Al via tra soli nove giorni l’edizione numero ventitré della Mini Transat 2021, la traversata Atlantica su un percorso di 4.050 Miglia totali riservata ai Mini 6.50.
La prima tappa partirà il prossimo 26 settembre da Les Sables d’Olonne per giungere in Santa Cruz de La Palma dopo 1.350 Miglia; l’arrivo alle Canarie dei primi scafi è previsto a partire dal giorno tre di Ottobre.
L’apertura del villaggio ha di fatto segnato l’inizio ufficiale della manifestazione, anche se la maggior parte degli equipaggi era già presente da tempo con la barca.
La qualificazione è regolata da criteri di selezione molto impegnativi basati sulle miglia percorse, con vari parametri di giudizio, fondamentalmente con l’obiettivo di favorire chi ha navigato di più indipendentemente dai risultati ottenuti e contemporaneamente, promuovendo l’esperienza quale elemento indispensabile per affrontare la traversata, garantire la massima sicurezza degli skipper.
Barche ed Equipaggi
Da una nota di Mini Transat Eurochef, nuovo partner della gara, in questi giorni si apprende che gli organizzatori della regata, in accordo con la Classe Mini 6.50, la Federazione Francese della Vela, le autorità marittime e le sedi ospitanti, hanno optato per aumentare eccezionalmente il numero di iscrizioni per questa edizione 2021 portandole a 90 velisti.
Quindi altri sei regatanti, tra quelli che soddisfano i criteri di qualificazione per la regata, potranno partecipare all’evento.
Tra i novanta velisti provenienti da Europa, Sud America, Nord America ed Australia si contano settantasei uomini e quattordici donne, in regata su sessantasei Mini ” Serie “ e ventiquattro scafi ” Proto ” di cui quattro equipaggiati di foil.
I Ministi Italiani qualificati per la Mini Transat 2021 sono sette, ecco i loro nomi:
– Massimo Vatteroni Serie 428
– Francesco Renella Serie 446
– Giammarco Sardi Serie 992
– Alberto Riva Serie 993
– Luca Del Zozzo Serie 998
– Giovanni Mengucci Serie 1000
– Matteo Sericano Proto 1011
La Regata
Una regata transatlantica in solitario su imbarcazioni di 21 piedi, questa era l’idea di Bob Salmon che nel 1977 organizzò la prima Mini Transat, da allora è diventato un appuntamento biennale che ha visto la partecipazione di tanti velisti tra i quali molti futuri grandi campioni nel mondo della vela.
Nella traversata Atlantica, per regolamento privo di contatto con la terraferma e senza l’aiuto delle rotte meteorologiche via satellite, lo skipper dovrà affrontare le sfide che troverà in Atlantico individuando le scelte tattiche più opportune.