distanza approssimativa di settanta miglia nautiche.

 

 

Sistema OSCAR – Vendée Arctique

Alla partenza della regata Vendée Arctique tredici Imoca erano equipaggiati con OSCAR, un sistema anticollisione dotato di intelligenza artificiale in grado di aumentare la sicurezza degli skipper impegnati in questa prova in solitario con rotta verso il Circolo Polare Artico.

Una collisione contro oggetti galleggianti, siano tronchi, boe, container affioranti o altre navi rappresenta una significativa minaccia alla navigazione, particolarmente in condizioni di visibilità ridotta o nelle ore notturne ed ancor più durante una regata in solitario. Le conseguenze, oltre ai danni ed ai rischi per la sicurezza delle persone, potrebbero nei casi peggiori costringere all’abbandono della regata.

– Come funziona

OSCAR utilizza telecamere a visione diurna e termiche elaborandone le immagini per creare una mappatura digitale in tempo reale che riporta qualsiasi oggetto rilevato davanti all’imbarcazione sulla superficie dell’acqua. L’analisi computerizzata associata alla IA permette l’interpretazione dei dati visivi per rilevare eventuali minacce di collisione.
Il dispositivo è costantemente in funzione ed oltre a riportare sulla mappa la posizione dell’oggetto causa dell’allarme emette in tempo reale un segnale sonoro di avvertimento al timoniere, cosa di fondamentale importanza nella situazione di chi naviga con equipaggio ridotto.

– Il Database

I dati appresi durante la navigazione vanno ad arricchire le capacità della IA aggiungendo esperienza nel rilevamento e conseguentemente aumentandone la precisione. Nei cinque anni trascorsi sono oltre 300.000 le miglia registrate sia da regatanti oceanici che da yacht da crociera o marinai professionisti.
Il database è ora in grado di riconoscere cinque milioni di oggetti e valutarne accuratamente il conseguente tipo di minaccia.

– La regata

Vendée Arctique, seconda edizione, partita da Les Sables D’Olonne su un percorso di gara previsto in 3500 miglia. Purtroppo le difficili condizioni meterologiche hanno imposto una riduzione del percorso escludendo la circumnavigazione dell’Islanda.
Resta comunque una prova molto impegnativa e costituisce un ulteriore test per OSCAR dopo la partecipazione di diciotto scafi alla Vendée Globe 2020-21 sui quali era montato OSCAR.

 

Comunicato Stampa

 

 

Salone Nautico Venezia 2022

Domenica 5 Giugno si è conclusa la terza edizione del Salone Nautico di Venezia, nove giornate di esposizione dedicate al mondo nautico ed all’industria del mare ambientate nella cornice degli edifici e spazi acquei dell’Arsenale.

Ottima opportunità della cantieristica per presentare la produzione con un totale di 300 imbarcazioni, di cui 240 in acqua disponibili per prove a mare, con una varietà di modelli per dimensione ed utilizzo, quali gommoni, scafi a vela ed a motore.

Quaranta scafi dotati di propulsione elettrica, diversi produttori di sistemi di alimentazione alternativa a conferma dell’attenzione del settore ai temi ambientali e dell’economia circolare, così come l’interessante convegno organizzato da Confindustria Venezia a tema “Innovazione e Sostenibilità. Le nuove rotte della filiera nautica”.

Di grande interesse l’area relativa alle tradizioni marinare ed alla cantieristica artigianale veneziana, nonché diversi eventi di carattere sportivo:

– RaceBird, barca full-electric che parteciperà, nel 2023, alla nuova E-1 competizione per barche monotipo a propulsione elettrica.

– Esposta la Louis Vuitton Cup in occasione nel trentesimo anno della vittoria da parte del Moro di Venezia, testimonial del Salone.

– “E-Regatta” manifestazione, organizzata da Assonautica Venezia, dedicata alla mobilità elettrica articolata su diverse prove.

– “Salone Nautico Venezia Cup” prima edizione della regata, organizzata dalla Compagnia della Vela, che ha visto sfidarsi otto team a bordo della flotta sociale SB20 in rappresentanza dei circoli della laguna.