I marchi italiani presentano le loro novità al salone di Dusseldorf

Il 23 gennaio 2016 si terrà l’inaugurazione del Boot Dusseldorf, la più grande fiera tedesca dedicata alla nautica e agli sport acquatici.

Per l’occasione alcuni grandi marchi italiani hanno deciso di proporre le loro novità.

In particolare Azimut Yachts presenterà in anteprima mondiale il nuovo Azimut 66, che va ad integrare la collezione Flybridge, la più classica ma anche quella che più è stata oggetto di profondo rinnovamento sotto l’aspetto sia tecnico che stilistico.

Azimut 66

Questo modello colpisce per le linee armoniose, con la ormai tipica finestratura laterale a pinna di squalo, lo spaziosissimo flybridge allungato e l’area di prua trasformata in una lounge esclusiva. La realizzazione della sovrastruttura in fibra di carbonio ha inoltre permesso un deciso alleggerimento dell’imbarcazione e un aumento dei volumi interni.

Il gruppo Ferretti invece esporrà 5 favolosi modelli tra cui il Ferretti Yachts 550, presentato per la prima volta in Germania dopo aver riscosso molto successo dall’America alla Cina.

Inoltre per il giorno di apertura della manifestazione è stata organizzata una conferenza stampa, presso lo stand del gruppo, in cui saranno annunciati i progetti già in cantiere per i marchi Ferretti Yachts e Pershing, pronti al debutto nella seconda metà dell’anno.

Al via il London Boat Show 2016

London Boat Show 2016Ha preso il via oggi 8 gennaio il “London Boat Show” che, anche per il 2016, promette di rappresentare il meglio della produzione mondiale, dalle navi storiche alle ultimissime tecnologie dedicate al settore, presentati da numerosissimi espositori provenienti da più parti del mondo.

IL Salone Nautico di Londra non è una semplice esposizione quanto un vero evento che, dall’’8 al 17 gennaio 2016, offre un programma con moltissime iniziative tra cui giochi interattivi, gare e competizioni, intrattenimento a tema marino, sfilate di moda e seminari.

Un’occasione in più per gli appassionati della nautica e che magari progettavano da tempo di visitare questa grande metropoli.

Interessante l’iniziativa denominata “3 Shows in 1”, per cui il salone permette, nei primi 3 giorni di fiera, di visitare con un unico biglietto anche il “The Telegraph Cruise Show” e il “Telegraph Travel Shows”, spettacoli che si terranno alla North All, esattamente di fronte al London Boat Show.
Il primo, che definiremmo di natura turistico-nautica, è dedicato alla scoperta della numerose destinazioni che si possono scegliere per una vacanza in crociera, mentre il secondo è orientato al mondo dei viaggi a 360°.

Beneteau presenta a Parigi l’ultimo modello della linea Montecarlo

Il cantiere Beneteau ha presentato al Salone di Parigi il nuovo modello MC6Sport della linea Montecarlo, che sarà disponibile dalla prossima primavera.

Beneteau Yacht MC6

La nuova versione Sport dell’ MC6 porterà a 6 in tutto i modelli di questa raffinata linea.

Soluzioni sofisticate e materiali pregiati, lavorati artigianalmente con ricerca dei particolari, caratterizzano tutta la linea, e nel modello 6 sport l’armatore avrà a disposizione un ampio tettuccio apribile nell’ hard-top che offrirà l’opportunità di godere di un salotto “aereo” dai volumi stupefacenti.

L’MC6sport è la nuova versione dell’MC6, lo yacht da 60 piedi caratterizzato dal bellissimo FlyBridge concepito come un’enorme terrazza che si affaccia verso il largo, offrendo un vasto prendisole, un salone spazioso che può accogliere fino a 10 persone e una cucina interamente attrezzata.

Interessanti il sedile comfort per il pilota, il largo divanetto per il suo equipaggio, la plancia in teck della coperta, che integra due sedie a sdraio, e le luci a filo coperta.

Ricordiamo gli altri modelli di questa prestigiosa linea:
Montecarlo 5 e 5Sport, da 49 piedi, e Montecarlo 4 e 4Sport da 45 piedi.

55° Salone Nautico Internazionale di Parigi

Mancano solo tre giorni ed il Salone Nautico Internazionale di Parigi aprirà i battenti per la 55° edizione, che si terrà a Port de Versailles dal 5 al 13 dicembre.

55° Salone Nautico Internazionale di Parigi

L’atmosfera che si capta, malgrado gli eventi di cronaca degli ultimi giorni, è quella delle grandi occasioni, e si conferma quale appuntamento immancabile per gli appassionati del mare e della navigazione.

Molte le novità in calendario: degna di nota l’attenzione verso il riciclo dei materiali provenienti dalla rottamazione di imbarcazioni dismesse, concretizzata da una conferenza dedicata alle problematiche ecologiche derivanti.

Ovviamente non può mancare la presentazione degli eventi sportivi, come da tradizione molti e tutti di grandissimo interesse, con grande spazio alle regate veliche di ogni genere.

Concludiamo augurandoci che questa edizione, al di là dell’argomento business, possa rappresentare una grande festa dello sport e della marineria.

METS 2015 – Prodotti più innovativi – Seconda puntata

In questa seconda puntata dedicata alle migliori novità presentate al METS 2015, parleremo dei vincitori del premio DAME nelle relative categorie.


Nella categoria “Equipaggiamenti di coperta, Vela e Rigging” sono state premiate le piattaforme gonfiabili dell’azienda inglese NautiBuoy Marine Ltd.

Queste piattaforme multifunzionali sono disponibili in 4 differenti dimensioni sia in Hypalon che in PVC e hanno attirato l’attenzione perché sono incredibilmente stabili, facili da manovrare e da stivare e soprattutto per il sistema modulare di connessione che permette di creare configurazioni multiple utilizzabili come docking station per jet-ski, tenders, watercrafts, piattaforme di manutenzione e pontoni.


Vincitrice nella categoria “Abbigliamento” è la Flex 3D Jacket della Henry Lloyd, una giacca che garantisce un isolamento termico superiore del 33% rispetto al modello precedente.

La caratteristica principale di questa giacca è lo strato di ovatta isolante con una conformazione a spirale che, unita al tessuto esterno Flex 3D e alle cuciture speciali, garantisce morbidezza nella parte interna e un’elasticizzazione multidimensionale.

Henry Lloyd Flex 3D Jacket


Nella categoria “Allestimenti Interni e Arredamenti”, il prodotto premiato come il più innovativo è stato il frigorifero/congelatore WAECO CRX-80S presentato dalla Dometic Holding AB.

La caratteristica migliore di questo prodotto è la versatilità, dal momento che è in grado di svolgere contemporaneamente la funzione di frigorifero e congelatore oppure, grazie alla sezione freezer estraibile, una sola delle due a scelta. Sembra una banalità, ma ciò permette di adattarne al meglio la funzione a seconda delle esigenze, che ovviamente cambiano in caso di uscita giornaliera oppure di una lunga crociera.

Degni di nota sono anche il design della porta in acciaio inox, l’ergonomicità della maniglia di apertura, il termostato elettronico, l’illuminazione a LED ed il compressore a velocità variabile.

Waeco CRX-80S


A trionfare nella categoria “Elettronica di Bordo” è stato invece il nuovo Radar HALO™ Pulse Compression della Simrad, che sfrutta una tecnologia di nuova generazione allo stato solido e ad alte prestazioni.

La giuria ha apprezzato sia il complesso sforzo di progettazione rappresentata da questo modello di innovazione dual-range, sia l’interfaccia utente del display multifunzione con le sue immagini radar side-by-side.

Simrad Navico Halo Radar


Infine, vincitori nella categoria “Attrezzature per i Cantieri e Materiali di Costruzione” sono stati i nuovi collari portanti della Tru-Design, azienda neozelandese specializzata nella costruzione di valvole e raccordi in composito.

Questi collari, in grado di resistere ad una forza statica di 227 kg per un minimo di 30 secondi in conformità allo standard ABYC H-27, distribuiscono il carico in maniera uniforme e sono stati progettati per eliminare la necessità di ulteriori dispositivi di fissaggio attraverso o sopra lo scafo.

Sono utilizzabili sia come primo equipaggiamento che adattabili a strutture già esistenti.

METS 2015 – Prodotti più innovativi – Prima puntata

Come ogni anno, in occasione del METS Trade è stato assegnato il premio DAME alle migliori novità proposte dagli espositori del salone di Amsterdam.

I vincitori sono stati scelti tra 51 prodotti selezionati da una giuria di esperti, e sono divisi in 7 vincitori di categoria, uno dei quali alla fine viene  premiato come vincitore assoluto; in aggiunta a questi, alcuni prodotti che non sono stati premiati hanno ricevuto comunque una menzione speciale.

La particolarità di quest’anno è che la giuria, vista la difficoltà nello scegliere, ha deciso di celebrare degnamente la XXV edizione del premio assegnando la vittoria ex-aequo ai due prodotti giudicati i più innovativi del METS.


Il primo, vincitore anche nella categoria “Equipaggiamenti di Sicurezza”, è il Lume-On dell’azienda inglese Spinlock, una luce a LED da applicare al giubbotto di salvataggio per aumentarne la visibilità.

La luce si diffonde all’interno delle camere gonfiabili del giubbotto, facendolo diventare una grande massa fluorescente in modo da facilitare la localizzazione dell’uomo caduto in acqua, anche grazie alla batteria che garantisce una durata di 2 ore.

La giuria ha deciso di premiarlo per la genialità della trovata, la semplicità di utilizzo, il prezzo molto accessibile e perché rispecchia alla perfezione il valore del design in ogni dettaglio, anche nei più piccoli accessori.


L’altro prodotto vincitore, premiato anche nella categoria “Sistemi Elettrici, Meccanici e Propulsione”, è lo stabilizzatore elettrico dell’azienda svedese Humphree.

Questo sistema, interamente a 24Vdc, è stato sviluppato con lo scopo di fornire una soluzione innovativa in grado di assicurare comfort a tutte le velocità ed in virata.

Le caratteristiche di questo prodotto che più hanno impressionato la giuria del premio sono la pinna stabilizzatrice rotante a 360° per contrastare il rollio alla fonda e l’attacco progettato in modo da preservare l’integrità dello scafo in caso di urto.

Inoltre, sempre secondo i giurati, questo sistema è un impressionante condensato di tecnologia, che seguendo differenti filosofie di progettazione, garantisce un notevole progresso per quanto riguarda il comfort di navigazione e la riduzione dei consumi di carburante.

METS Trade dal 17 al 19 novembre ad Amsterdam

METS Trade Amsterdam
METS Trade Padiglione
Dal 17 novembre al 19 novembre ad Amsterdam si terrà il METS, uno tra i più importanti saloni internazionali riservati agli operatori nel settore nautico, organizzato da Amsterdam RAI in collaborazione con Council of Marine Industry Associations.

Il target visitatori è rappresentato da costruttori di yachts, architetti navali, cantieri, distributori, concessionari, operatori di settore e produttori di attrezzature per la nautica, provenienti da tutto il mondo.

Con la partecipazione a questo evento, si avrà la possibilità di visitare questa magica città.

Amsterdam è una città tranquilla e molto romantica. Per certi versi eccentrica, ma mai fuori luogo.
Ogni angolo è una piacevole scoperta e gli olandesi sono persone disponibili e ben disposte ad accogliere turisti da tutto il mondo.

AmsterdamPer quanto riguarda il paesaggio, è molto interessante osservare come tutto sia esteticamente armonioso. Le case tipiche e colorate fanno da cornice a stradine sempre colme di persone che, a piedi o in bicicletta, si spostano svelte da una parte all’altra della città. Tra un canale e l’altro troviamo le famose case galleggianti che danno quel tocco in più di particolarità.

Oltre ad essere un luogo conosciuto per il quartiere a luci rosse, i coffee shop e la birra è anche una piacevole scoperta a livello tradizionale e artistico. Si possono visitare disparati musei, tra cui quello di Van Gogh e quello delle cere, due dei più importanti. Si può passare un pomeriggio nel mercato dei fiori che ci trasporta in un mondo colorato e dai profumi inebrianti.

Per non parlare della cucina che, anche se non possiede molti piatti tipici, ci permette di assaggiare zuppe gustose, le tradizionali aringhe vendute in bancarelle e pescherie da gustare sul posto e 70 qualità di formaggi (tra i più famosi: Gouda e Edamer).

Per chi ama lo sport c’è la possibilità di affittare biciclette e partecipare ad escursioni intorno alla città e fuori dal centro dove i paesaggi si fanno più naturali e verdeggianti.

La sera il divertimento certamente non manca. Si possono trovare locali in cui ascoltare musica dal vivo davanti ad un bicchiere di birra o un calice di vino. Discoteche dove ballare tutta la notte in compagnia dei propri amici.

Per chi è solitario non c’è aspetto migliore di Amsterdam della tranquillità delle strade durante le ore serali. La città si illumina, crea un’atmosfera rilassante e i parchi si trasformano in luoghi magici dove passeggiare in compagnia o in solitudine.

In conclusione, Amsterdam è una città per tutti, ed essendo turisticamente molto attiva, non ci si annoia mai. E si torna a casa inebriati dalla sua fantastica atmosfera.

“Il Salone della Ripresa”: verità o mistificazione?

Siamo tornati da pochi giorni dal Salone Nautico di Genova e, terminata l’euforia generata da questo tipo di manifestazioni, inizia il periodo delle riflessioni e delle valutazioni sui risvolti dell’evento.

Gli organi di comunicazione, di settore e non, hanno diffuso notizie generalmente ottimistiche, del tipo: “Salone della ripresa e dell’ottimismo”, “La nautica torna a tirare…”, “Il mercato si risveglia”… ma è davvero così?

Purtroppo la pura analisi dei numeri sembrerebbe dire di no!
Abbiamo raccolto una serie di dati omogenei, quindi comparabili tra loro per numero di espositori, barche esposte e visitatori, estratto dai dati disponibili riguardanti gli ultimi vent’anni di Salone Nautico di Genova.

Come si evince dagli elaborati grafici, i valori delle ultime edizioni di successo (2007-2008) non sono in nessuna maniera paragonabili alla situazione attuale.

Dal 2008 si sono persi per strada 750 espositori (-50%), 1500 imbarcazioni (-60%), e soprattutto oltre 200.000 visitatori (-65%), soprattutto si evidenziano i due anni neri del 2012 e 2013 con un calo veramente drammatico, figlio di una serie di fattori che hanno influenzato negativamente la tendenza.

Grafico Storico Salone Nautico

Grafico Storico Visitatori Salone Nautico

Ovvio che aver fermato l’emorragia di espositori rappresenta un trend positivo rispetto agli ultimi anni, anche se trattasi di sostanziale pareggio, la vera ripresa è tutt’altra cosa…

Tuttavia tutti i dati devono essere interpretati, esulando da tendenze ottimistiche o pessimistiche, in quest’ottica due considerazioni:

il numero di espositori ad una manifestazione non rappresenta in assoluto l’andamento positivo di un settore, casomai contano i contatti con potenziali clienti ed in qualche caso solo la conclusione di contratti di vendita;

il numero di visitatori non necessariamente esprime l’interesse all’acquisto di un’imbarcazione, grande o piccola che sia, e dei relativi accessori: decreta invece la riuscita dell’evento in termini economici di sostenibilità dello stesso, e non sempre le finalità dell’ente organizzatore combaciano con quelle degli espositori.

Alla luce di tali considerazioni, ed osservando l’andamento degli ultimi anni, dobbiamo convincerci che le dimensioni del mercato sono queste e lavorare al meglio per elevare la qualità di prodotti e servizi allo scopo di consolidare le posizioni di mercato.

Ci auguriamo vivamente che risulti veritiera l’affermazione di numerosi operatori, secondo cui “finalmente i visitatori non vengono più solo per guardare e chiedere preventivi, ma anche per comprare e concludere contratti”.

Se questa sensazione fosse effettivamente corretta, anche senza crescita dei numeri, il segnale di ripresa sarebbe confortante.

Di minor rilevanza il numero di visitatori, cresciuto, anche se di poco, rispetto all’edizione 2014 (+5%): sarebbe interessante, ma sappiamo impossibile, conoscere le motivazioni che spingono il pubblico a visitare il Salone Nautico, per avere un indicatore dell’interesse per il mondo della nautica.

Molte poi le polemiche di questi ultimi giorni circa le novità annunciate in occasione della conferenza stampa UCINA, difficile a tal proposito esprimere una opinione.

Certamente tutti noi operatori dobbiamo prendere atto delle situazioni internazionali e del fatto che chi sta fermo va indietro, superando logiche di campanile, ed a volte di ballatoio.

A questo proposito, un confortante segnale di ottimismo arriva dalla volontà di ricercare soluzioni innovative, coraggiose ed ambiziose, sia a livello istituzionale che da parte di alcuni operatori del settore, che con creatività e lodevole entusiasmo si mettono in gioco proponendo nuove idee, come ad esempio il boat sharing o i temi relativi alla salvaguardia dell’ambiente e del mare.

55° Salone Nautico – Quinta giornata

Salone Nautico 2015 Genova Quinta giornataWeek end di chiusura del Salone Nautico, come previsto finalmente sotto al sole, lunga fila ai cancelli di entrata, si prevede una giornata di intenso lavoro agli stand.

Punto focale di interesse la conferenza stampa svolta al Teatro del Mare da UCINA e I Saloni Nautici, con annunci di importanti ed ambiziose novità.

Prima sorpresa la scelta del calendario per la prossima edizione, data anticipata ed incastrata tra lo Yachting Festival di Cannes ed il Monaco Yacht Show, decisione ardita che suggerisce una interpretazione di percorso ideale dei tre eventi, stesso focus sulla Nautica, differenti alcuni target di riferimento che sicuramente possono incentivare gli interessi della clientela internazionale.

Salone Nautico 2015 Genova Quinta giornataAltra grande novità di apertura verso soluzioni innovative che prevedono eventi nel corso della stagione, introducendo Venezia quale polo di interesse verso Est e la realizzazione a Genova, in primavera, di un salone dell’usato.

Tutte iniziative coraggiose e meritevoli di grande appoggio da pubblico ed operatori, ma soprattutto, per rendere possibile un vero rilancio, dalle istituzioni nazionali e territoriali nell’ottica di quanto il settore, nel suo complesso di produzione ed indotto, possa contribuire allo sviluppo dell’economia nazionale.

55° Salone Nautico – Quarta giornata

Salone Genova Quarta GiornataAnche oggi Genova ci riserva nuvole, vento e pioggia, ma la giornata dimostra, con affluenza di grande pubblico, come la passione per il mare e la nautica spinga a sfidare un meteo che si è dimostrato in questi ultimi giorni così avverso.

Tanti gli incontri e gli scambi di informazioni, soprattutto su nuove iniziative, ma di questi parleremo più ampiamente nei giorni di consuntivo del dopo fiera.

Molto interessante la tavola rotonda a tema “Propulsione Efficiente e Rinnovabile” organizzata da ASCOMAC con interventi di tecnici dei principali produttori di motori marini e di importanti cantieri nautici.

Nell’ambito del programma “PER L’ITALIA CHE CAMBIA E CHE VUOLE CAMBIARE” è stato affrontato il tema della ricaduta sull’ambiente, ben definito attraverso il paradigma di sviluppo equo-sostenibile-solidale di “CANTIERE A IMPATTO ZERO” che si riconduce ai principi della BLUE ECONOMY.

Blue Economy Saponette VerdiIl percorso dell’iniziativa, ideato dal Dr. Carlo Belvedere, attraverso una analisi globale delle problematiche, integra Valori, Vision, Programmi, Strumenti, Comportamenti per la salvaguardia di tre principi fondamentali:

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