I più importanti designer a livello mondiale ed i principali attori dello yachting si troveranno, dal 2 al 4 Febbraio nell’insolita cornice delle Dolomiti, per discutere delle tendenze emergenti e delle tecnologie all’avanguardia nel settore delle costruzioni navali e dei temi relativi alla sostenibilità.
La filosofia dell’evento, in queste ultime edizioni, si è evoluta per offrire maggiori opportunità di networking estendendo la celebrazione all’intero mondo del design.
Durante la prima serata saranno assegnati i due prestigiosi riconoscimenti: Boat International Design & Innovation Awards ed il Young Designer of the Year Award.
Il premio Boat International Design & Innovation incentrato principalmente sui fondamenti dell’architettura navale e sulle competenze specialistiche dei team di maggior talento del settore.
Riservato ai giovani designer, il premio Young Designer of the Year sarà invece assegnato su una base pratica per misurare le capacità tecniche e di innovazione offrendo una soluzione ad una richiesta realistica da parte del cliente.
L’evento, che si svolgerà a Marsiglia, raccoglie l’interesse di diversi settori marittimi dell’area mediterranea; oltre alla classica formula della mostra, un forum occasione di networking tra operatori ed un interessante calendario di conferenze e tavole rotonde.
Nello svolgimento dei tre giorni di convegni, che coinvolgeranno sia gli attori del settore (Porti – Armatori – Cantieri Navali) che enti ed organi governativi, la massima priorità viene assegnata ai temi dell’Ambiente e dell’Innovazione con focus sulla transizione energetica.
Nell’apposita sezione SEAnnovation, dedicata alle aziende innovatrici, saranno presenti oltre quindici start-up per presentare progetti e modelli che offrono tecnologie innovative che potranno trovare applicazione nei quattro settori chiave della crescita blu: Attività Navali – Attività Portuali – Trasporti – Tecnologie del Futuro.
Appuntamento imperdibile per operatori ed appassionati della nautica il Boot di Düsseldorfda sabato 18 a domenica 26 Gennaio sarà pronto a ricevere i numerosi visitatori provenienti da oltre cento paesi europei e del resto del mondo.
La città della Renania, nonostante disti circa 170 chilometri dal Mare del Nord, nel corso degli anni si è affermata tra le principali occasioni d’incontro per il settore organizzando eventi di sempre maggior rilevanza con una visione a 360° del mercato internazionale dello yachting e degli sport nautici.
La strategia messa in atto si rivolge al visitatore per attrarlo con una serie di proposte dedicate; nulla viene tralasciato nella panoramica di opportunità per approdare ad una esperienza godibile attraverso le diciassette sale espositive con ben 21 spazi tematici rivolti alle passioni di ciascun segmento: barche a vela ed a motore, yacht, superyacht, subacquea, surf ed altre attività sportive alla moda, canoa-kayak, pesca e turismo.
La manifestazione, primo incontro dell’anno per i responsabili delle decisioni di mercato, prevede interessanti occasioni di matching per i visitatori professionali alla ricerca di contatti e partner.
Di grande interesse e spessore il Vertice sul turismo marittimo che presenta temi di natura economica e politica relativi alla nautica ed al turismo nautico nell‘ottica della sostenibilità.
Da segnalare tra le tante opportunità al padiglione 3, la possibilità di simulare una navigazione reale sul Reno utilizzando una maschera per la realtà virtuale o provare a navigare tra le onde nell’area del padiglione 8 dedicata al surf.
Scorrendo l’elenco delle iniziative previste si evidenzia l’attenzione degli organizzatori mirata a soddisfare il pubblico in funzione delle varie fasce di età oltre che per area di interesse.
L’edizione appena conclusa del Salone Nautico di Parigi, nonostante le difficoltà generate dalle manifestazioni di protesta che hanno caratterizzato molte giornate, ha mostrato la vitalità ed il dinamismo del comparto nautico francese, testimoniato dalla presentazione di numerosi nuovi modelli di imbarcazioni a vela e a motore.
In evidenza la sensibilità per i temi ambientali, a partire dalle scelte espositive messe in atto dall’organizzazione impegnata in un approccio eco-sostenibile, per arrivare alle azioni indirizzate all’intera comunità della nautica per la sensibilizzazione sulle tematiche della conservazione dell’ambiente.
In grande risalto anche la particolare attenzione rivolta dalla Federazione Francese delle Industrie Nautiche al supporto per l’innovazione che si concretizza con l’istituzione di un concorso a livello nazionale che ha visto la partecipazione di 65 progetti.
Moltissimi i prodotti che hanno generato interesse e curiosità, tra gli altri segnaliamo:
OVERBOAT – Catamarano a motore elettrico dotato di foil, che può raggiungere la velocità di 15 nodi con zero emissioni per una navigazione silenziosa nel massimo rispetto dell’ambiente marino.
Le caratteristiche del mezzo si adattano alle esigenze di vari settori di mercato, per impiego nella nautica e nel turismo nautico.
Waste Cleaner 66, unità equipaggiata da un propulsore elettrico Torqeedo, appositamente progettata da EFINOR per combattere l’inquinamento presente nelle acque navigabili interne o nei porti.
Prossimamente dedicheremo lo spazio necessario per una descrizione più dettagliata di queste e diverse altre interessanti realizzazioni presentate.
Il sistema di prevenzione delle collisioni OSCAR, sviluppato e commercializzato dalla Francese BSB Marine, utilizza due thermal camera per la visione notturna ed una color camera per la visione diurna, entrambe contenute nell’unità di rilevazione.
Il flusso video generato viene elaborato attraverso un potente modulo di calcolo, dotato di intelligenza artificiale, che genera un’immagine tridimensionale analizzata in tempo reale con un software in grado di identificare dimensioni e tipologia dell’oggetto avvistato in funzione del database di immagini presenti nella memoria di sistema.
OSCAR può conseguentemente generare un allarme nel caso l’oggetto rilevato possa procurare una collisione, in tal modo il timoniere potrà tempestivamente correggere la rotta per evitare l’ostacolo.
Questa funzione, ad oggi manuale, è allo studio per essere automatizzata inviando un comando all’autopilota per deviare la rotta dell’imbarcazione.
Il sistema, ideato dall’ingegner Raphael Biancale, grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale implementa costantemente il data base di immagini e contribuisce in tal modo ad una sempre maggiore affidabilità nell’identificazione di imbarcazioni ed oggetti galleggianti.
L’unità di rilevazione ha ingombri e peso molto contenuti ed è progettata per essere installata sulla testa albero in caso di imbarcazioni a vela.
La versione di base è prevista per installazione su imbarcazioni che abbiano una velocità sino a 30 nodi ed è in grado di identificare oggetti di un metro quadrato ad una distanza massima di 75 metri.
Esiste anche una versione più performante, prevista per funzionare fino a 40 nodi di velocità della barca.
L’evento Thainlandese prevede una parte espositiva con la presenza di 70 aziende fornitrici ed è diviso in sei differenti sessioni riguardanti i temi solare, produzione di energia, trasmissione e distribuzione, energia eolica, energia intelligente ed accumulo di energia.
Contemporaneamente, nei due giorni di convegni, interverranno 150 relatori per apportare e condividere approfondimenti, innovazioni, idee relative alle energie rinnovabili.
Il solare è una parte significativa della strategia di innovazione Thailandese, oggi il 90% dell’elettricità è generata dalle centrali elettriche tradizionali a carbone, gas e petrolio; queste stazioni dovranno essere mantenute e modernizzate ed il Governo ha un piano molto ambizioso di sostegno all’incremento del solare da realizzare entro il 2025.
Inoltre si prevede di sfruttare l’elevato potenziale tecnico di energia eolica disponibile nel paese utilizzando le moderne turbine eoliche a bassa velocità di ultima generazione.
Con il potenziamento delle fonti di energia rinnovabile la domanda di soluzioni di accumulo aumenterà notevolmente e lo stoccaggio sarà la chiave per il futuro a lungo termine delle energie rinnovabili.
Ottima occasione di approfondimento sui temi ambientali, seppure non proprio a portata di mano: la Thailandia dista da noi circa dieci ore di volo.
Mancano solo quattro giorni all’apertura della maggiore fiera internazionale dedicata al al mondo della componentistica del settore nautico, il METSTRADE SHOW.
Le attrezzature, i materiali ed i sistemi, presentati negli stand degli oltre 1600 espositori provenienti da più di 50 paesi, saranno oggetto di sicuro interesse per i numerosi operatori del settore ed occasione per incontri e sviluppi commerciali.
La collaudata formula che regola la filosofia espositiva si concentra sui temi dell’innovazione e dello sviluppo del mercato mettendo in atto una straordinaria occasione di networking.
Nel corso degli anni l’evento ha assunto sempre maggiori dimensioni espandendo l’interesse a vari settori del tempo libero ed organizzando all’interno dei padiglioni settori specifici oltre al METSTRADE SHOW.
SUPERYACHT PAVILION (SYP) unica fiera internazionale B2B che offre prodotti e servizi per l’industria dei grandi yacht di lusso.
Oltre alla possibilità di visionare le ultime proposte di mercato vi è l’occasione di prendere parte ad un programma educativo, a cura di Water Revolution Foundation, dedicato agli espositori allo scopo di elevare il loro profilo professionale in un contesto unico.
MARINA & YARD PAVILION (MYP) dove potrete trovare la più grande concentrazione mondiale di espositori del settore dei porti e della cantieristica.
CONSTRUCTION MATERIAL PAVILION (CMP) in questa sezione si trovano gli specialisti in materiali da costruzione grezzi e materiali compositi per l’industria marittima del tempo libero.
L’estensione MaterialDistrict presenta una vasta collezione di materiali innovativi, riportando le esperienze di successo acquisite dall’applicazione nell’industria aeronautica, automobilistica e delle costruzioni.
La NavalTecnoSud anche quest’anno sarà presente alla manifestazione Seatec-Compotec 2019 che si tiene a Carrara nei giorni 3-4-5 Aprile.
Presso il comparto associativo ASSONAT – Padiglione E – Corsia 33 – Stand 1074 l’azienda presenterà come novità la Cabina Modulare Retrattile ed alcuni dei numerosi modelli della produzione:
– Cavalletti
– Invasi
– Bilancini
– Scale e Trabattelli
Sarà anche l’occasione per parlare della nuova Cabina di stoccaggio e/o verniciatura barche, una struttura in carpenteria metallica con una copertura in telo che ne copre le arcate fino a terra su entrambi i lati della lunghezza.
Evo Yachts debutta al Croatia Boat Show con il suo modello di punta, Evo 43’, che sarà esposto a Spalato dall’11 al 15 aprile nella versione total black. Una partecipazione che è frutto delle nuove partnership del cantiere e che apre le porte al mercato est europeo.
Aprile 2018. Dopo aver consolidato il mercato nel Mediterraneo occidentale, il cantiere partenopeo continua il suo processo di espansione verso nuovi territori e sceglie di consolidare il suo dealers network nell’area dei Balcani. Proprio in virtù del nuovo accordo siglato con Navis Marine, dealer che può contare su diverse sedi sia in Croazia che in Montenegro, Evo Yachts parteciperà dunque per la prima volta al Croatia Boat Show, l’attesa fiera nautica che si svolgerà tra l’11 e il 15 aprile 2018 sulla costa occidentale di Spalato.
Il cantiere, quindi, inaugurerà la stagione fieristica nel Mediterraneo con una versione di Evo 43’ total black, resa ancora più accattivante e aggressiva dall’abbinamento con la cuscineria orange.
Restano invariate le altre caratteristiche che tanto successo ed entusiasmo hanno riscosso ai Saloni internazionali degli ultimi mesi, a cominciare dal design filante e minimalista. Il pozzetto, rivestito interamente in teak e ombreggiabile con diverse soluzioni, è configurabile liberamente grazie alle sedute modulari, con un tavolo da pranzo estensibile e un’ampia wet bar. La beach-area, grazie a un sistema a comando digitale, può cambiare completamente: le sponde laterali di murata “XTensions” si aprono in meno di 30 secondi, trasformando il pozzetto in una terrazza sull’acqua di 25 mq configurabile come lounge, salottino, prendisole con sdraio integrate o, ancora, piattaforma tuffi. Questa e altre funzionalità possono essere comandate al tocco di un iPhone o iPad: la barca si trasforma per incrementare il comfort e lo spazio e raggiunge una larghezza massima di 6,3 metri, propria di una categoria decisamente superiore.
A poppa trova posto anche il “Transformer”, una piattaforma opzionale, perfettamente integrata nella spiaggetta, che può estendersi grazie a un sistema idraulico che ruota di 280° sul proprio asse e può essere usato come un supporto per l’imbarco o lo sbarco dalla banchina, come scala a mare, come piattaforma tuffi regolabile in altezza o supporto per tender e giochi d’acqua.
Sottocoperta si trova un’ampia dinette a V con tavolo a scomparsa che permette di ricavare un letto matrimoniale, mentre a prora è stata disegnata un’altra cabina matrimoniale con porta di accesso separata, zona stivaggio e armadio.
Sono previsti due tipi di motorizzazione: Volvo Penta IPS 500 (740 cv totali) oppure Volvo Penta IPS 600 (870 cv totali). La carena, con angolo deadrise di 18°, garantisce una particolare efficienza di navigazione, con una velocità massima di 38 nodi e di crociera a 30 nodi, e un’autonomia di 250 miglia nautiche.
Evo Yachts sarà al Croatia Boat Show dall’11 al 15 aprile Sarà possibile effettuare prove in mare.
L’annuncio di due prime visioni mondiali al Versilia Yachting Rendez-vous (VYR), l’evento dedicato alla nautica come espressione dell’alto di gamma, è arrivato alla chiusura del Boot di Düsseldorf, il primo grande salone nautico dell’anno.
A esordire per la prima volta in pubblico dal 10 al 13 maggio prossimo è l’Anvera 48, secondo modello della gamma Anvera, i maxi rib in carbonio della LG di Luca Ferrari, Giancarlo Galeone e Gilberto Grassi caratterizzati dalla rivoluzionaria geometria dello scafo. Una volta ormeggiati possono ribaltare le murate per aumentare lateralmente l’ampiezza del pozzetto che diventa così una vera beach area.
«Abbiamo creduto fin dall’inizio in questo nuovo evento italiano e le nostre attese sono state rispettate e così, oltre all’Anvera 55 che abbiamo portato lo scorso anno, a Viareggio faremo debuttare il nuovo Anvera 48 in worldwide premiere», dichiara Giancarlo Galeone, amministratore delegato del cantiere che aggiunge: «siamo un marchio italiano e il nostro prodotto è rivolto principalmente a un pubblico italiano ed europeo, pertanto è importantissimo per noi essere presenti in questa sede».
Primizia assoluta anche il Pirelli PZero J39, tender idrogetto per megayacht costruiti dalla Tecnorib. Gianni de Bonis, ceo dell’azienda spiega così la partecipazione: «Rispetto allo scorso anno avremo una maggiore presenza con la linea tender. Avremo la prima presentazione italiana del J33, un tender idrogetto presentato a Dusseldorf in collaborazione con Azimut Yachts, e la prima assoluta del J39, il modello superiore. In linea con il taglio del VYR, che ha una platea di armatori e cantieri di yacht di dimensioni maggiori, rispetto a Genova e Cannes, punteremo di più sui tender».
Proprio per incrementare la fama del VYR, tra gli operatori internazionali è stata organizzata una presenza al salone tedesco, uno dei principali eventi continentali dedicati alla nautica da diporto.
«Siamo rientrati dal Salone nautico di Düsseldorf con la consapevolezza di aver consolidato l’importanza del Versilia Yachting Rendez-vous tra gli operatori internazionali del settore», dichiara Paolo Borgio, Exhibition Director del VYR. «In Germania abbiamo avuto feedback estremamente positivi dalle aziende del comparto che abbiamo incontrato e che hanno mostrato profondo interesse per la nostra manifestazione». La presenza di una delegazione del VYR al Boot di Düsseldorf ha rappresentato l’occasione per rafforzare ulteriormente la visibilità dell’evento anche con gli operatori della carta stampata. «Abbiamo ampliato i contatti con la stampa internazionale», prosegue Borgio, «attraverso incontri mirati one-to- one che hanno contribuito ad affermare l’immagine del VYR anche fuori dai confini nazionali».
A richiamare l’attenzione di stampa e operatori è stata soprattutto la collocazione dell’evento, nella Darsena di Viareggio, reale ombelico del mondo quando si parla di nautica, per numeri e per qualità. L’evento prende luogo proprio in una sorta di quadrilatero che sta allo yachting come quello milanese sta alla moda, mentre le 700 aziende legate al diporto che operano nelle tre vie che costeggiano il porto turistico del capoluogo versiliese, continuano a lavorare. Sia per chi espone sia per chi visita, essere al VYR è l’equivalente che assistere a una sfilata di moda nello stesso atelier dove stanno operando sarte e stilisti.
Il Versilia Yachting Rendez-vous (VYR), dal 10 al 13 maggio 2018, è un evento internazionale dedicato alle imbarcazioni, gli yacht e i mega yacht della cantieristica italiana e internazionale, ai fornitori di componenti e servizi per lo yachting e ai tender e ai toy di alta qualità e a tutte le realtà legate al mondo dell’alto di gamma, tutti rappresentanti la massima espressione delle eccellenze nautiche mondiali.
La sua peculiarità è nella collocazione, nella Darsena di Viareggio al centro del più importante polo produttivo mondiale di megayacht in attività. Parte integrante del VYR sono gli eventi, interni e esterni alla manifestazione che saranno ospitati in un territorio riconosciuto nel mondo per la bellezza, l’arte, l’accoglienza e l’italian lifestyle.
Ideata da Nautica Italiana la kermesse è organizzata da Fiera Milano in collaborazione con Navigo, il Distretto Tecnologico per la Nautica e la Portualità Toscana, con il supporto della Regione Toscana, dei Comuni di: Viareggio, Pietrasanta, Forte dei Marmi e Lucca.